Waffle: ricetta veloce con le mele
di Oriana Davini
Ultima Modifica: 17/09/2024
Se sei in cerca di ricette waffle, ti proponiamo una variante profumata e molto gustosa: i waffle con mele nell’impasto, perfetti per l’autunno!
Queste soffici cialde dall’inconfondibile forma a nido d’ape sono un classico della colazione e del brunch, soprattutto nel weekend, quando si ha più tempo a disposizione. Croccanti fuori e morbidi all’interno, resistere ai waffle è davvero difficile (e soprattutto, perché resistere?).
In questo articolo scopriamo le origini dei waffle, in cosa differiscono dai pancake e quali topping li rendono irresistibili. Inoltre, daremo qualche consiglio su come utilizzare al meglio la macchina per waffle per ottenere un risultato perfetto!
Che origine hanno i waffle
La ricetta dei waffle ha origini antiche, risalenti addirittura al Medioevo in Europa. I primi “antenati” dei waffle moderni, il cui nome in Belgio sarebbe in realtà gaufre, erano dei dolci a base di miele cotti su piastre in ferro decorati con motivi a grata, che venivano preparati durante le festività religiose.
Tipici del Belgio, il termine waffle deriva in realtà dall’olandese wafel, che significa nido d’ape, a indicare il caratteristico motivo a griglia che ancora oggi contraddistingue questi deliziosi dolci (vi ricorda qualcosa? I wafer hanno la stessa origine e lo stesso motivo a nido d’ape). La loro popolarità ha superato i confini di Belgio e Francia, le aree dove storicamente sono nati, conquistando anche gli Stati Uniti, dove sono diventati un piatto classico per colazioni e brunch. E dove il nome gaufre è stato americanizzato in waffle.
Waffle o pancake: quali differenze?
Anche se possono sembrare simili, waffle e pancake hanno differenze significative, sia per quanto riguarda la ricetta che il risultato finale.
Entrambi sono realizzati con una pastella a base di farina, uova, latte e burro, ma nei waffle spesso la pastella è più densa, cosa che permette loro di mantenere una consistenza più croccante esternamente. Inoltre, i waffle richiedono una cottura in una piastra apposita che dona loro il tipico aspetto a griglia, mentre i pancake vengono semplicemente cotti in padella. Anche la consistenza differisce: i waffle tendono a essere più leggeri e croccanti, mentre i pancake sono più soffici e spugnosi.
Come si usa la macchina per waffle
La macchina per waffle è uno strumento fondamentale per ottenere waffle perfetti ed è anche piuttosto semplice da usare. Ecco come farlo nel modo corretto:
- Preriscalda la macchina: assicurati che la piastra sia ben calda prima di versare la pastella, altrimenti i waffle potrebbero attaccarsi o non cuocere in modo uniforme.
- Ungere la piastra: prima di ogni uso, spennella leggermente la superficie con del burro fuso o spruzza un po’ di olio per evitare che i waffle si attacchino.
- Versa la pastella: utilizza un mestolo per versare una quantità adeguata di pastella al centro della piastra, distribuendola uniformemente ma senza esagerare, per evitare fuoriuscite.
- Chiudi e cuoci: chiudi la piastra e lascia cuocere per il tempo indicato dal manuale della tua macchina, di solito tra 3 e 5 minuti, fino a quando i waffle non saranno dorati e croccanti.
- Estrai con delicatezza: utilizza una spatola in silicone per rimuovere i waffle senza graffiare la superficie della piastra.
Cosa mettere sopra i waffle
Una volta pronti, i waffle sono come una tela bianca su cui sbizzarrirsi con una vasta gamma di topping. Ecco alcune idee per rendere la ricetta dei waffle ancora più golosa:
- Frutta fresca: fragole, mirtilli, banane o fette di mela (perfette se abbinate ai waffle con mele nell’impasto).
- Sciroppo d’acero: un classico intramontabile che aggiunge dolcezza senza sovrastare il sapore dei waffle.
- Crema di nocciole o cioccolato: per una versione più golosa e adatta ai più golosi.
- Panna montata: leggera e soffice, aggiunge una consistenza cremosa che si sposa bene con la croccantezza del waffle.
- Yogurt e miele: un’opzione più salutare e gustosa, ideale per una colazione leggera.
Waffle: ricetta
Ecco a voi una ricetta dei waffle facile e veloce, alla quale è impossibile resistere. Si tratta di un grande classico rivisitato con l’aggiunta, nell’impasto e come decorazione, delle mele Gala della Val Venosta. Sono ideali a colazione, da servire durante un brunch o per una super merenda da condividere in famiglia il weekend.
Waffle con mele Gala della Val Venosta
Ingredienti
- 150 g burro a temperatura ambiente
- 70 g zucchero
- 1 cucchiaio zucchero vanigliato
- 2 pizzichi sale
- 3 uova a temperatura ambiente
- 230 g farina 00
- 1 cucchiaio lievito in polvere per dolci
- 1 cucchiaino scorza di limone grattugiata
- 150 ml latte a temperatura ambiente
- 2 mele Gala Val Venosta
Per servire
- 1 mela Gala Val Venosta
- zucchero a velo q.b.
- cannella (facoltativa)
Istruzioni
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Per preparare i waffle alle mele Gala della Val Venosta, metti il burro in una ciotola insieme allo zucchero, allo zucchero vanigliato e al sale.
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Lavora il tutto con le fruste fino a ottenere un composto spumoso.
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Metti da parte gli albumi, unisci i tuorli e lavora con le fruste.
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Aggiungi anche la farina setacciata con il lievito in polvere per dolci e successivamente il latte, lavorando brevemente l’impasto con le fruste tra un’aggiunta e l’altra.
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Lava e sbuccia le mele, grattugiale con una grattugia a fori larghi e aggiungile all’impasto insieme alla scorza grattugiata del limone, incorporando con una spatola.
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Infine, monta a neve gli albumi e incorporali con una spatola e movimenti dal basso verso l’alto.
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Scalda la piastra per waffle, e, non appena sarà calda, aggiungi l’impasto, calcolando un cucchiaio abbondante per ogni waffle. Lascia cuocere per 3 minuti, fino a doratura.
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Togli i waffle dalla piastra e tienili al caldo mentre procedi allo stesso modo fino a esaurimento della pastella.
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Lava e taglia a fette la mela Gala che ti servirà per impiattare. Servi i waffle cosparse di zucchero a velo e cannella per chi lo gradisce e decorate con fette di mela Gala Val Venosta.
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