Vinitaly posticipata al 2022. Confermata OperaWine il 19 e 20 giugno 2021
A ottobre 2021 si terrà un evento straordinario per il settore. Da marzo a ottobre un programma di iniziative per la ripresa su mercato nazionale e internazionale
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 16/03/2021
La campagna vaccinale che va a rilento e la grande incertezza del quadro sanitario ha portato Veronafiere a posticipare al 2022 la 54ª edizione di Vinitaly.
Il Salone internazionale dei vini e dei distillati si terrà dal 10 al 13 aprile 2022
«Le attuali incertezze sullo scenario nazionale ed estero e il protrarsi dei divieti ci hanno indotto a programmare definitivamente la rassegna nel 2022 – ha detto Maurizio Danese, presidente di Veronafiere SpA –. Si tratta di una scelta di responsabilità, ancorché dolorosa; un ulteriore arresto forzato che priva il vino italiano della sua manifestazione di riferimento per la promozione nazionale e internazionale. In attesa che lo scenario ritorni favorevole – conclude Danese – Vinitaly continua a lavorare congiuntamente con tutti i protagonisti anche istituzionali del settore, a partire dal ministero delle Politiche agricole e Ice-Agenzia oltre a tutte le associazioni e le categorie, per continuare a supportare la competitività del vino made in Italy sia sul mercato interno che sui Paesi già proiettati alla ripresa, Usa, Cina e Russia in primis».
Confermata il 19 e 20 giugno 2021 OperaWine
In quest’ottica, precisa il Ceo di Veronafiere, Giovanni Mantovani: «Confermiamo OperaWine con presenza di Wine Spectator e delle top aziende del settore individuate dalla rivista americana per il 10° anniversario dell’iniziativa che rimane in programma il 19 e 20 giugno prossimo a Verona».
OperaWine sarà preceduta, sempre a giugno, dal Vinitaly Design international packaging competition (prevista per l’11 giugno) e da Vinitaly 5 Stars Wine The book (dal 16 al 18). Mentre la Vinitaly international Academy (dal 21 al 24 giugno) chiuderà gli eventi estivi in presenza.
Tra le novità è previsto per ottobre prossimo anche un evento eccezionale di promozione a forte spinta istituzionale, che traghetterà il settore alla 54ª edizione di Vinitaly nel 2022.
Per Giovanni Mantovani: «Si tratta di Vinitaly-edizione speciale, una manifestazione rigorosamente b2b che segnerà la ripresa delle relazioni commerciali nazionali e internazionali in presenza a Verona dal 16 al 18 ottobre».
Il commento del presidente di ICE Agenzia, Carlo Ferro
«Vogliamo mantenere viva l’attenzione del mondo sul vino italiano, uno degli ambasciatori più significativi del Made in Italy – afferma, presidente di ICE Agenzia, Carlo Ferro –. Le iniziative messe in campo da Veronafiere per mantenere il file-rouge tra Vinitaly 2019 e 2022, con l’edizione di Vinitaly-edizione speciale e le altre manifestazioni che faremo insieme hanno questo obiettivo. Senza soluzione di continuità, nonostante la pandemia mondiale e grazie all’impiego di nuovi strumenti in chiave di commercio digitale. Faccio i miei auguri a tutto il team di Veronafiere e ai produttori vinicoli con la convinzione che gli eventi in programma per il 2021 contribuiranno a sostenere l’eccellenza del nostro Paese».
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