Valtellina nascosta: 15 mete da scoprire con la Bresaola Igp all’insegna del turismo sostenibile
di Oriana Davini
Ultima Modifica: 30/05/2024
Quindici luoghi poco conosciuti ma ricchi di fascino, da scoprire in Valtellina mescolando turismo ed enogastronomia. Torna Destinazione Bresaola, la campagna promossa dal Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina che da giugno a settembre invita a scoprire l’anima autentica di questo territorio, attraverso 15 destinazioni segrete abbinate 21 Bresaola experience point, luoghi del cibo con una forte identità locale. E che, il secondo e quarto weekend di ogni mese tra giugno e settembre, organizzeranno aperitivi a base di prodotti locali tipici, a partire dalla bresaola della Valtellina.
Scopri la Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina, tra cantine e antichi borghi
Valtellina nascosta
Ogni tappa delle 15 individuate nella guida Valtellina nascosta è pensata per stimolare tutti i sensi, grazie all’ausilio di testi, immagini e audioguide originali. Le mete sono state selezionate in parte dalla classifica degli stessi valtellinesi, con l’ausilio della storica dell’arte Rossana Pelliccioni, e validati da APF Valtellina, l’azienda di promozione e formazione della Valtellina.
La guida Valtellina nascosta, disponibile in formato digitale sul sito del Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina e in formato cartina pieghevole nei principali infopoint turistici e nei Bresaola Experience Point, include infatti una mappa interattiva per accedere tramite QRcode alle coordinate dei 15 luoghi da scoprire: gli utenti possono accedere a storie e curiosità del luogo grazie al podcast Storie segrete, audioguide inedite con una voce narrante. E scoprire i ristoratori associati a ogni tappa dove fermarsi per una sosta gastronomica.
Savogno: 2.886 gradini nella montagna
Piccolo centro abitato del comune di Piuro, è raggiungibile a piedi grazie a una storica mulattiera di 2.886 gradini. Il paese è stato abitato fino agli anni’60 perché era un importante via di transito verso la Val di Lei: attualmente solo qualche famiglia torna ogni tanto nella dimora originaria. Da scoprire con in sottofondo il rumore dell’acqua delle vicine cascate dell’AcquaFaggia.
Bresaola Experience Point: Kiosko Legnone Food&Beer a Piuro in frazione Borgonuovo.
I crotti della Valchiavenna
Vere e proprie cantine naturali ricavate sotto a massi portati da antiche frane, i crotti della Valchiavenna si trasformano in alcuni periodi in luoghi dove gustare la cucina tipica. Conservano sempre il proprio uso naturale, ovvero luoghi adatti alla stagionatura di salumi, formaggi e per la maturazione del vino.
Bresaola Experience Point: Moreschi (Prata Camportaccio) e Crotto Belvedere (Prosto).
Novate Mezzola, un gioiello sulle rive del lago
Tra i luoghi più suggestivi di tutta la provincia di Sondrio, il tempietto di San Fedelino a Novate Mezzola è una testimonianza dell’arte romanica in Lombardia e il monumento più antico della zona. L’interno conserva preziosi affreschi nell’abside ma frammenti di colore si trovano su tutte le pareti interne.
Bresaola Experience Point: Kiosk Kwatrass (Verceia)
Riserva naturale Pian di Spagna e lago di Mezzola
Colico Pian di Spagna, area naturale protetta, è la piccola pianura alla confluenza tra Valtellina e Valchiavenna, tra il lago di Mezzola e la porzione più settentrionale del Lago di Como. Si trova a 200 metri sul livello del mare ed è completamente pianeggiante: qui hanno origine le Alpi Leopontine, le Alpi Retiche e le Alpi Orobie. L’area ospita 200 specie diverse di uccelli, sia nidificanti che migratori.
Bresaole Experience Point: Menaggio & Cadenabbia Golf Club (Menaggio) Kiosk Kwatrass (Verceia)
Valgerola: la casa dell’Homo Selvadego
Nella Casa dell’Homo Selvadego si trova l’affresco di questo essere antropomorfo variamente raffigurati in diverse zone delle Alpi e che risponde al mito dei retaggi celtici. Le sue origini sono riconducibili alla preistoria indoeuropea e viene rappresentato come un uomo coperti di peli, con capelli e barba lunghi, vestito di foglie, corteccia d’albero, muschio, pelli di animali e con un bastone.
Bresaola Experience Point: Pizzeria Eden (Cosio Valtellino, fra. Regoledo)
Caiolo, il volto nascosto della Valtellina
Il lato orobico della Valtellina per molti mesi all’anno resta escluso dal favore del sole: qui la natura è un trionfo di boschi fitti e macchie di verde intenso su cui si erge, da un promontorio roccioso a picco sul torrente Livrio, la Chiesa di San Vittore. Si può visitare percorrendo una comoda mulattiera.
Bresaola Experience Point: Valtellina Golf and Country Club
Sondrio
La via dei Palazzi si snoda sull’antico tracciato della Valeriana, la Via di valle che attraversava Sondrio passando dal quartiere di Cantone, via Longoni, via Lavizzari fino a piazza Quadrivio. Lungo questo percorso si possono ammirare ancora oggi molte case nobiliari con portali barocchi, androni voltati, balconcini in ferro battuto.
Bresaola Experience Point: Cafè Felix
Valmalenco: la miniera museo della Bagnada
Il museo ha riportato alla luce l’attività della miniera della Bagnada, un patrimonio che stava scomparendo e che per lungo tempo è stato protagonista della cultura delle comunità malenche. Si sviluppa su nove livelli, quattro dei quali visitabili passando attraverso diverse tipologie di gallerie: filoni coltivati, discenderie, gallerie di servizio, camminamenti. Sono visibili anche diverse attrezzature usate nel lavoro in miniera e si assiste all’accensione delle lampade ad acetilene, la cui suggestiva luce accompagna i visitatori fino all’uscita.
Bresaola Experience Point: Zenith Centro della Montagna (Caspoggio)
Il Castello di Mancapane nascosto tra i boschi
Torre di Mancapane si trova a Montagna in Valtellina ed è completamente immerso nella vegetazione, vicino al torrente Davaglione. Alta circa 21 metri, la torre in origine aveva probabilmente compiti di guardia e segnalazione, oltre che di rafforzamento del vicino Castel Grumello. Si raggiunge attraverso una semplice passeggiata.
Bresaola Experience Point: Ristoro Castel Grumello (Montagna in Valtellina) e Le Rocce market (Poggiridenti)
Ponte in Valtellina
Ponte in Valtellina è una delle più belle realtà abitative di tutta la valle, grazie al suo acciottolato che pavimenta le strette vie del borgo. Su prenotazione, si può visitare un osservatorio astronomico costruito a fine ‘700. Il paese conserva una particolare vivacità culturale, eredità dei Gesuiti giunti qui durante il dominio dei Protestanti Grigioni.
Bresaola Experience Point: Nera Vini Casa Vinicola Pietro Nera (Chiuro), Birrificio artigianale sociale Pintalpina (Chiuro), Osteria Sole Zuch (Ponte in Valtellina)
Teglio
La chiesa di San Pietro a Teglio, patria dei pizzoccheri, risale all’XI secolo e vanta decorazioni pittoriche di particolare intensità, riscoperte e restaurate solo negli anni’80 (erano state cancellate nel 1537 dai protestanti per ragioni di culto). Sebbene molto spoglio, l’interno della chiesa conserva nella conca absidale affreschi tardo trecenteschi in cui domina la figura del Cristo Pantocratore.
Bresaola Experience Point: Gran Bar
Tirano, sui sentieri del contrabbando
Questo itinerario ha fatto la storia: ripercorrendo il versante retico della Valtellina tra vigneti, borghi e frazioni si possono attraversare gli antichi sentieri del contrabbando. Ricchi di storia e testimonianze, in passato furono percorsi da numerosi tiranesi costretti a portare a spalla da una parte all’altra del confine le merci che, secondo le varie epoche, erano più convenienti da contrabbandare, come caffè e tabacco lavorato. Così si permetteva la sopravvivenza dell’economia della Media Valle, mettendo un freno all’emigrazione dei residenti locali.
Bresaola Experience Point: Caffè Merizzi (Tirano)
Grosio, le donne e il costume tipico
Grosio è un antico borgo nel quale sono presenti diverse testimonianze artistiche, storiche e archeologiche tra le più interessanti della provincia. In particolare i costumi tipici delle donne, risalenti al XVII secolo quando, per ragioni di lavoro, un gruppo di grosini emigrò verso Venezia. Secondo la tradizione, tornarono poi in patria accompagnati da schiave armene, con le quali ripopolarono Grosio, devastata dalle scorrerie e dalla peste. Fu grazie a loro che il costume tipico grosino si arricchì, differenziandosi dagli altri per la cura della lavorazione e il gioco di colori particolari. Consiste in gonne finemente pieghettate, grembiuli di seta, cappelli di feltro ornati con piume di struzzo, orecchini e anelli in oro e la croce.
Bresaola Experience Point: Hotel Sassella Ristorante Jim (Grosio)
Passo dello Stelvio
Una fitta rete di strade, mulattiere e sentieri per raggiungere gli avamposti, le trincee, le fortificazioni nei luoghi più impervi dell’Adamello. Il passo dello Stelvio si trova a oltre 3mila metri di quota, tra le vette dove si combatté la Guerra Bianca fra le truppe del Regno d’Italia e quelle dell’impero austro-ungarico. Una guerra cruenta, combattuta sotto la neve e durata oltre tre anni e mezzo, costringendo i soldati a sopravvivere in condizioni estreme.
Bresaola Experience Point: Bistrot Bormio Terme (Bormio)
Dighe di Cancano: la chiesa errante di S. Erasmo
La chiesa di S.Erasmo fu realizzata negli anni’30 dagli operai che costruirono la diga di Cancano: faceva parte del piccolo villaggio realizzato per ospitare la direzione dell’allora azienda elettrica di Milano durante il periodo estivo. Con la realizzazione della diga negli anni’60 e il conseguente innalzamento della quota di invaso, la chiesetta fu accuratamente smantellata dal personale operativo: i mattoni furono numerati uno a uno e il tutto fu ricostruito nell’attuale posizione, che domina la vallata.
Bresaola Experience Point: Cancano Bar Bistro (Isolaccia), Enoteca Uva Matta (Valdidentro), Ristoro Monte Scale (Valdidentro)
Condividi L'Articolo
L'Autore