Ristoranti vista mare: uovodiseppiadimare di Pino Cuttaia ad Agrigento
di Oriana Davini
Ultima Modifica: 16/07/2021
Riapre in una nuova location e diventa permanente: è uovodiseppiadimare, il ristorante di Pino Cuttaia nella zona del porticciolo di San Leone, ad Agrigento.
Figlio di un progetto nato dopo il lockdown del 2020 per ripartire dalla semplicità e dal legame tra l’uomo e il mare, uovodiseppiadimare rimarrà aperto tutto l’anno.
Leggi anche: Cortile Arabo a Marzamemi e la nuova Champagneria
Chi è Pino Cuttaia
Nato a Licata, in Sicilia, Pino Cuttaia ha scelto di aprire qui il suo ristorante La Madia, conquistando la prima Stella Michelin nel 2006 e la seconda nel 2009. Merito di una filosofia in cucina che prevede di essere chef insieme al territorio, valorizzandone la stagionalità.
“La mia è una cucina sostenibile, perché io amo il mio territorio. E lo racconto: nei miei piatti e valorizzando la professione di chi mi precede. Forse la mia è davvero una cucina di sintesi, il prodotto finale di una lunga catena di mestieri bellissimi che iniziano nell’orto dietro casa. Per me, la poesia sta in questo, nella semplicità del saper fare, nel rispetto della materia prima, nella conoscenza profonda del mestiere e della terra. E il mio gusto è quello di far assaggiare quello che un tempo si faceva a casa rendendolo professionale. In cucina lo Chef è l’interprete, non il protagonista.”
Leggi anche: Prodotti tipici siciliani, un’eccellenza che parte dal sale
Uovodiseppiadimare
Uovodiseppia è il nome di uno dei piatti inventati da Pino Cuttaia nel suo ristorante La Madia, oltre che il nome del suo negozio. Dopo il lockdown del 2020 è diventato anche un progetto inizialmente temporaneo e oggi, con uovodiseppiadimare, diventa stabile.
A partire dal nome del ristorante, il mare è presente ovunque: nello spazio innanzitutto, 200 mq esattamente davanti al Mediterraneo, dove trovarsi per colazione, pranzo, aperitivo e cena. E poi ovviamente nel menù, firmato da Cuttaia e gestito dallo chef Alessandro Ravanà.
“Sono piatti caratterizzati da un grande rispetto per la natura, dove gli ingredienti si sposano col paesaggio, in una stagionalità di terra e mare fatta di pietanze che saltano la materia prima proveniente da una filiera di piccoli produttori e trasformata in modo da nobilitare anche il più semplice ingrediente domestico”.
Un ristorante sostenibile
Gli intenti sostenibili non si limitano ai fornitori e ai piatti in menù, ma sono anche nel progetto architettonico, che punta a integrare al massimo il ristorante con il paesaggio grazie alla scelta degli arredi, dei rivestimenti e dei materiali scelti.
Accanto al ristorante c’è anche una spiaggia privata.
Condividi L'Articolo
L'Autore