Unionbirrai: Ritual Lab è il birrificio dell’anno 2020 - InformaCibo

Unionbirrai: Ritual Lab è il birrificio dell’anno 2020

Oggi domenica a Rimini Fiera si parlerà del marchio Indipendente Artigianale e lunedì dei birrifici agricoli italiani

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 16/02/2020

Ritual Lab è il miglior birrificio artigianale italiano del 2020. La consegna del trofeo da parte di Unionbirrai è avvenuta durante la prima giornata di Beer&Food Attraction alla Fiera di Rimini, al termine delle premiazioni del Concorso Birra dell’Anno, che ha decretato le migliori birre artigianali italiane per ognuna delle 42 categorie brassicole in gara.

Ritual Lab si è aggiudicato il punteggio più alto, calcolato con la sommatoria delle valutazioni assegnate alle singole birre iscritte al Concorso, sbaragliando così gli altri 301 birrifici partecipanti.

Al secondo posto il birrificio padovano Cr/Ak

Così con tre medaglie d’oro, il birrificio laziale si è aggiudicato il titolo superando il birrificio del padovano Cr/Ak, che pur avendo accumulato una valanga di premi (su tutti, segnaliamo la tripletta primo-secondo-e-terzo-posto per le NEIPA) non ha raggiunto i tre ori.

Il commento di Simone Monetti, direttore Unionbirrai

“Siamo molto soddisfatti dei risultati che abbiamo ottenuto anche quest’anno grazie al Concorso, – spiega Simone Monetti, direttore operativo Unionbirrai – non solo perché il numero delle birre iscritte continua a salire, ma anche perché questa crescita va di pari passo con l’aumento della qualità. Le valutazioni assegnate dai giudici, oltre cento esperti provenienti da ogni parte del mondo, sono state in media molto alte, segno che il mondo della birra artigianale italiana sta andando nella direzione giusta”.

La “storia” del birrificio Ritual Lab nato nel 2011

Ritual Lab è nato come laboratorio nel 2011 a Formello, in provincia di Roma, da Roberto e Giovanni Faenza, padre e figlio innamorati del mondo brassicolo che saranno affiancati nel primo periodo dal mastro birraio Emilio Maddalozzo. Quattro anni dopo aprono il birrificio vero e proprio, che nel 2019 viene rinnovato con una sala cottura da 25hl, e le loro birre iniziano ad ottenere premi e riconoscimenti in tutta Italia. Al Concorso Birra dell’Anno 2020 hanno conquistato la menzione d’onore con la Double IPA Too Nerdy e la Session IPA Nerd Choice, oltre ad essersi guadagnati il primo posto con la Modern Pale Ale Head Space, la Oatmeal Stout Black Belt e l’Imperial Stout Papanero, in collaborazione con Voodoo Brewing.

Durante Beer&Food Attraction sono previsti molti altri appuntamenti dedicati alla birra artigianale italiana: oggi domenica alle 14.00 si parlerà del marchio Indipendente Artigianale e lunedì alla stessa ora dei birrifici agricoli italiani, ma in tutte le giornate sono previsti anche piccoli corsi rivolti agli appassionati e dedicati alle tecniche di degustazione, alla spillatura e alle nuove tendenze brassicole.

Continuano fino a martedì 18 febbraio gli appuntamenti in fiera dedicati alla birra artigianale italiana.

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