TripAdvisor, carcere per chi scrive recensioni false e le vende - InformaCibo

TripAdvisor, carcere per chi scrive recensioni false e le vende

La decisione del tribunale di Lecce: il proprietario di PromoSalento condannato a 9 mesi di prigione e al pagamento di circa 8.000 Euro

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 14/09/2018

Finalmente, arriva dal Tribunale penale di Lecce una giusta sentenza che farà storia.

Scrivere recensioni false su TripAdvisor utilizzando un’identità falsa è un reato secondo la legge italiana.

La «Promosalento» condannata: offriva ai clienti recensioni false per attirare clienti

Il proprietario di PromoSalento, che vendeva pacchetti di recensioni false ai titolari di ristoranti e hotel in Italia, è stato condannato a 9 mesi di prigione e al pagamento di circa 8.000 Euro per spese e danni.

Quello che si nasconde dietro questa galassia è un vero e proprio business, un mercato di fake news a danno di albergatori e ristoratori onesti.

Si tratta di una delle prime cause di questo genere in Italia, e a quanto sembra, nel caso della condanna di Lecce, parte attiva nell’individuare le responsabilità sarebbe stato proprio lo stesso TripAdvisor, che si era costituita parte civile supportando il procedimento legale cercando e condividendo le prove delle recensioni fake raccolte da un proprio team di indagine interna.

«Sentenza storica, 60 casi individuati in tutto il mondo» commenta Brad Young di TripAdvisor

Crediamo che si tratti di una sentenza storica per Internet – commenta in una nota Brad Young, vice presidente e Associate General Counsel di TripAdvisor -. Scrivere recensioni false ha sempre rappresentato una violazione della legge ma questa è la prima volta che, come risultato, il truffatore è stato mandato in prigione. Investiamo molto nella prevenzione delle frodi e siamo efficaci nell’individuarle: dal 2015 abbiamo bloccato le attività di più di 60 aziende di recensioni a pagamento nel mondo. Ma non possiamo fare tutto da soli ed è per questo che desideriamo collaborare con le autorità competenti e le forze dell’ordine per supportare i loro procedimenti penali“.

Oltre 1.000 recensioni «farlocche»

Nel corso delle indagini erano state identificate e bloccate oltre 1.000 tentativi di invio di recensioni su TripAdvisor ad opera di PromoSalento relative a centinaia di strutture. Il team ha inviato una segnalazione a queste strutture e le ha penalizzate. Nei casi in cui «abbiamo visto che le attività sospette non cessavano, il passo successivo è stato quello di applicare un bollino rosso, che è un messaggio pubblicato sulla pagina di un business su TripAdvisor che informa i viaggiatori dei tentativi di manipolazione delle recensioni da parte del business».

Così il colosso del turismo online, TripAdvisor, racconta come opera per smascherare le false recensioni.

“Ecco come abbiamo agito”

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