Too Good To Go accoglie con favore la proposta dell’UE per ridurre lo spreco alimentare
Obiettivi giuridicamente vincolanti per ridurre lo spreco alimentare in tutta la filiera
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 06/07/2023
Too Good To Go, l’azienda certificata B Corp ad impatto sociale e leader globale nel mercato delle eccedenze alimentari, ha accolto positivamente la recente proposta della Commissione europea di introdurre obiettivi giuridicamente vincolanti per la riduzione degli sprechi alimentari.
L’impresa sostiene fermamente questo passaggio da obiettivi non vincolanti a obiettivi giuridicamente vincolanti, un’approccio più risoluto alla sfida dello spreco alimentare.
In una dichiarazione, Too Good To Go ha sottolineato come la proposta di legge costituisca un significativo progresso verso la riduzione degli sprechi alimentari, contribuendo inoltre a un sistema alimentare più sostenibile.
Un’azione concreta lungo la catena del valore
La legge proposta vedrà una rinnovata revisione della direttiva quadro sui rifiuti, con l’intento di ridurre la produzione di sprechi alimentari attraverso obiettivi specifici per i diversi settori della catena del valore alimentare. “Lo spreco alimentare rappresenta un’enorme sfida per l’intera filiera,” ha commentato Mette Lykke, CEO di Too Good To Go. “Per ottenere un impatto su larga scala, il nostro approccio deve essere costantemente innovativo e progressivo.”
Nel 2022, l’azienda ha lanciato Box Dispensa, una soluzione che consente ai produttori di creare valore a partire dagli eccedenti alimentari. Inoltre, ha acquisito CodaBene, una startup tecnologica francese che aiuta le aziende a gestire meglio il proprio inventario.
Un impegno comune contro lo spreco alimentare
Too Good To Go si è dimostrata un attore attivo nel processo di consultazione della Commissione europea, proponendo obiettivi ambiziosi per la riduzione dello spreco alimentare lungo l’intera catena del valore.
Gli obiettivi proposti dalla Commissione prevedono una riduzione del 10% per l’industria manifatturiera e del 30% per i settori della ristorazione e della vendita al dettaglio, entro il 2030.
Forte di un portafoglio di prodotti consolidato, di una comunità di 81 milioni di utenti registrati e di 145.000 aziende attive in 17 Paesi tra Europa e Nord America, Too Good To Go è pronta a supportare le imprese nel raggiungere i nuovi obiettivi proposti dall’UE.
La sfida dell’etichettatura
Nel 2019, la B Corp ha affrontato la sfida dello spreco alimentare domestico derivante dalla confusione riguardante le date di scadenza. Nell’ambito del suo impegno attivo per contribuire alla riduzione di tali sprechi, l’azienda ha sviluppato l’iniziativa “Etichetta Consapevole“.
Le etichette consapevoli, presenti su 6 miliardi di confezioni di prodotti grazie a partnership con 465 brand, incoraggiano i consumatori a fidarsi dei propri sensi e a valutare il cibo in base al suo “aspetto, odore e sapore” prima di scartarlo. Questa iniziativa si pone come rimedio all’errata interpretazione delle etichette, fenomeno responsabile del 10% degli sprechi alimentari nell’UE.
Un futuro sostenibile
Mentre la proposta di legge procede nel processo legislativo, Too Good To Go continua a interagire attivamente con i responsabili politici a livello europeo e nazionale. L’azienda rimane impegnata a favorire la riduzione degli sprechi alimentari, offrendo soluzioni vantaggiose per tutti i partecipanti della catena del valore.
Too Good To Go: una missione condivisa
Too Good To Go, azienda certificata B Corp a impatto sociale, si pone l’obiettivo di ispirare e responsabilizzare tutti a combattere lo spreco alimentare. Dal suo lancio nel 2016, ha raggiunto oltre 78 milioni di utenti registrati e 140.000 partner commerciali attivi in 17 Paesi in Europa e Nord America. Nel solo 2022, l’azienda ha contribuito a salvare oltre 79 milioni di pasti dallo spreco.
La recente proposta della Commissione europea segna un importante passo avanti verso un futuro più sostenibile. Con il suo modello di business win-win-win, Too Good To Go dimostra che l’adozione di pratiche sostenibili non solo è benefica per il pianeta, ma anche per il business stesso.
Continuando a supportare i partner nella riduzione del loro spreco alimentare, l’azienda si pone come un solido alleato nella lotta contro lo spreco alimentare, supportando i Paesi nel raggiungimento dei nuovi obiettivi dell’UE e avendo un impatto positivo sul pianeta.
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