SUD SUD FESTIVAL apre le danze dal 17 al 19 luglio a San Genesio di Bacedasco (Piacenza)
di Informacibo
Ultima Modifica: 08/07/2015
San Genesio di Bacedasco Luglio 2015 – L’estate 2015 apre le danze a ritmo di musica del Sud Italia e del Sud del mondo con la nona edizione del Sud Sud Festival, l’atteso appuntamento dedicato ai balli e alle musica popolare che si terrà dal 17 al 19 Luglio a San Genesio, in provincia di Piacenza.
Promosso dall’associazione culturale Metromondo e da Teleambiente, rete televisiva d’informazione dal DNA ambientalista ed ecologista, il festival propone un ampio ventaglio di spettacoli e iniziative, spaziando dalle danze alla degustazione di prodotti bio e della cucina popolare italiana. Bancarelle di artigianato e prodotti vari, visite guidate a contatto con la natura, incontri sulla tutela dell’ambiente e la solidarietà internazionale, oltre a laboratori e giocoleria per i più piccoli, completano un programma intenso, adatto a tutta la famiglia.
Suggestiva scenografia dell’evento sarà un’area verdeggiante del parco fluviale della Val Stirone, a San Genesio di Bacedasco nel comune di Vernasca; si tratta di un’oasi naturale che circonda Il Gruccione, l’ostello a pochi passi dal festival in cui si potrà soggiornare e stare a contatto con la natura.
Tre giorni di musiche e danze, unite alle iniziative culturali e naturalistiche, caratterizzano l’ampio programma dedicato al sud: si inizia il 17 Luglio con lo spettacolo dei gruppi “Sonaturi a Jurnata”- formazione di musica popolare delle regioni del Sud Italia, pizzica e tarantelle – e “Terra del Sole”, gruppo folkloristico che presenta danze e canti sia della Campania che della Sicilia, accompagnati con strumenti tipici quali fisarmonica, tamburo e friscalettu siciliano.
Il secondo giorno – 18 Luglio – è dedicato alle performance intense e primordiali del gruppo Watinoma, l’Associazione che si esibisce con uno spettacolo della tradizione dell’Africa Occidentale: il polistrumentista del Burkina Faso Baba Diarra e la ballerina Senegalese Diouguna Seydi coinvolgeranno il pubblico con danze travolgenti, risvegliando gli strati più profondi delle emozioni dell’uomo.
Altro protagonista in questa seconda giornata di festa è la “Corte dei Miracoli”, realtà pavese folk/rock che spazia dalle musiche popolari italiane fino alle incursioni nell’irish, rock e ska promuovendo i valori fondamentali dell’uguaglianza, partecipazione, non-violenza, antimafia,
difesa dei diritti.
l gruppi Rua Mentana e Ascanti chiudono la terza ed ultima giornata del Sud Sud Festival, il 19 Luglio, regalando al pubblico un mix di balli e tradizioni popolari: il primo, di provenienza calabrese, comunica sonorità etnico popolari dando vita ad una vibrante acustica tipica del sud mentre il secondo presenta le tradizioni musicali pugliesi, nello specifico dell’alto e basso Salento, una “musica viva” che si riscopre in chiave moderna presentando un piccolo scorcio di questa regione nel Meridione d’Italia.
Per vivere appieno il festival, sono in programma laboratori di danza del sud Italia: dalla pizzica (Salento) e tammurriata (Campania) a quello siciliano con lo Scottish, Ballettu e Chiovu, fino ai laboratori di tarantella e tamburo, dedicati alla regione Calabria.
Non mancano i sapori della Calabria con l'enogastronomia del Ristorante La Trippa e grandi vini della ditta Vini Parrilla Cirò.
Accomunati dalla passione per le tradizioni popolari, i laboratori sono tenuti da insegnanti esperti che insegneranno le tecniche e le caratteristiche delle diverse ballate.
Ad accompagnare i tre giorni di festa sarà il cibo, sinonimo di buona cucina italiana che sarà offerto da ospiti d’eccezione nel campo della gastronomia: Mangiari di strada, Acquaforte e The Good Beer Society, Informa Cibo.
Nato da un’idea dello chef Giuseppe Zen, Mangiari di Strada offre la possibilità di gustare carni biologiche di alta qualità provenienti da vero pascolo in un’ottica di cibo da chiosco tipico del sud Italia mescolato a una selezione della migliore gastronomia italiana più o meno prêt-à-porter.
Non mancano le birre artigianali offerte da Acquaforte, un gruppo di famiglie produttrici attente al benessere e alla natura. Insieme alla birra completano il piacere del gusto i taralli, i salumi e i formaggi valorizzando l’infinita cultura gastronomica del territorio casertano.
La birra inoltre sarà inoltre protagonista nei laboratori di cultura birraia, organizzati da The Good Beer Society. Esperti birrai accompagneranno i partecipanti alla scoperta dei segreti delle birre artigianali.
Media Partner dell’iniziativa è INformaCIBO, giornale telematico nato con la missione di difendere i prodotti tipici made in Italy, d’informare sui prodotti delle diverse aree geografiche dell'intero pianeta e di fornire al consumatore consapevole, un servizio completo sulla cultura del cibo.
In questo contesto il binomio cibo-danze, ottimo connubio che rappresenta lo spirito di convivialità fra i popoli, si collega anche alla location naturale che ospita il Festival; la presenza di antichi borghi e sentieri diventano luoghi di grande interesse per approfondire gli aspetti naturalistici e geomorfologici: degno di nota è la fortezza medievale di Vigoleno che si erge, con il suo Borgo medievale, su un crinale a picco sul fiume, e che per il quale saranno organizzate delle visite guidate su prenotazione.
Programma completo su: www.sudsudfestival.blogspot.it
Informazioni: Metromondo – [email protected] – 02 89159168 – 389 6986350
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