Stop alle frodi per il riso biologico? Arriva la tracciabilità - InformaCibo

Stop alle frodi per il riso biologico? Arriva la tracciabilità

Firmato dal ministro delle politiche agricole e del turismo, Gian Marco Centinaio, il relativo decreto

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 22/07/2018

La tracciabilità anche per il riso biologico. E’ stato frmato dal ministro delle politiche agricole e del turismo, Gian Marco Centinaio il decreto relativo al riso biologico che comporterà l’obbligo di indicare eventuali superfici a biologico o in conversione ad agricoltura biologica nella denuncia di superficie.

In parole povere, il riso bio diventerà ancora più sicuro e messo al riparo da eventuali frodi.

Una notizia importante per i consumatori italiani. Nonostante il biologico sia tre volte più controllato rispetto al convenzionale, infatti, resta vittima delle varie frodi venute a galla in questi anni, che hanno minato la fiducia delle persone nei confronti del bio.

Ringrazio il ministro Centinaio per aver finalmente sbloccato l’avvio del sistema di tracciabilità del riso biologico in capo all’Ente Risi, una battaglia che FederBio ha portato avanti ormai da due anni per conto dei risicoltori bio onesti. Ora è necessario che Ente Risi e ministero assicurino un monitoraggio a sistema dei dati sulle rese produttive e sulle quantità commercializzate, dato che i singoli organismi di certificazione potranno verificare solo i dati delle aziende che controllano direttamente”, ha commentato Paolo Carnemolla, Presidente di FederBio.

Un invito dell’ Ente Risi

I risicoltori che non avessero ancora presentato la denuncia di superficie – spiega l’Ente Risi – sono invitati a farlo specificando le  eventuali superfici a biologico oppure in conversione ad agricoltura biologica, mentre i risicoltori che avessero presentato la denuncia di superficie senza aver indicato eventuali superfici a biologico oppure in conversione ad agricoltura biologica dovranno ripresentarla con le informazioni richieste dal decreto.

Il decreto – che rende possibile i controlli di tracciabilità- prevede che nella denuncia di superficie venga indicato l’organismo di controllo designato. Si ricorda che tale informazione dovrà essere inserita nell’apposito campo previsto nella denuncia cartacea oppure, in caso di presentazione della denuncia tramite il portale web dell’Ente risi, dovrà essere selezionata nel campo “Organismi di controllo” che comparirà dopo aver cliccato sul pulsante “In conversione Bio” oppure sul pulsante “Biologico”.

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