Serata solidale a Napoli, #PizzAward vicino alla Comunità di Sant’Egidio - InformaCibo

Serata solidale a Napoli, #PizzAward vicino alla Comunità di Sant’Egidio

MySocialRecipe della nutrizionista Francesca Marino lancia durante la serata la raccolta fondi per il pranzo di Natale dei detenuti di Poggioreale

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 26/11/2019

La serata finale della quarta edizione del contest internazionale #pizzAward, che si svolge questa sera, martedì 26 novembre a Napoli, avrà un carattere solidale: l’obiettivo sarà quello di sostenere il pranzo di Natale organizzato a Poggioreale per i detenuti in collaborazione della Comunità di Sant’Egidio.

Napoli, Palazzo Caracciolo MGallery by Sofitel

L’annuncio è arrivato dalla nutrizionista Francesca Marino, Ceo di MySocialRecipe.com, alla vigilia della serata finale di #pizzAward, che si svolge nella suggestiva corte di Palazzo Caracciolo MGallery by Sofitel, in una serata esclusiva, e solo su invito, riservata alla stampa.

Francesca Marino e Antonio Mattone, portavoce della Comunità di Sant’Egidio

Il commento di Francesca Marino ideatrice del format

“Anche quest’anno,  attraverso il contest #pizzAward, ho voluto dare un segno tangibile di solidarietà reale e concreta– afferma Francesca Marino – perché attraverso un impegno per il sociale come questo, si può dimostrare l’alto valore culturale che riveste la pizza con il suo linguaggio universale”.

Così, dopo il primo corso per pizzaioli ipovedenti e quello rivolto ai migranti ospiti dei centri di prima accoglienza, organizzato l’anno scorso nell’ambito dell’iniziativa, quest’anno si lancia un appello a favore della Comunità di Sant’Egidio che potrà offrire il pranzo di Natale ai detenuti del carcere di Poggioreale, che in quel giorno saranno lontani dai propri affetti, regalando loro una giornata diversa.

“L’incontro tra la buona tavola e la solidarietà è sempre un incontro felice. Questa serata in cui verranno raccolti dei fondi per poter realizzare un pranzo di Natale nella casa circondariale “Giuseppe Salvia Poggioreale” per 150 detenuti tra i  più poveri e senza famiglia, è un gesto di grande attenzione e generosità del mondo della pizza- afferma Antonio Mattone, portavoce della Comunità di Sant’Egidio. Ed è anche un segno di speranza e di vicinanza verso chi, pur avendo commesso degli errori, si trova in solitudine in un momento così particolare come quello del Natale”.

Sarà quindi questa  sera l’occasione giusta per raccogliere i fondi, in una serata “green”, diretta da Simona Perchiazzi, che riserverà ai partecipanti tante piacevoli sorprese, come quella dell’ aperitivo “Ahi Poke Cucina Healthy” a cura della Scuola Dolce&Salato dello chef Peppe Daddio, che sarà accompagnato dai vini di Cantine Riunite, insieme alla degustazione delle pizze preparate dai maestri pizzaioli per un incontro tra tradizione e creatività: ai forni infatti ci saranno Gino Sorbillo con lo chef stellato Salvatore La Ragione, con la “Pizza fusion” con i prodotti di Adhoc Cash&Carry, Diego Tafone con la “Pizza Pascalina” ben nota per i suoi effetti antitumorali, ideata dall’Istituto Pascale di Napoli, e Vincenzo Iannucci con Teresa Iorio con le pizze tradizionali. Serata che si concluderà con il panettone di Aniello di Caprio.

Non solo cibo, ma anche tante premiazioni, a partire dagli scienziati Annamaria Colao, Silvano Gallus, e Bruno Siciliano, che riceveranno il “Pizza Science Award”, la statuetta in rame realizzata dal maestro artigiano Pasquale Merone, per il loro contributo scientifico al mondo pizza. (leggere su Informacibo)

Per poi passare alle menzioni degli sponsor, al premio del Contest Rossopomodoro Award “Come un giorno a Napoli”, e per finire si scoprirà chi avrà conquistato il podio tra i 10 finalisti del contest #pizzAward, ormai giunto alla quarta edizione.

I dieci finalisti del contest #pizzaAward 2019

Luigi Calafiore, Nicola Falanga, Angelo Mondello, Massimiliano Pica, Filippo Rosato, Denis Colosimo, Cristopher Lucca, Valerio Mollica, Cristian Riccio, Giuseppe Santoro, saranno loro a dover convincere la giuria di giornalisti enogastronomici ed esperti del settore, presieduta da Anna Scafuri (giornalista RAI), e composta da Giuseppe Cerasa (Le guide di Repubblica), Alessandro Circiello (Dirigente della Federazione Italiana Cuochi FIC e personaggio televisivo), Patrizio Roversi (conduttore televisivo), con il coordinamento di Giuseppe Giorgio (giornalista enogastronomico). Ad accompagnare le loro proposte nel corso del tasting live al Molino Caputo, ed e renderle ancora più accattivanti, ci saranno i cocktail originali preparati per l’occasione da Roberto Onorati bar manager di grande esperienza, nonché formatore e docente, titolare della Drink Me bar catering events.

Intanto ecco i nomi dei pizzaioli che saliranno sul palco nella finale di questa sera per ricevere le menzioni speciali assegnate dagli sponsor dell’iniziativa:

  • Corrado Bombaci, che si aggiudica l’Award di MySocialRecipe al Pizzaiolo Social.

  • Nicola Falanga, per l’Award di Sorì, alla Migliore Pizza Stg

  • Vincenzo Farina, per l’Award del Consorzio del Parmigiano Reggiano Dop, come Pizzaiolo Chef

  • Valerio Iessi, per l’Award di Adhoc Cash & Carry, alla Migliore Pizza Espressione del Territorio Campano

  • Vincenzo Onnembo, per l’Award di Olitalia, alla Migliore Pizza dall’Estero

  • Davide Quarta, per l’Award di Molino Caputo, al Migliore Impasto

  • Lele Scandurra, per l’Award de La Fiammante, per la Migliore Pizza Genuina.

L’iniziativa è sostenuta da La Fiammante, Scugnizzonapoletano, Adhoc Cash & Carry, Sorì, Molino Caputo, main sponsor. E da San Benedetto, Olitalia e il Consorzio del Parmigiano-Reggiano Dop, sponsor.

Luciano Pignataro, Umberto Bellini (Adhoc Cash&Carry), Gino Sorbillo e Francesca Marino (MySocialrecipe)

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