Sapori&Dintoni Conad Bologna: “qui il meglio del Gusto made in Italy”

Punta ad attrarre i “golosi” autoctoni, i turisti e i giovanissimi (quei famosi Millenium che sono sempre più amanti della buona e sana cucina di qualità), stiamo parlando dell’apertura a Bologna, prevista per il 21 novembre 2019, di Sapori&Dintorni.

Verso l’apertura dello store di Conad a Bologna

I fiori all’occhiello della vetrina Conad a Bologna

L’area del gusto Conad «Sapori&Dintorni» di via Indipendenza, nel quattrocentesco edificio dell’ex Monte di Pietà di fianco alla cattedrale di San Pietro, a pochi passi da piazza Maggiore è situato in pieno centro, nel cuore di Bologna.

Non sarà solo un supermercato ma anche una ricca e nuova proposta gastronomica, con un ristorante, un bar, un’enoteca, una bottega di prodotti tipici emiliani, con le chicche Dop e Igp di tutta Italia a prezzi accessibili, un’area per presentare libri e fare conferenze, aperto dalla mattina fino a tarda sera.

Il locale di via Indipendenza sarà in linea con i locali gemelli di Firenze, Napoli, Roma, Milano, Parma, Siena. Proprio “Sapori & Dintorni” di Piazza del Campo a Siena, che ha unito eccellenza storica e artistica della città alle migliori produzioni gastronomiche del BelPaese, è una risposta a chi aveva criticato la presenza dello store Conad nel centro di Bologna.

La presentazione di questo tempio del cibo si è svolta ieri, 29 maggio, alla presenza del direttore generale di Nordiconad, Alessandro Beretta, del direttore di rete del gruppo Alessandro Penco e del progettista, l’architetto Paolo Lucchetta.

Il punto vendita, che si estende per oltre 900 metri quadrati in due piani, è realizzato con un investimento di 3 milioni di euro e la struttura darà lavoro a 60 persone. I lavori del cantiere partiranno i primi giorni di giugno.

In mostra il meglio della tradizione enogastronomica emiliano-romagnola e italiana

“Con questo nuovo store, Conad si presenta con la migliore offerta dei prodotti emiliano romagnoli, dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto di Parma e ai tanti prodotti certificati delle varie regioni italiane con l’ampia offerta dei tipici regionali e dei prodotti freschi“, hanno detto Alessandro Beretta e Alessandro Penco, che hanno aggiunto: “Continueremo a valorizzare l’agroalimentare italiano di qualità perchè è anche un modo per esaltare la comunità locale e l’intero sistema Italia. Per questo intendiamo rivolgerci anche al target dei giovani e giovanissimi. Non si tratta più solo di strapparli agli hamburger globali e al junk food, ma di rendere attrattivi i cibi autentici della nostra tradizione, spesso trascurati in favore di proposte esotiche”.

“Il layout espositivo sarà innovativo -ha spiegato l’architetto Paolo Lucchetta, curatore del progetto, che ha accompagnato i giornalisti sia all’esterno che all’interno del palazzo (tutelato dalla Soprintendenza)- con espositori creati ad hoc, nel rispetto dell’ambiente ma funzionale all’attività commerciale. All’esterno del palazzo non ci saranno le insegne colorate Conad ma solo colori tenui per non alterare la facciata. Rimarrà invece l’attuale stemma”.

L’intervento nel suo complesso ha dimensioni importanti, come si evince dai numeri. Lo store infatti darà lavoro a 60 addetti tra bar, pasticceria, pescheria, ortofrutta, carni, gastronomia e cucine oltre che alle casse e ai servizi di gestione.

La nuova apertura consentirà a Nordiconad di rafforzare e diversificare la presenza nella città di Bologna, che attualmente conta 13 punti vendita e due concept gestiti da otto soci imprenditori, oltre a un ipermercato e due concept condotti dalla cooperativa.

Nordiconad è una delle sette cooperative territoriali associate al consorzio Conad. L’attività si concentra in Emilia (nelle province di Bologna, Modena e Ferrara, a Mantova), Piemonte, Valle d’Aosta e Liguria (Genova, Imperia e Savona). In Trentino-Alto Adige è presente nelle province di Trento e Bolzano mediante l’associata Dao – Dettaglianti Alimentari Organizzati.

Nordiconad conta 166 soci, 6.368 dipendenti e 241 punti vendita, 65 concept, con un fatturato delle rete che nel 2018 ha raggiunto i 1.329 milioni di euro.