Rinaldini Pastry Spa: un vero colosso imprenditoriale con 30 aperture in 5 anni
di Informacibo
Ultima Modifica: 21/12/2017
Solo un grande Maestro pasticcere, un autentico fuoriclasse dell’arte pasticcera e dal carattere determinato, come Roberto Rinaldini, poteva scegliere il primo e più importante Salone fieristico del 2018 per lanciare a livello internazionale il “Rinaldini Pastry Spa”: un progetto che vede insieme l'alta pasticceria e i sapori della tradizione romagnola proposti, in stile gourmet, ai palati di tutto il mondo.
Questo progetto che avrà un palcoscenico importante al Sigep, organizzata da Italian Exhibition Group, in scena alla fiera di Rimini da sabato 20 a mercoledì 24 gennaio 2018 (Su INformaCIBO: SIGEP 2018, internazionalità al TOP),segna la nascita del «più grande investimento nel food» da parte di Roberto Rinaldini alleata all' imprenditrice Micaela Dionigi, presidente di Sgr, che opera nella commercializzazione del gas, dell’energia elettrica.
E Rinaldini e Dionigi, insieme al consulente strategico Mario Esposito e ai consiglieri Demis Diotallevi e Guido Mecozzi hanno scelto la lussuosa location dell'Hotel Gallia di Milano per presentare alla stampa questo colosso del dolce.
«Siamo partiti 18 anni fa e allora era solo un sogno, mentre ora, e lo dico con estrema umiltà -ha detto Roberto Rinaldini davanti ad una folta rappresentanza della stampa nazionale- vogliamo entrare nella storia”, e le premesse ci sono tutte.
Il 16 marzo a Milano, in via Santa Margherita — a due passi dalla Scala e dal Duomo — si inaugura il nuovo flagship store della Rinaldini Pastry Spa, “uno spazio di grande visibilità, non molto grande, su due piani”. Qui, i milanesi potranno apprezzare la prima formula mista: pasticceria, caffetteria e piccola ristorazione, “non potevamo -ci dice lo «stilista del dolce», come molti definiscono Rinaldini- tradire la nostra tradizione romagnola, e per questo avremo pasta fresca, passatelli, cappelletti, piadine gourmet e tante altre specialità della Romagna”. La vera chicca milanese sarà una nuova collezione di dessert ispirati al Teatro della Scala.
Fatturato previsto: 15 milioni di euro
Le «boutique del Gusto» a marchio Rinaldini sono già a Rimini, Firenze, Pesaro, alla Rinascente di Milano e Roma; secondo le prime previsioni l’obiettivo è quello di superare i 15 milioni di fatturato entro il 2020 per arrivare a 25 milioni di euro nel 2022, prevedendo 30 nuove aperture, fra dirette e indirette.
Ma gli obiettivi di questo grande progetto è quello di renderlo internazionale a cominciare dalla prime mete: Londra, Parigi, Zurigo e Mosca.
Questo colosso che si ripromette, partendo da Rimini, di rivoluzionare il mondo del dolce in Italia e nel mondo vede come consulente strategico Mario Esposito, manager esperto di logiche distributive con particolare focus sui canali retail e franchising, che ha operato come Senior Manager ricoprendo ruoli crescenti sino alla Direzione Generale e Presidenza dei più importati gruppi operanti nei settori del Food, Fashion, Furniture, Cosmetic & Healt Care. A lui il compito di illustrare lo sviluppo del piano aziendale: «La Rinaldini Pastry Spa nasce da una vera e propria riorganizzazione aziendale – spiega Esposito – il progetto è stato studiato da un team sinergico di operational retailer, advisor finanziari, supply chain manager, esperti del settore food & beverage. Questo ci ha permesso di strutturare al meglio non solo il progetto stesso ma anche la pianificazione della gestione futura e del set up di tutti i punti vendita che verranno aperti».
Ogni dolce di Rinaldini è una creazione unica e d’élite, una sorta di «pasticceria dal taglio sartoriale», che si ispira alla ricercatezza del mondo della moda, ma che è sempre alla ricerca della qualità: dalla selezione delle materie prime, alle tecniche di lavorazione, fino alla scelta del packaging e degli ambienti di vendita.
In bocca al lupo al Rinaldini Pastry Spa
Alcuni anni fa, durante una inaugurazione di Sigep, il Maestro Roberto Rinaldini ci aveva detto di essere convinto “che il pasticcere sia uno dei mestieri fra i più belli del mondo”, aggiungendo che per diventare grandi “servono sacrificio e tanta umiltà”.
Ebbene oggi Roberto Rinaldini, è un riconosciuto Maestro Pasticcere e ambasciatore dell’alta pasticceria artigianale italiana nel mondo che punta ancora più in alto. Lo seguiremo attentamente in questo suo cammino con un grande “in bocca al lupo!”.
Da sottolineare, infine, che i nuovi Rinaldini Shop, che da Milano a Roma apriranno nel 2018 si affideranno nella progettazione delle strutture dolciarie, all’azienda CierrEsse, avvalendosi di prodotti di alta tecnologia brevettati dalla stessa azienda: le vetrine Amc e il banco Meraviglia. Finiture di pregio che ben sposano l’idea di boutique- gioiello scelta da Rinaldini.
La sua passione per la pasticceria viene premiata nel 2004, anno in cui entra a far parte dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani (AMPI) di cui è stato eletto Pasticcere dell’anno nel 2013. Ha vinto innumerevoli e prestigiosi trofei a livello nazionale e internazionale (tra cui due volteCampione del Mondo di Gelateria) ideando e organizzando tra l’altro la Juniores Pastry World Cup, primo e unico Campionato mondiale a squadre per giovani pasticceri under 23, e la Pastry Queen, il primo campionato mondiale di pasticceria femminile.
Nel 2007 la sua fama viene riconosciuta anche a livello internazionale, grazie alla partecipazione come protagonista di Ururum, reality show giapponese, conquistando anche il mondo asiatico. Al suo fianco, da sempre, la moglie Nicole, madre dei due suoi figli, Ruben e Regina. Il suo braccio destro e la musa ispiratrice del suo successo. Un forte legame quello che li lega, fatto di gioie e dolori condivisi. Accomunati dal profondo senso della famiglia, insieme portano avanti il loro sogno.
Rinaldini, è Presidente dei Pastry Events, consulente per il SIGEP di Rimini – il Salone Internazionale della gelateria, pasticceria e panificazione artigianale. E' stato inoltre riconosciuto tra i 100 migliori pasticceri del mondo dalla prestigiosa Associazione Internazionale Relais dessert.
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