Racconti diVini degustazioni guidate di vini a Borgo Casale - InformaCibo

Racconti diVini degustazioni guidate di vini a Borgo Casale

di Informacibo

Ultima Modifica: 11/07/2013

L’idea di Racconti diVini nasce dal fatto che, oltre ad essere finestra su una natura ancora sorprendente e luogo di benessere per il corpo e la mente, la cantina di Borgo Casale conta più di 180 etichette da tutte le regioni d’Italia per soddisfare gli amanti del vino e i curiosi della degustazione.

La degustazione di giovedì 11 luglio abbraccia Lombardia, Piemonte e Liguria.

Si parte dall’Antica Cantina Fratta e il suo Franciacorta brut. Ottimo per ogni occasione, l’abbinamento proposto è con Crudo di orata e zucchine marinate. Elegantemente fresco e vivace quanto pieno, caratterizzato da piacevoli aromi fruttati e floreali, si tratta di un vino ottenuto da uve Chardonnay dopo una permanenza sui lieviti superiore ai 24 mesi. Della cantina, costruita nel rione Fratta di Monticelli Brusati, si parlava già con ammirazione a metà dell’Ottocento nell’intera provincia di Brescia. Nel 1979 nasce l’Antica Fratta e con lei l’ambizioso progetto di diventare “Essenza di Franciacorta”.

Il Curtefranca bianco, secondo vino in degustazione, dalla cantina Monzio Compagnoni in territorio franciacortino, è accostato allo Scampo al vapore con pomodoro e basilico. Dal colore giallo paglierino con un bellissimo riflesso verde, ha marcati sentori freschi, di fiori di campo, salvia, molto penetranti e persistenti uniti a più complessi aromi di frutta esotica matura. Il suo sapore dà un’ottima sensazione iniziale calda, che si trasforma immediatamente in una nota fresca legata all’acidità, pur mantenendo una buona freschezza e un’ottima persistenza. Due cantine, due denominazioni e due cognomi per una sola anima produttiva incarnata da Marcello Monzio Compagnoni, vignaiolo non per caso né per necessità ma per scelta di vita.

Si approda al grande bianco del Piemonte con il Gavi di GaviDOCG Minaia di Nicola Bergaglio. Colore paglierino con riflessi dorati, profumo intenso, fine e fruttato, il vigneto Minaia, di oltre 30 anni, conferisce una particolare struttura al vino che si presenta di buon corpo, molto armonico e persistente, adatto anche a un moderato invecchiamento. L’abbinamento è con Capasanta gratinata al pecorino Pientino.

Questa storica azienda di stampo familiare, di lunga tradizione e reale punto di riferimento per il territorio dal 1945, vede il primo imbottigliamento nel 1970. I vigneti di proprietà dei Bergaglio, tutti potati a guyot e curati in maniera encomiabile, si trovano su terreni prettamente argillosi nelle vicinanze dell’azienda. Di particolare suggestione è il vigneto che sovrasta la cantina, in cui vengono coltivate le uve da cui si ottiene il Minaia, il loro Gavi più importante.

In chiusura di degustazione il Vermentino Colli di Luni di Santa Caterina abbinato al Gambero in tempura. Dal colore paglierino e l’odore intenso, caratteristico, fruttato, ha un sapore asciutto, armonico e delicatamente mandorlato. Accogliente realtà produttiva sui Colli di Luni e a due passi dal centro storico di Sarzana, la cantina Santa Caterina ha un’antica tradizione vitivinicola. Non deve sorprendere la presenza di talune varietà che potrebbero apparire innovative, mentre invece allignano in questi terreni da tempi non sospetti.

Il costo per la degustazione è pari a 33,00 €.

I posti sono limitati. Prenotazione obbligatoria al tel. 0525 929032 o alla mail [email protected]

Borgo Casale
Loc. Casale – 43051 Albareto (PR) 

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Capo Redattore