Quattro itinerari per scoprire San Gimignano in Toscana, patrimonio Unesco
di Oriana Davini
Ultima Modifica: 24/06/2024
Dalle passeggiate poetiche al percorso sulle tracce di Dante, passando per le opere contemporanee: quattro itinerari per scoprire San Gimignano, uno dei borghi più belli della Toscana dichiarato patrimonio Unesco.
Con la sua atmosfera medievale, circondata dalla campagna toscana, San Gimignano custodisce capolavori artistici, antichi palazzi, botteghe artigiane, tradizioni secolari, la produzione di prodotti d’eccellenza come lo zafferano Dop, il vino Igt Toscana Bianco e Rosso e il vino Vernaccia.
Nota anche come la città dalle cento torri, San Gimignano era una tappa importante per i pellegrini che viaggiavano verso Roma lungo la Via Francigena. E ancora oggi è uno degli esempi più belli di architettura medievale.
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La Passeggiata Poetica
Il primo itinerario, Passeggiata poetica, nasce dalla volontà di raccontarsi mediante i versi di chi ha saputo ascoltare questi luoghi: è una camminata fruibile liberamente passeggiando lungo il sentiero che costeggia le mura cittadine, curata da Natascia Tonelli, professoressa di letteratura italiana all’Università di Siena e da Elisa Biagini, poeta fiorentina edita da Einaudi.
Con San Gimignano, luogo dell’anima i visitatori scoprono un lato diverso della città, intrecciando le suggestioni del paesaggio con le voci dei poeti che, dal Medioevo a oggi, hanno popolato il territorio.
Nell’estate di San Gimignano è invece un viaggio che inizia con le parole di Folgore da San Gimignano, poeta locale le cui opere vengono tuttora studiate nelle università italiane e straniere, nelle cui rime si ritrova l’alternarsi delle stagioni secondo il ritmo della natura.
Il percorso prosegue con Verso il cielo, il canto della città di Gina Gennai, poetessa del tardo ‘800 che cantava l’indipendenza femminile ancora da conquistare e il suo amore per questi luoghi. Nell’inverno, impetuosa nostalgia nasce invece dalla penna di Magda Ceccarelli De Grada, sangimignanese che visse a Milano contribuendo al fermento culturale dell’epoca.
La Passeggiata Poetica prosegue nell’ultimo tassello con quattro poetesse contemporanee: Di colori e di paesaggi racchiude i versi di Antonella Anedda, Elisa Biagini, Azzurra D’Agostino e Francesca Matteoni.
La San Gimignano di Dante
Il secondo itinerario viaggia sulle orme del Sommo Poeta: La San Gimignano di Dante è un percorso tra storia, sapori, mito, immagini e parole, sulla scia della Divina Commedia. Nella città dalle molte torri, dove il Medioevo regna sovrano e disegna il profilo del centro storico, la presenza di Dante Alighieri si percepisce con forza. Il suo mito e le cantiche della Divina Commedia creano un filo rosso da seguire tra le piazze e le campagne, in un itinerario sospeso tra antichità e contemporaneità, per ritrovare la città che Dante vide e conobbe.
La camminata, a cura del comune di San Gimignano e dei Musei Civici della città, si snoda tra il Palazzo Comunale, La Rocca Vernaccia Wine Experience, il Duomo, Porta San Giovanni e la chiesa di San Lorenzo in Ponte.
Passeggiata Contemporanea: la San Gimignano che non ti aspetti
Il centro storico di San Gimignano è terra d’elezione per grandi artisti più vicini ai nostri giorni. Da questo presupposto muove il terzo itinerario, la Passeggiata Contemporanea, un percorso che permette di ammirare opere che sembrano comparire all’improvviso, come quelle di Affinità, il primo progetto promosso 30 anni fa dal Comune.
Si possono vedere davanti alla chiesa di Santo Jacopo l’opera di J. Kounellis, sulla facciata della chiesa di Sant’Agostino la Meridiana di G. Paolini, sulla volta del vicolo dei Bongi l’opera di Nunzio, sulla facciata posteriore del Palazzo del Podestà L’Italia all’asta di L. Fabro e su uno sperone della Rocca Equilibrio compresso di E. Mattiacci.
Non solo: il progetto Arte all’Arte ha lasciato in permanenza nel centro di San Gimignano anche opere di Joseph Kosuth, Anish Kapoor, Luisa Rabbia e Kiki Smith. La Galleria di Arte Moderna e Contemporanea di San Gimignano ospita una sezione dedicata a questi progetti e può essere un ottimo punto di partenza.
La Passeggiata Patrimoniale
L’ultimo itinerario è la Passeggiata Patrimoniale: fa leva sui beni che hanno reso il centro storico di San Gimignano patrimonio mondiale Unesco fin dal 1990. Per comprendere dal vivo i criteri che hanno consentito questo riconoscimento, il percorso si snoda attraverso una passeggiata lungo le mura, per poi inoltrarsi tra le vie e le piazze centrali, tornando infine nella campagna per ammirare il profilo della città.
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