Provolone Valpadana DOP: guida per abbinarlo col vino - InformaCibo

Provolone Valpadana DOP: guida per abbinarlo col vino

Abbiamo scoperto il Provolone Valpadana DOP e quanto sia versatile in cucina. Oggi in questa piccola guida capiremo come abbinarlo meglio al vino.

di Alessandra Favaro

Ultima Modifica: 18/04/2019

loghi veneto

Come ogni formaggio di qualità il Provolone Valpadana Dop rende il meglio di sé a crudo, abbinato con pane, possibilmente di grano duro per quello piccante e di sesamo o con la rosetta per quello dolce. Provalo anche abbinato con mieli e confetture, come confettura di fichi, o mostarda di Cremona. E’ un ingrediente che si presta a numerose applicazioni in cucina, non solo per primi, secondi ,antipasti e fine pasto, ma anche come  dessert. Una ricchezza ai fornelli che il Consorzio ha raccolto anche in un ricettario reperibile sul sito Provolonevalpadana.it.

Abbiamo scoperto il Provolone Valpadana DOP e quanto sia versatile in cucina. Oggi in questa piccola guida capiremo come abbinarlo meglio al vino.

Bere un calice di vino con un buon pezzo di formaggio non è solo un piacere ma anche un’abitudine da gourmet, perché il formaggio fa percepire meglio sia l’aroma che il gusto del vino. Infatti il formaggio ha la capacità di attenuare le note acide e di mitigare la sensazione astringente dei tannini, come ha rivelato uno studio scientifico pubblicato sul “Journal of Food Science”.

Scegliere il giusto vino significa anche valorizzare il formaggio che si sta gustando. Se abbiamo in programma di organizzare un aperitivo, un pranzo o una cena con Provolone Valpadana DOP, il giusto calice sarà rendere onore alle diverse tipologie di formaggio.

vino e provolone

Innanzitutto, prima di scegliere il vino, scegliete il provolone: dolce o piccante?

Il Provolone Valpadana DOP dolce mantiene un goloso sapore di latte, è un alleato perfetto per torte salate e per insaporire in modo gentile primi piatti o ingentilire aromi più intensi. E’ diverso da quello piccante anche per la cagliata impiegata per produrlo. La versione dolce è realizzata infatti con il caglio di vitello e la sua stagionatura varia tra i 2 e i 3 mesi. Ha un sapore dolce, delicato ed è ottimo se accompagnato da sale, pepe e olio, e a piacere anche da un trito di erbe aromatiche, per guarnire primi piatti con altri ingredienti più sapidi, come la pancetta.

Una delicatezza che può essere interessante abbinata a un vino bianco, per esempio un Ortrugo dell’Emilia Romagna.
Se il formaggio viene servito durante l’aperitivo, può essere accompagnato da uno spumante, o in generale vini bianchi mediamente strutturati, fermi o frizzanti.

Se preferite un vino rosso, per il Provolone Valpadana dolce scegliete quelli giovani. Interessante l’abbinamento con un rosé, soprattutto durante la bella stagione, da accostare al Provolone Valpadana dolce e a un tagliere di affettati misti.

Se la vostra scelta vira invece su un Provolone Valpadana DOP piccante, dovrete scegliere vini con più carattere, visto il sapore già intenso del prodotto.

Se anche in questo caso l’occasione è un aperitivo, bene gli spumanti millesimati. In altre occasioni, la coppia perfetta comprende sia bianchi che rossi, purché di buona struttura. Ad esempio, un vino Aglianico, o un Primitivo di Manduria.

Per accostare il Provolone Valpadana al vino che preferite, tenete presenti sempre alcune linee guida che aiutano a scegliere il miglior abbinamento vino-formaggio.

Per non sbagliare tenete a mente un semplice schema di abbinamento:

  • Formaggi stagionati a pasta dura (come il Provolone Valpadana DOP piccante): vini rossi di corpo
  • Formaggi giovani (come il Provolone Valpadana DOP dolce): vini bianchi, aromatici e secchi
  • Un formaggio sapido dagli aromi intensi, come il piccante, si presta bene in generale a un rosso con una struttura importante, invecchiato. Mentre la freschezza di un formaggio come il Provolone Valpadana dolce, chiede al vino leggerezza e profumo.
  • Altri due criteri da tenere a mente sono: il territorio o la portata. L’abbinamento in base al territorio il più classico: se il vino proviene dallo stesso territorio del formaggio il matrimonio funziona, perché due prodotti che nascono nella stessa zona avranno punti in comune.
  • L’abbinamento in base alla portata varia a seconda dell’occasione di consumo: aperitivo, primo, secondo o piatto unico, fine pasti. Scegliete il vino in base al ruolo che farete ricoprire al Provolone Valpadana durante il vostro pasto.

E voi, come lo abbinereste? Scriveteci nei commenti, ci aiuterete a migliorare la guida!

Beneficiario e capofila del progetto aggregato
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