Prodotti tipici pugliesi: tra DOP, IGP e tradizioni locali
di Collaboratori
Ultima Modifica: 18/05/2020
I prodotti tipici della Puglia sono ben 150, tra DOP, IGP e prodotti agroalimentari tradizionali legati alla gastronomia o a un’area geografica molto circoscritta. Abbiamo selezionato quelli più rappresentativi, alcuni dei quali rendono questa Regione conosciuta anche all’estero: formaggi e olio, pane e pasta, dolci e liquori, carni e ortaggi.
Formaggi e latticini pugliesi, IGP e DOP
Tutti conoscono (e invidiano) le burrate, le cacioricotte e il caciocavallo pugliesi: protagoniste di pietanze tradizionali che fan sognare ad occhi aperti, sostanziose e dal sapore unico, filanti. Ecco un elenco di prodotti caseari tipici, anche DOP e IGP dalla Puglia, da assaggiare almeno una volta nella vita.
- Caciocavallo Silano DOP
- Burrata di Andria IGP
- Ricotta di Bufala Campana DOP
- Canestrato Pugliese DOP
- Mozzarella di Bufala Campana DOP
- Ricotta marzotica leccese
- Giuncata
- Cacioricotta
- Pecorino di maglie
- Scamorza di pecora
Olio: oro verde pugliese DOP
L’olio extravergine di oliva fa parte del patrimonio culturale italiano: se ne produce da nord a tutto il Sud ed è ingrediente fondamentale della dieta Mediterranea. Calorico ma ricco di vitamine, nutrienti e grassi buoni, l’olio extravergine di oliva è un alimento antichissimo e in Puglia se ne trovano diverse varianti, tra cui diverse DOP.
- Olio Extravergine di Oliva Dauno DOP
- Olio Extravergine di Oliva Collina di Brindisi DOP
- Olio Extravergine di Oliva Terre di Bari DOP
- Olio Extravergine di Oliva Terre d’Otranto DOP
- Olio Extravergine di Oliva Terre Tarentine DOP
Ortaggi tipici: frutta, verdura e legumi IGP
In Puglia, persino molti ortaggi tra frutta, verdura e legumi sono riconosciuti come IGP: questo è indice della ricchezza unica di questa regione. Tra agrumi, lenticchie, uva e olive, mandorle (La Bella della Daunia IGP), la Puglia può vantare un importante novero di bontà.
- La Bella della Daunia DOP
- Lenticchia di Altamura IGP
- Clementine del Golfo di Taranto IGP
- Uva di Puglia IGP
- Carciofo Brindisino IGP
- Arancia bionda del Gargano
- Carota di Zapponeta
- Fagioli dei monti Dauni
- Mela limoncella dei monti Dauni
- Mandorla di Turitto
Panificati e dolci pugliesi
Uno dei prodotti tipici della Puglia che viene immediatamente in mente è il pane di Altamura, a grano duro, con crosta spessa e mollica fitta. Ci sono poi le friselle da condire con acqua di pomodoro ed erbe aromatiche, i taralli. Per i dolci, tra i più iconici troviamo le cartellate fritte e i pasticciotti ripieni con crema pasticciera.
- Pane di Altamura DOP
- Taralli
- Friselle di orzo
- Friselle di grano
- Pane di grano arso
- Cartellate
- Pasticciotti
Pesci e molluschi tipici
Anche la fauna ittica pugliese è degna di attenzione, tra cozze tarantina e metodi di cottura tradizionali che coinvolgono sia pesci sia molluschi o crostacei. La scapece, ad esempio, declinata con metodi diversi a Lesina e Gallipoli, è un metodo di cottura che si perde nel tempo.
- Alici marinate
- Scapece di lesina e gallipolina
- Cozza tarantina
Pasta e gastronomia
La pasta pugliese si differenzia da quella di altre regioni sia per formato sia, spesso, per materia prima: le orecchiette sono particolarissime e le originali si trovano solo in questa regione, il grano arso è un grano “bruciato” e peculiare impiegato per fare impasti saporiti e caratteristici.
- Orecchiette
- Pasta di grano arso
- Cavatelli
- Rutico leccese
- Focaccia a libro
Salumi, carni e insaccati
Non risultano, per ora, salumi e insaccati DOP o IGP pugliesi, ma sono davvero molto conosciuti il capocollo di Martina Franca e la soppressata del Dauno. Tipico di alcune aree geografiche pugliesi, montane soprattutto, la muschiska: una carne essiccata di origine araba.
- Capocollo di Martina Franca
- Muschiska
- Prosciutto di Faeto
- Soppressata e salsiccia dell’appennino Dauno
Liquori e bevande
Per liquori e bevande pugliesi vale lo stesso discorso fatto per i salumi: nessun DOP o IGP, ma alcuni sono unici e imitati in altre zone: ne sono esempi l’amaro del Gargano e il latte di mandorla fatto con mandorle di Turitto, così come l’antichissima ambrosia di agrumi.
- Amaro del Gargano
- Ambrosia di arance e limone
- Latte di mandorla
- Liquore di alloro, fico d’india e mirto
- Nocino
Prova la ricetta:
Orecchiette al nero d’olive celline
Antonella Ricci ci prepara le orecchiette pugliesi in una variante davvero creativa: sostituisce l'acqua dell'impasto con una purea di olive nere celline
Ingredienti
- 300 g semola rimacinata Senatore Cappelli
- 100 g di purea di olive celline
- acqua q.b.
Per il condimento
- 500 g fagiolini Sant'Anna
- 80 g pangrattato all'acciuga
- 1 peperoncino
- Olio extravergine d'oliva
- sale q.b.
Istruzioni
Per le orecchiette
-
In una ciotola, aggiungete la semola e la purea di olive che avete precedentemente preparato, aggiungete poca acqua e impastate fino a ottenere un composto omogeneo ed elastico (circa 20 minuti)
-
Dopo aver fatto riposare l'impasto, dividetelo in serpentelli e poi a tocchetti
-
Schiacciate uno per uno i tocchetti sul pianale con il coltello, raccoglietelo sul pollice e risvoltatelo per ottenere l'orecchietta. Coprite con un panno prima di consumarle
Per il condimento delle orecchiette
-
Sbollentate i fagiolini Sant'Anna per 3 minuti e raffreddateli in acqua e ghiaccio
-
Prendete 4/5 di fagiolini e frullateli con olio a filo e regolate di sale
-
Tagliate dei fagiolini a tocchetti e soffriggeteli con olio extravergine e un po' di peperoncino a piacere
-
Lessate le orecchiette in acqua salata: ci vorranno circa 5 minuti
-
Impiattate procedendo con un fondo di crema di fagiolini, le orecchiette, i fagiolini piccanti e ultimate con il pangrattato tostato all'acciuga
Condividi L'Articolo
L'Autore