Press Tour in Abruzzo nei luoghi più significativi della provincia di Chieti
di Informacibo
Ultima Modifica: 13/03/2016
Casalbordino 14 marzo 2016. “Lungo le vie della Transumanza: i sapori e i paesaggi dell'Abruzzo Citeriore” è il titolo del Tour rivolto alla stampa specializzata per far scoprire, conoscere, promuovere, comunicare e divulgare un territorio ricco di ambienti e realtà produttive significativi.
Abruzzo Citeriore o Abruzzo Citra fu una unità amministrativa prima del Regno di Sicilia, poi del Regno di Napoli ed, infine, del Regno delle Due Sicilie e il press tour che si svolgerà da oggi, lunedì 14 marzo fino a mercoledì 16 marzo, e toccherà le tappe più belle e i luoghi più significativi e suggestivi lungo le vie della Transumanza in provincia di Chieti, dal Parco Nazionale della Majella alla Riserva Naturale di Punta Aderci sulla Costa dei Trabocchi.
Il Tour fa parte di un Progetto più ampio, conosciuto con il format #ScoprilAbruzzo, che nel novembre 2015 ha realizzato la sua prima edizione prevalentemente nella provincia di Teramo, questa seconda tappa vede invece protagonista la Provincia di Chieti con le sue bellezze e i suoi paesaggi unici.
Nella tre giorni i giornalisti incontrano i custodi dei sapori abruzzesi più autentici e toccherà le tappe più belle e i luoghi più significativi della provincia di Chieti.
Una proposta ed una opportunità di vivere l'Abruzzo attraverso l'esperienza, l'emozione e il fascino delle case costruite in terra e paglia a Casalincontrada; il sapore antico del Vino Cotto a Roccamontepiano; gli ottimi vini del Feuduccio, della Cantina Frentana e di Fontefico; l'artigianato artistico e i dolci tipici di Guardiagrele. Fra le altre tappe principali: la cultura e la spiritualità dell'Abbazia San Giovanni in Venere a Fossacesia; l'antica Biblioteca della Basilica della Madonna dei Miracoli di Casalbordino e la Cantina omonima situata sul Regio Tratturo, i sapori della cucina di qualità dei Ristoranti di Casalbordino, Calgary e Fuoco 26; l'arte, l'archeologia, le bellezze monumentali e paesaggistiche della Città del Vasto.
Un viaggio breve ed intenso sulla via tratturale che porta con sé un immenso patrimonio di storia, di cultura, di religiosità, di tradizioni, per poter cogliere il carattere distintivo di una parte dell'Abruzzo piena di fascino. Un assaggio da raccontare e comunicare a chi ama l'autenticità, la biodiversità, i prodotti di qualità, le specialità culinarie, i rapporti umani.
Scoprire i piatti tipici e mangiare in Abruzzo ed in provincia di Chieti significa anche assaporare una cultura gastronomica decisamente originale di matrice agropastorale e di genuina qualità. Una cucina spesso adattata anche ai gusti moderni in maniera eccellente, accompagnata da ottimi vini e olio extravergine di oliva della zona. Nel vino la somma della storia e la forza di una terra antica sono valorizzate anche dalle nuove e moderne tecniche e dalla competenza e passione dei giovani imprenditori agricoli. Il vino abruzzese ha conquistato nel tempo una propria identità tanto che oggi il livello qualitativo raggiunto è tale da permettere una diffusa esportazione in tutto il mondo. Il Tour offre una conoscenza concreta delle specialità territoriali e dell'ambiente storico culturale che riconduce ai misteri del mito e alla primordiale esperienza con la Terra e con la Natura, che abbraccia le età più lontane, il mondo presente e prepara il futuro. Il Tour avrà un seguito sulle riviste specializzate del settore turistico ed enogastronomico e i giornalisti partecipanti, attraverso i media sui quali operano, divulgheranno i contenuti di questo viaggio esplorativo, poichè per tutelare un territorio e conservarne le peculiarità e la biodiversità occorre anche valorizzarlo e promuoverlo mediante una efficace azione di comunicazione con l'utilizzo anche di nuovi linguaggi come i social network, il web e i blog.
A sostenere e a condividere l'obiettivo di scoperta, conoscenza, promozione e valorizzazione di questo territorio il Comune di Casalbordino, il Comune di Vasto, il contributo della Filiale di Casalbordino della BCC Sangro Teatina, Aziende, Cantine storiche e realtà all'avanguardia, produttori rispettosi della natura ed attenti alla qualità, maestri della ristorazione e dell'accoglienza.
Informacibo seguirà costantemente il tour con i suoi collaboratori che fanno anche parte dell'organizzazione: Alba Simigliani, curatrice tra l'altro, della Rubrica “Viaggio nell'Italia dei Sapori, l'esperto di vini Giuseppe Simigliani , accompagnati da Nicola Zinni che cura la fotografia e la grafica.
Lunedì 14 marzo
Vino – Vino cotto – Terra cruda i temi salienti della giornata.
Prima sosta alla Tenuta Agricola Il Feuduccio di Santa Maria d'Orni situata sulla collina del Comune di Orsogna.
Una splendida Tenuta che guarda il mare e che produce vini di altissimo pregio.
Tornare nella propria terra è il sogno di molti abruzzesi emigrati in terre lontane per cercare lavoro e fortuna.
A volte i sogni si realizzano! E' il caso di Gaetano Lamaletto emigrato in Venezuela che dopo 40 anni, industriale affermato all'estero, realizza il sogno di tornare in Abruzzo e, nella sua terra, sulle dolci colline alle falde della Majella, realizza una moderna Azienda dal fascino antico in uno dei paesaggi più belli ed intatti della provincia di Chieti.
La bella Cantina Feuduccio, incastonata nella roccia si articola su cinque livelli di 1500 mq cadauno. Vinificazione elevata, barricaia, bottaia e affinamento del vino in bottiglia a 14 metri sotto il livello dei curatissimi vigneti a filari, sono fra gli elementi che la contraddistinguono e consentono una produzione di assoluta qualità.
I tre tunnel di accesso sono contornati dalla locale pietra arenaria rivestiti di mattoni fatti a mano e sulla Cantina si apre un'ampia Sala Degustazione.
Da una terra generosa di antica vocazione vinicola e favorita da uno speciale microclima, nascono ottimi Montepulciano d'Abruzzo, Pecorino e Trebbiano, Sauvignon e Falanghina dai sapori e profumi inconfondibili e che ben si sposano che i ricchi piatti della cucina agropastorale del territorio.
Non solo Cantina, il Feuduccio è tra le 10 strutture ricettive più belle d'Abruzzo.
Seconda sosta a Roccamontepiano, un paese della Comunità montana della Maielletta che comprende un territorio in parte montano e in parte collinare. Un piccolo paese dalla grande tradizione enogastronomica che sa custodire scrupolosamente i suoi prodotti tipici di qualità: fra cui spicca lo speciale vino cotto. Un prodotto veramente unico la cui preparazione sembra risalire all'epoca preromana. Presente in ogni cantina delle case contadine, deve il suo nome al fatto che viene prodotto a partire dalla bollitura del mosto dentro un grande caldaio di rame. Dopo un processo lungo e laborioso diventa un vino liquoroso speciale adatto a celebrare le grandi occasioni. Da qualche anno l'Associazione Produttori del Vino Cotto svolge in questo paese una lodevole azione di salvaguardia di questo prezioso nettare, prodotto tipico dalle caratteristiche inconfondibili. Ogni anno ad ottobre la Festa del vino cotto anima l'intero territorio.
Terza sosta: Incontro con la Terra Cruda a Casalincontrada. Grazie all'attività del Centro di Documentazione permanente delle Case di Terra e all'infaticabile e appassionato lavoro di ricerca dell' Arch. Gianfranco Conti, alcuni edifici caratterizzanti l'antica architettura rurale abruzzese sono stati salvati e hanno trovato una nuova funzione culturale.
Qui si potranno rivivere le atmosfere ed il calore dell'accoglienza nel B&B Borgocapo, degustare i genuini prodotti biodinamici delle Aziende Agricole dei dintorni, toccare con mano la terra nel laboratorio permanente di formazione e fare l'emozionante esperienza della preparazione dei “massoni”.
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