Pollo al curry cremoso e profumato: la ricetta originale del LabC
Erica di Paolo, foodblogger e fondatrice del LabC, ci svela come preparare uno dei piatti forti del suo bistrot di cucina salutare: il pollo al curry, con tanti ingredienti buoni italiani
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 03/03/2022
Morbidi straccetti di pollo, curry, scalogno, latte di cocco, olio extravergine d’oliva, coriandolo fresco: bastano pochi ingredienti per realizzare un pollo al curry cremoso e profumato.
Una ricetta indiana di successo, nata in Asia ma conosciuta a ogni latitudine, che oggi personalizziamo con alcuni ingredienti italiani per renderla ancora più gustosa.
Siamo stati al LabC di Gallarate (Varese) di Erica Di Paolo e siamo riusciti ad avere la sua personalissima ricetta del pollo al curry. Un evergreen del suo lab, che conquista chi ama la versione classica ma anche chi non apprezza particolarmente il sapore del curry.
Sarà perché questo pollo al curry senza latte e yogurt è perfetto anche chi non ama i latticini o è intollerante al lattosio: la ricetta prevede infatti latte di cocco, che crea una cremosità particolare ed esalta il sapore del curry.
Non solo: per rendere il tutto più morbido, oltre al petto di pollo usate anche la coscia, che rimane più umida e rende il piatto ancora più cremoso.
Il curry
Il curry è un mix di spezie originario dell’India, il cui nome deriva probabilmente da una semplificazione inglese della parola hindi turkarri o kari, con cui si indicava uno stufato.
Nel XVIII secolo, quando i primi ricchi colonizzatori inglesi rientrano dalle indie in Europa, importarono anche ricette speziate e cuochi locali: nacque così e si diffuse presto nel Vecchio Continente il termine curry, che indicava la miscela di spezie che alcuni mercanti si facevano preparare in India e portavano con sé.
Esistono molte varianti e combinazioni diverse ma tra gli ingredienti principali del curry c’è sempre la curcuma, la spezia che dà al curry il suo colore giallo intenso. E poi coriandolo, pepe, zenzero, noce moscata, senape, cumino.
Il piatto più classico in cui viene impiegato? È proprio il pollo al curry!
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Pollo al curry morbido senza panna
Il segreto per ottenere un pollo al curry morbidissimo è utilizzare latte di cocco, senza panna.
Il latte di cocco regala un aroma morbido al piatto e ingloba alla perfezione la polvere di curry, creando una salsina molto gustosa e rendendo tenerissima la carne. Il consiglio per questa ricetta è scegliere sempre il latte di cocco lievemente denso (non bevande aromatizzate al cocco) che si trova nei negozi etnici o nelle catene dei supermercati. Non abbiate paura di “annaffiare” il vostro pollo: con la cottura lenta si asciugherà trasformandosi in una cremina color dorato molto saporita, più delicata e meno grassa rispetto alla panna.
Gli ingredienti per il pollo al curry healthy
Invece del classico riso basmati, accompagniamo il nostro pollo al curry con del riso piemontese profumato. Anche se esotico, questo piatto è un’ottima occasione per scoprire l’aromaticità dei risi italiani, alternativa perfetta al basmati.
Un altro trucco di questa ricetta è non soffriggere lo scalogno: se la materia prima è buona e di qualità, non serve aggiungere gusti come appunto il soffritto. Facciamo stufare lo scalogno tritato con una miscela di olio e acqua, a fuoco moderato, in modo che non frigga. Sarà in questa base, più leggera e con meno olio, che faremo rosolare il pollo, a cui aggiungeremo il curry (tanto, il consiglio di Erica è di usare una miscela di curry buona e di non lesinare) e poi il latte di cocco, con cui creare una salsa.
Il tocco finale è l’aggiunta del coriandolo fresco (se proprio non lo trovi, ripiega sul prezzemolo).
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La ricetta
Ecco come lo prepara, con la sua ricetta in esclusiva per Informacibo.
Pollo al curry con riso
Ingredienti
- 1/2 petto di pollo facoltativo
- 1 coscia di pollo
- 1 sovracoscia di pollo
- 1 petto di pollo
- 200 ml di latte di cocco
- 1 mazzetto di coriandolo
- curry in polvere
- 1 scalogno
- qb sale
- qb olio d'oliva extra vergine
Istruzioni
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Mettiamo del riso piemontese semi integrale in acqua fredda e portiamo a bollore, aggiungiamo del sale e cuociamo circa 15 minuti circa.
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Intanto accendiamo il fuoco su una padella in cui avremo messo un po’ d’acqua e lo stesso quantitativo di olio extravergine d’oliva.
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Affettare lo scalogno e metterlo nel pentolino con acqua e olio. Lasciar andare a fuoco medio.
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Tagliamo a pezzetti la coscia con la sovracoscia e mettiamoli nella padella dove è stufato lo scalogno. Mescolare i pezzetti in modo che siano completamente bagnati, salare e lasciar rosolare.
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Se si vuole aggiungere anche il petto di pollo, mentre la coscia e la sovracoscia (che richiedono più tempo di cottura) cuociono, tagliare a piccoli pezzetti il petto di pollo e aggiungerlo al resto della carne nella pentola. Mescolare bene, alzare la fiamma e lasciar rosolare.
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Mentre aspettiamo che il riso diventi pronto e il pollo finisca di rosolare, puliamo il coriandolo, o in alternativa il prezzemolo, sminuzzandoli.
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Quando il pollo sarà ben rosolato, andiamo ad aggiungere il curry in polvere. Non siate parsimoniosi
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Mescolare bene per impregnare tutti i bocconcini di pollo di curry e proseguire con la cottura a fiamma media, fino a quando il pollo avrà tirato fuori tutto il suo liquido e inizierà ad asciugarsi.
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Quando il riso è cotto, scolarlo e tenerlo da parte in una ciotola. Il riso non va condito.
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Proseguire a cuocere il pollo a fiamma bassa almeno una mezz’oretta il pollo deve diventare morbidissimo.
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Infine, quando il pollo è cotto e succoso, aggiungete il latte di cocco.
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Alzate leggermente la fiamma, assaggiate e valutate se bisogna aggiustare di sale e curry.
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Lasciate cuocere una decina di minuti, per far rapprendere la salsa.
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Aggiungete il coriandolo tritato, mescolate bene. Spegnete la fiamma.
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In un piatto mettete da una parte il riso non condito, e dall’altra parte il pollo al curry con la sua salsa. Decorate con qualche fogliolina di coriandolo e portate in tavola.
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