Pernigotti, lavoratori in corteo e incontro a Roma l’8 gennaio
Sabato 1 dicembre si è svolta a Novi Ligure una grande manifestazione cittadina. Il discorso del sindaco Rocchino Muliere
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 02/12/2018
Ultime notizie sul fronte Pernigotti. Si è chiuso con un nulla di fatto l’ultimo incontro ministeriale, lo scorso 30 novembre, per salvare la famosa azienda del cioccolato. Proseguono intanto le mobilitazioni dei lavoratori mentre sono in vista altri incontri con il governo a Roma.
Lavoratori e cittadini in corteo a Novi Ligure
Sabato 1 dicembre si è svolta a Novi Ligure una grande manifestazione cittadina indetta dal sindaco. Migliaia di persone sono scesi in piazza per chiedere di salvare lo storico marchio dalla chiusura. Il corteo è partito dallo stabilimento di viale della Rimembranza, dove i lavoratori sono in presidio dal 6 novembre per protestare contro la proprietà turca, che ha chiesto la cassa integrazione per cessazione dell’attività.
Tra i partecipanti, oltre al sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, numerosi primi cittadini della zona con i rispettivi gonfaloni.
Manifestazione Pernigotti: il discorso del Sindaco di Novi Ligure
(Video ripreso da Radio PNR Tortona)
Tutti i sindacati mobilitati ma la proprietà turca non vuole vendere il marchio
Per Mauro Macchiesi, segretario nazionale Flai Cgil “siamo molto lontani dal trovare una soluzione perché la proprietà turca insiste sulla posizione assurda di non vendere il marchio, senza questo è difficile trovare un player industriale per continuare la produzione con il marchio Pernigotti”.
Intanto si apprende che è stato aggiornato a martedì 8 gennaio il tavolo ministeriale
Chiamparino: la Regione è a fianco dei lavoratori
«La situazione, purtroppo, è sempre la stessa. Tutto è rinviato all’incontro dell’8 gennaio. Come Regione Piemonte, siamo al fianco dei lavoratori e rinnoviamo l’appello affinché la richiesta di cassa integrazione per cessazione venga modificata in cassa integrazione per ristrutturazione». Questa la dichiarazione del presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, a margine della manifestazione di ieri.
Il comunicato ufficiale della Pernigotti S.p.A
Tavolo ministeriale aggiornato a martedì 8 gennaio
Pernigotti S.p.A. comunica che è proseguito oggi (30 novembre 2018 ndr) presso il Ministero del Lavoro il confronto tra Istituzioni, Organizzazioni Sindacali e Società nell’ambito della procedura per l’ottenimento della Cassa Integrazione Straordinaria, relativa alla cessazione delle attività svolte presso lo stabilimento di Novi Ligure.
Durante l’incontro le parti si sono utilmente confrontate per definire le reciproche disponibilità a proseguire la trattativa. Accogliendo l’invito delle Istituzioni e delle Organizzazioni Sindacali, Pernigotti ha confermato il proprio impegno nel ricercare – anche attraverso un advisor specializzato – soluzioni concrete di re-industrializzazione del sito di Novi Ligure a supporto della richiesta di trattamento di Cassa integrazione cessazione di attività, con l’obiettivo di minimizzare per quanto possibile l’impatto sociale.
Le parti torneranno quindi a incontrarsi martedì 8 gennaio 2019 alle ore 11:00 per riprendere l’esame congiunto finalizzato alla stipula dell’accordo governativo per il ricorso alla CIGS.
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