Patrizio Roversi parte domenica su Rete 4 col nuovo programma: Slow Tour Padano
Un viaggio goloso nella Pianura Padana che parte da Milano. Partner: Grana Padano Dop, Prosciutto di Parma Dop, Aceto balsamico di Modena Igp e la Patata Serenella
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 27/11/2020
Un viaggio tra storia, cultura, enogastronomia e territorio.
Parte domenica 29 novembre “Slow Tour Padano”, il nuovo programma di Patrizio Roversi in onda alle ore 14, 15 su Rete 4. Un giro per la Pianura Padana, da Milano al Delta del Po, a bordo di una Guzzi Astore d’epoca, un pò moto e un po’ trattore, come quella con cui andava in giro Gualtieri Antonio Ligabue!
Un viaggio in sei puntate per raccontare il territorio, l’agricoltura e i prodotti visti con l’ottica dei consumatori.
Da dove viene quello che mangiamo?
Chi lo produce? E come si collega l’agricoltura a tutti gli altri grandi temi?
Il cibo e il territorio sono un punto di partenza, uno snodo per andare in tante direzioni. Come il calice di una margherita che fa da corolla/corollario a tanti petali/argomenti diversi: ambiente, paesaggio, linguaggio, storia, gastronomia, salute, economia, ecologia, turismo.
Per riempire di significato concreto e di esempi reali parole fin troppo abusate come «biodiversità», «tipicità», «territorio».
La presentazione del Tour da parte di Patrizio Roversi
L’itinerario
Si parte da Milano, attraverso il Parco del Ticino, le province di Pavia e Mantova in Lombardia; di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena in Emilia; fino al Delta del Po fra Ferrara e Rovigo, in Veneto.
Patrizio Roversi viaggia con la sua moto, che, per l’occasione, è dotata di due «borse laterali gialle» dove il conduttore ripone lungo la strada i beni materiali e immateriali dello slow tour padano.
Un simbolo legato alla tradizione del Motore nella pianura. Dalla figura del metalmezzadro (agricoltore, ma anche operaio) alla Motor Valley, dai trattori alle industrie di automobili e motociclette tra le più prestigiose del mondo.
I partner del programma televisivo
Il progetto è stato realizzato in partnership con il Grana Padano. Il formaggio italiano DOP ha sposato appieno l’idea di raccontare il suo sviluppo nei secoli e al passo con i tempi approfondendo l’importanza dei valori del prodotto nel tessuto sociale, culturale ed economico dei territori di appartenenza.
Altri importanti simboli di queste zone hanno aderito con entusiasmo a questo racconto.
Il Prosciutto di Parma DOP, un prodotto gustoso, buono, sano e genuino, una vera eccellenza del made in Italy alimentare.
E poi l’Aceto Balsamico di Modena IGP che oggi è uno degli ambasciatori della buona gstronomia italiana a livello mondiale. Nella lista dei brand di alta qualità e unicità non poteva mancare Selenella con il Consorzio Patata Italiana di Qualità.
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