Parma, alla “Cena dei Mille” Norbert Niederkofler prepara l’Antipasto
Verso la serata di martedì 3 settembre, quando il centro storico di Parma si trasformerà in un suggestivo ristorante gourmet all’aperto, per mille ospiti
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 27/03/2019
Nell’ elenco certamente non mancano il Prosciutto di Parma, il Parmigiano Reggiano e le altre eccellenze della Food Valley (non dimentichiamo che l’Emilia-Romagna detiene, con 44 prodotti, il record europeo di prodotti agroalimentari certificati Dop e Igp), ma in questo menu assolutamente originale, che sarà gustato sotto le stelle nel cuore del centro storico di Parma, c’è un’altra certezza: ad aprire le danze sarà l’Antipasto firmato dallo chef Norbert Niederkofler tre stelle Michelin, all’Hotel Rosa Alpina di San Cassiano, in Alta Badia, località delle Dolomiti a 1.300 metri d’altitudine.
Ce lo ha anticipato lo chef tristellato Norbert che sarà il “coordinatore” della “cena dei mille”, evento clou della prossima rassegna del settembre gastronomico, con la regia operativa di Parma Alimentare e dell’associazione Parma, io ci sto, che celebra il riconoscimento di Parma città creativa della gastronomia Unesco e l’imminente titolo di Capitale della cultura italiana in programma per il 2020.
(Parma vetrina internazionale del food made in Italy e della cultura, qui su Informacibo)
Guest star della serata lo chef tristellato Norbert Niederkofler
Dopo la Cena dei Mille 2018 che ha visto primeggiare il “dolce” targato Carlo Cracco, quest’anno sarà l’”antipasto” targato Norbert Niederkofler a far brillare di stelle golose la serata della Cena dei Mille 2019.
Al Teatro Regio di Parma nel 2017 Norbert è stato insignito della terza stella Michelin
Abbiamo incontrato Norbert ad Identità Golose, ha chiuso i battenti lunedì a Milano, mentre preparava nel bistrò di Monograno Felicetti i piatti di pasta.
E proprio a Milano, tra una portata e un’altra, ci ha svelato il piatto di sua invenzione presente nel menu parmigiano, l’antipasto appunto.
Ma sono ancora top secret gli ingredienti, come aveva fatto anche Cracco l’anno scorso: gli ingredienti del piatto li scopriremo la serata di martedì 3 settembre, quando il centro storico di Parma si trasformerà in un suggestivo ristorante gourmet all’aperto, per mille ospiti.
A studiare il menu saranno i ristoratori di Parma Quality Restaurants capitanati dallo chef Enrico Bergonzi con tanti altri chef e il contributo speciale di Norbert Niederkofler.
“Ricordo la città di Parma sempre con affetto -ci ha detto Norbert- perchè al teatro Regio nel novembre del 2017 sono stato insignito della terza stella dalla Guida Michelin. Una emozione grande perchè ho saputo solo poche ore prima di essere stato inserito tra i tristellati della Guida rossa 2017”.
Il ritorno a Parma lo deve all’assessore comunale al turismo e ai rapporti internazionali, Cristiano Casa, “lo ringrazio tanto per questa scelta -dice Norbert”, che per il suo antipasto “tutto nuovo”, forse non mancheranno i prodotti poveri della sua Alta Badia, ma li scopriremo solo tra qualche mese, a settembre…
La gastronomia di montagna e la sua cucina sostenibile
Non ci resta che ricordare che nel 2013, ha deciso di seguire la filosofia Cook the mountain, un grande progetto di promozione e valorizzazione della gastronomia montana, con tutto il suo indotto: “Tutto è nato quando ho iniziato a chiedermi come la cucina di montagna potesse contribuire alla crescita sostenibile dell’intero pianeta, come lo chef potesse promuovere la tutela del territorio in cui viviamo e quale potesse essere il futuro dell’alimentazione di montagna e non solo” e di fondare Care’s, primo congresso che s’interroga sugli orizzonti etici di un cuoco.
Norbert Niederkofler
Nato a Lutago, in Val Aurina, classe 1961, Niederkofler è chef del Ristorante St. Hubertus, tre stelle Michelin, all’Hotel Rosa Alpina di San Cassiano, in Alta Badia, località delle Dolomiti a 1.300 metri d’altitudine. Il ristorante St. Hubertus nasce nel 1996 e deve il suo nome al Santo protettore dei cacciatori.
Il sito di Norbert Niederkofler
Se poi siete curiosi di assaggiare la cucina di Norbert Niederkofler, eccovi anche un suo menu
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