Only Wine Festival, in luce giovani produttori e vini del territorio

Giovani produttori dalle piccole realtà aziendali di qualità sono i protagonisti dell’Only Wine Festival, la cui sesta edizione, che si svolgerà a Città di Castello il 27 e 28 aprile, è stata presentata a Roma presso il Gran Caffè RioneVIII. Solo cento i produttori ammessi al Festival, al termine di una selezione svolta da Associazione italiana sommelier-Ais Umbria che, oltre ai requisiti della giovane età (rigorosamente under 40) e delle contenute dimensioni aziendali (fino a 7 ettari di terra), prende in considerazione la qualità dei vini proposti.

Andrea Castellani a Informacibo: “in questa sesta edizione già 200 produttori presenti”

“In questa edizione – ha spiegato a InformaCibo l’organizzatore Andrea Castellani di Ac Company che ha lanciato l’evento assieme all ‘Associazione italiana Sommelier – arriviamo a 200 produttori considerato che quest’anno è prevista anche un’”Area Rosé”, un’”Area Umbria” per diffondere il più possibile la realtà vitivinicola regionale, e un’”Area International”.

Alla presentazione romana del Festival erano presenti anche quattro giovani produttori laziali che hanno raccontato la storia delle loro aziende (Le Macchie, Marco Muscari-Tomajoli, Emiliano Fini e San Vitis), descrivendo con passione ed entusiasmo le caratteristiche dei loro vini che poi hanno offerto in assaggio.

A Castellani abbiamo chiesto come sia nata l’idea di questo festival dedicato alle giovani pmi del vino. “Sono un organizzatore di fiere – ci ha risposto – e volevo fare una fiera del vino ma cercavo il format giusto. Mi sono consultato con l’amico Sandro Camilli, presidente di Ais Umbria, e abbiamo pensato di proporre questo format che valorizzasse i giovani produttori. Il successo è stato immediato, soprattutto mi ha fatto piacere che abbiamo intercettato un pubblico appassionato e interessato. Lo scorso anno c’erano oltre 50mila visitatori e oltre 30mila partecipanti alle degustazioni”. Tra i protagonisti dell’edizione di quest’anno ci sarà anche una stupenda ruota panoramica per offrire ai visitatori un “wine-tour panoramico”. Ogni cabina diventerà un’originalissima location per degustazioni con la presenza di un sommelier.

“Il format è quello giusto – ha osservato Riccardo Carletti, l’assessore al Commercio e Turismo di Città di Castello – e ben si inquadra in quella promozione del nostro patrimonio eno-gastronomico che ha un’altra espressione di punta nella Mostra del tartufo”.

“La selezione per partecipare a Only Wine Festival è certamente rigorosa – ha osservato il presidente di Ais Umbria, Sandro Camilli – Scegliamo infatti i vignaioli che producono vini particolari, preferibilmente di monovitigno ed espressione del territorio”. “Il valore aggiunto di questa manifestazione – ha aggiunto Camilli – è anche nel fatto che il produttore deve stare dietro al suo banco a spiegare e raccontare il suo vino. A questo evento noi abbiamo da sempre voluto dare un profilo culturale, tanto che ci interessa anche formare alla degustazione i visitatori con corsi di circa mezz’ora, chiamati “Speed Wine”, che in pochi tratti forniscono le regole fondamentali per fare della degustazione un momento di consapevolezza e di piacere”.

A cura di Cristina Latessa