Nuovo sito, nuova campagna e sempre più social: il 2022 del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 08/04/2022
Prende spunto dalle celebri parole di Giosuè Carducci, “T’amo Vitellone Bianco”, la nuova campagna di comunicazione lanciata dal Consorzio di Tutela Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP per promuovere la qualità delle carni fresche certificate provenienti dalle tre razze bovine tipiche dell’Appennino Centrale IGP: Chianina, Marchigiana e Romagnola. – e unisce la territorialità, la tipicità e la tradizione di una filiera interamente italiana.
La campagna racconta, con ‘una storia d’amore da condividere ogni giorno’ e con diversi strumenti di comunicazione, l’intera filiera del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP: dall’allevamento all’apposizione del marchio del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP fino all’utilizzo in cucina per gustare al meglio la carne con la famiglia, gli amici e gli affetti più cari.
Informazioni e storie che meritano di essere scoperti e non solo per una questione commerciale. L’allevamento di queste razze è storicamente legato al territorio e ha fatto suoi alcuni valori, come quello del benessere animale, dell’autenticità, fondamentali in questo momento storico (e ancora di più in futuro)
Sul canale YouTube del Consorzio di Tutela “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP” è possibile vedere i video realizzati per la nuova campagna. Come questo. E si possono ascoltare e vedere tante testimonianze di allevatori, che raccontano come vivono questi capi e come vengono allevati.
https://youtu.be/Zm0lOoyT4RY
“Abbiamo realizzato la nuova campagna istituzionale – spiega Andrea Petrini, direttore del Consorzio di Tutela “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP” – per aumentare sempre di più la conoscenza del marchio ‘Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP’ ed educare il consumatore a un utilizzo consapevole della nostra carne. Con un linguaggio semplice e con immagini immediate abbiamo voluto raccontare l’intera filiera e la passione e la professionalità che unisce ogni giorno allevatori, macellai e chef passando per il nostro Consorzio, garante di un marchio che certifica il rispetto del disciplinare di produzione per offrire al consumatore una carne di qualità e una filiera certificata. Con questi obiettivi – aggiunge Petrini – la campagna si rivolge sia ai clienti finali che agli addetti ai lavori, per condividere ogni giorno la storia d’amore con il Vitellone Bianco”.
Sempre più social e a portata di click.
La nuova campagna istituzionale rafforza gli strumenti di comunicazione del Consorzio di Tutela “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP”, che ha promosso recentemente il restyling del sito www.vitellonebianco.it con una veste grafica più semplice e moderna per avvicinare sempre di più il consumatore alla conoscenza della filiera e del prodotto.
Visitando le diverse sezioni, infatti, è possibile approfondire la storia del Consorzio, il Disciplinare di produzione, la descrizione dettagliata di ogni razza e il corretto utilizzo in cucina, con ricette in continuo aggiornamento e consigli utili sulla scelta dei tagli e degli abbinamenti. Il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP punta forte anche sui social, con un crescente coinvolgimento del pubblico sulla Pagina Facebook del Consorzio, che conta circa 9.600 fan, e sul profilo Instagram, con circa 1.840 follower.
Il legame forte col territorio
Il Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale ha ottenuto la certificazione IGP nel 1998, primo marchio di qualità per le carni bovine fresche approvato dall’Unione Europea per l’Italia, indirizzato a qualificare la carne prodotta dalle razze bovine tipiche dei territori dell’Appennino centrale: Chianina, Marchigiana e Romagnola.
I bovini devono essere nati e allevati nell’area tipica e in aziende assoggettate ai controlli per la verifica del rispetto del disciplinare di produzione. La carne certificata con il marchio “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale IGP” può essere venduta esclusivamente nei punti vendita autorizzati e controllati.
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