Nell'anno di Expo Milano 2015 prende forma una Bit totalmente nuova - InformaCibo

Nell’anno di Expo Milano 2015 prende forma una Bit totalmente nuova

di Informacibo

Ultima Modifica: 08/01/2015

Milano gennaio 2015. “Il nostro Paese può tornare a crescere soltanto puntando sulle eccellenze, dal food al fashion al design, ma la nostra vera eccellenza è l’Italia stessa, un patrimonio unico di bellezza plasmata da natura, storia e arte che non si può delocalizzare”. Enrico Pazzali, amministratore delegato di Fiera Milano aveva così presentato, lo scorso mese di ottonbe, la Bit – Borsa Internazionale del Turismo che si terrà in questo importante 2015, anno di Expo Milano 2015.

Al tradizionale Leisure, Bit 2015, la fiera di riferimento in Italia per il turismo, nella sua 35° edizione a fieramilano a Rho da giovedì 12 a sabato 14 febbraio, affiancherà l’area Mice World dedicata al top business travel, agli organizzatori di convegni, meeting, incentive, congressi ed exhibition. Nuovo e di grande interesse è il Luxury World, area esclusiva e raffinata riservata agli operatori italiani e stranieri dell’offerta del turismo di lusso che non conosce crisi ed è in crescita su tutti grandi mercati internazionali e su quelli emergenti., uno spazio d’élite per il segmento Luxury , che si amplia con l’arrivo di nuovi operatori da Lombardia e toscana, e Digital World – Travel 2.0 guarda invece al futuro e allo sviluppo delle nuove tecnologie innovative a supporto del turismo che su questo terreno ha molti ritardi da colmare rispetto ad altri settori economici e può essere un vero volano di crescita: sono presenti i principali operatori tech-digitale, servizi di business & networking. Nel dettaglio, l’area Leisure dove si incontrano domanda e offerta turistica dell’Italia e dell’estero che ospiterà uno spazio riservato alla cultura e l’enogastronomia italiana. Tutto nuovo anche Destination Sport, spazio realizzato in collaborazione con Decathlon e dedicato al pubblico dei viaggiatori: aperto solo il sabato, Destination Sport ospiterà i piccoli operatori che offrono pacchetti sportivi relativi alle diverse discipline e rivolti a un target, in crescita, dei viaggiatori sportivi.

“Il turismo legato alle passioni personali è in costante crescita – è stato il commento di Cristina Tasselli, Exhibition Manager di Bit – e tra queste lo sport è di gran lunga la più forte, con il 61% di preferenze. Un fenomeno che la nuova Bit ha colto immediatamente e che interpreta, in coerenza con il nuovo concept focalizzato sui segmenti di business, sia nel suo valore esperenziale per i viaggiatori, sia come grande opportunità di sviluppare una promettente nicchia di mercato, in particolare per gli operatori di dimensioni minori”.
“Oggi siamo qui come Partner di questo evento prima di tutto perché è coerente con la nostra mission aziendale, quella di rendere accessibile al maggior numero di persone il piacere e i benefici dello sport – ha dichiarato Marco Silvestri, Direttore della Regione Milano di Decathlon Italia. “E’ per noi la Bit, e in particolare l’area Destination Sport, è l’occasione di rinnovare la nostra promessa. Come? Mantenendo prezzi bassi, così da permettere ai nostri clienti di equipaggiarsi più facilmente per praticare e scoprire gli sport; ascoltando gli utilizzatori, la cui soddisfazione è strategica per noi e proponendo prodotti tecnici per ogni utilizzo, così da aumentare il benessere e la sicurezza attraverso l’innovazione”.

Alla Bit 2015 sono attese oltre 2.000 aziende che incontreranno più di 1.500 buyer italiani e internazionali e 3.000 giornalisti. Numeri che andranno a consolidare la grande vivacità di Bit2014, accolta dagli operatori come l’edizione della transizione verso il futuro con oltre 62 mila presenze e 20 mila 400 business match, e con circa 3.600 operatori che hanno partecipato a più di 70 eventi. Tra le molte realtà che hanno già confermato la loro presenza, oltre a consorzi, convention bureau, tour operator e grandi hotel, gli enti del turismo di Paesi quali Autorità Palestinese, Cina, Cipro, Corea, Croazia, Giappone, India, Israele, Malesia, Nuova Caledonia, Polonia, Repubblica Dominicana, Thailandia, Tunisia.

Una pagina nuova nella storia di una manifestazione che dal 1980 fa incontrare il mondo del turismo a Milano e valorizza la grande bellezza dell’Italia che oggi va rilanciata sostenendo la crescita delle imprese turistiche offrendo nuovi e più moderni modelli di business proprio nel momento in cui l’Esposizione Universale porterà a Milano e in Italia milioni di visitatori stranieri. E in questo scenario si inserisce una novità di rilievo: Bit China 2015 che si terrà al Gift di Guangzhou dal 6 all’8 marzo dell’anno prossimo, prima operazione per lanciare sui mercati esteri Bit in the World, e che punta a quello che si avvia a diventare nel giro di pochi anni il prima mercato turistico outgoing per dimensioni e per spesa.
“Per questo Bit, la più importante manifestazione italiana del turismo – ha aggiunto Pazzali – è centrale nella strategia di internazionalizzazione di Fiera Milano, e ancor più nell’anno di Expo. Lo testimonia il rilevante investimento nel nuovo concept, unico nel settore, ancora più orientato allo sviluppo di nuove opportunità di business e nell’ampliamento del numero dei buyer”.

I riflettori dei mercati sono puntati in particolare sul lusso, segmento che, com’è noto, risente meno di altri della congiuntura economica: la crescita a doppia cifra, rileva l’Osservatorio Bit, riguarda soprattutto i mercati emergenti, in particolare Cina, India, Russia e Brasile, per i quali il nostro Paese si colloca tra le prime preferenze. Inoltre, se il turista medio oggi si concede uno – due viaggi all’anno, questo numero sale a quattro viaggi all’anno per il cliente di lusso e, per alcuni mercati, risulta di gran lunga maggiore, aggiungendo gli short break: risponde così l’89% degli intervistati per la Germania, il 49% per l’Italia e il 40% per la Francia. Sviluppare queste potenzialità è l’obiettivo del club d’eccellenza di Luxury World, che, per rispondere al notevole riscontro degli operatori, è stato ripensato con dimensioni più adeguate. Grazie al layout ricercato, lo spazio dedicato al lusso offrirà ai player italiani e internazionali – dagli hotel 5 stelle e più alle dimore, le Spa resort, i boutique hotel o i servizi – la possibilità di fare business matching con tempi e modi coerenti con un’offerta alto di gamma, in un ambiente elegante ma rilassato, completato da una Luxury Buyer Lounge e dal Luxury Restaurant per i momenti più informali.
Comincia a definirsi anche Digital World, con una parte espositiva che affiancherà player d’eccellenza e start-up, completata dal palinsesto della Digital Arena, alcuni dei quali organizzati in collaborazione con Amadeus, che approfondirà i temi più caldi del momento, dal mobile fino alla customer journey e le contaminazioni tra canali on e offline nelle esperienze di acquisto di prodotti turistici. Il Congresso Annuale del Turismo sarà moderato da Gianni Riotta, editorialista de La Stampa e per il panel internazionale da William Ridgers, editorialista e responsabile pagine turismo di The Economist.

Durante la conferenza stampa è stata presentata inoltre la nuova ricerca di Think with Bit, il think-tank di Bit, dedicata al Viaggio nel lusso Made in Italy curata da Emilio Becheri e Ilaria Nuccio di Mercury-Turistica. In dirittura d’arrivo anche il talk show che coinvolgerà tour operator e network, a cura di Roberto Gentile, esperto di retail nel turismo, autore di due volumi sul tema e già socio e amministratore delegato di Frigerio Viaggi. E l’esperienza di Bit2015 non si ferma ai tre giorni di manifestazione: prosegue tutto l’anno con il supporto di marketing del team organizzativo, la presenza social e il sito web totalmente rinnovato – in linea da metà ottobre – che includerà un blog per permettere agli operatori di interagire tra di loro e per dar voce agli espositori.

Per maggiori informazioni: www.bit.fieramilano.it, @bit2015, #bit2015.
 

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Capo Redattore