Nei ristoranti tovagliette illustrate in aiuto per i bambini e turisti
di Informacibo
Ultima Modifica: 05/10/2016
Le barriere linguistiche si abbattono anche stando seduti al tavolino di un bar o di un ristorante.
La Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi ha lanciato su scala nazionale il progetto 'Al bar e ristorante scelgo io!', iniziativa solidale firmata dalla stessa Fipe e dal Gruppo bar e caffetterie Ascom Confcommercio Bergamo, per rendere più semplici le ordinazioni a tutte quelle persone che per diverse ragioni non sono in grado di farsi capire facilmente, bambini compresi.
Si tratta di "un'iniziativa che valorizza il ruolo sociale dei bar e dei ristoranti italiani, in grado di garantire accoglienza e qualità del servizio.
Per questo progetto, “Al bar e al ristorante scelgo io!”, Ascom Bergamo ha ricevuto la menzione di Confcommercio nel corso della Conferenza di sistema tenutasi a Chia (Cagliari) venerdì 30 settembre e sabato 1 ottobre scorsi.
Il progetto consiste nella realizzazione di tovagliette in simboli che permettono ai bambini con disabilità cognitive e, più in generale, ai piccolissimi e a coloro che non hanno conoscenza della lingua italiana, di ordinare al bar e al ristorante in autonomia.
La tovaglietta è stata studiata in collaborazione con l’Associazione Angelman onlus e ha il patrocinio della Fondazione Armr.
Nelle scorse settimane il progetto è stato sviluppato insieme a Fipe, la Federazione dei pubblici esercizi.
La tovaglietta in simboli per i bambini si è arricchita di nuove voci e si è colorata di giallo. E in aggiunta, è stata creata una tovaglietta pensata per i turisti, dal color tortora, con i simboli relativi ai superalcolici e la doppia traduzione dei testi, in italiano e in inglese.
Le due tovagliette sono state distribuite ai 700 partecipanti provenienti dalle associazioni Confcommercio delle altre province e utilizzate durante le colazioni di lavoro, con l’invito ad adottarle. Potrebbero quindi presto debuttare sui tavolini dei bar e dei ristoranti di altre province. I simboli riportati sulle tovagliette sono mutuati dalla Comunicazione aumentativa alternativa (CAA), un approccio che facilita la comunicazione in bambini e persone con disabilità cognitive e di linguaggio e provengono dal portale aragonese Arasaac
"Ringraziamo in primo luogo Ascom Bergamo (in collaborazione con Associazione Angelman e con il patrocinio di ARMR – Fondazione Aiuti per la Ricerca sulle malattie rare onlus) e gli esercenti affiliati che hanno ideato questa iniziativa dal grande valore sociale, che Fipe ha apprezzato e recepito fin da subito, impegnandosi ad attivarla su tutto il territorio nazionale – dice il direttore generale di Fipe Marcello Fiore – 'Al bar e ristorante scelgo io!' incarna perfettamente lo spirito con cui ogni pubblico esercizio dovrebbe operare: un luogo in cui i clienti possano trascorrere momenti piacevoli e a proprio agio. Un gesto di attenzione semplice ma che conta moltissimo per chi lo riceve, in grado di rendere i nostri locali ancora più inclusivi e accoglienti. Come Fipe ci impegneremo, tra gli obiettivi futuri, a rendere questa iniziativa ancora più completa, ad esempio inserendo le diciture in braille per facilitare le persone non vedenti".
Il Direttore di Confcommercio Bergamo Oscar Fusini
"Abbiamo ideato questo progetto mesi fa in collaborazione con il nostro gruppo pubblici esercizi e una onlus locale, l'associazione Angelman." – dichiara il Direttore di Confcommercio Bergamo Oscar Fusini – "Ci è sembrata un'idea nuova e con un importante impatto sociale. Non solo perché aiuta i bambini in difficoltà ma anche perché fa sentire ben accolte le loro famiglie. Siamo felici che il progetto sia stato sviluppato e proposto su scala nazionale da Fipe. Ci auguriamo possa essere condiviso anche in molte altre province".
Condividi L'Articolo
L'Autore