Nazionale Ristoratori: “A tavola con don Camillo e Peppone” allo Stadio Francani di Salsomaggiore Terme (Parma)
di Informacibo
Ultima Modifica: 03/03/2015
Parma 3 marzo 2015. Torneranno in campo, dopo la bellezza di 63 anni, la “Gagliarda” di don Camillo e la “Dinamo” di Peppone, con la sola intrusione di una terza squadra: quella della Nazionale Ristoratori che ha organizzato l’evento. Il giorno della sfida sarà lunedì 9 marzo, allo Stadio Francani di Salsomaggiore Terme (Parma), in via Crispi.
Scenderanno in campo per un torneo che si intitola, non a caso “A tavola con don Camillo e Peppone”, al posto della “Gagliarda” la Seleçao Sacerdoti (il nome è esotico, ma, semplicemente, è la “Nazionale Italiana Preti”), in luogo della “Dinamo” la Nazionale sindaci, con il “terzo incomodo” della Nazionale Ristoratori a contendersi la vittoria in scontri diretti della durata di 40 minuti l’uno.
Il torneo al Francani di Salsomaggiore inizierà alle 15,30 (apertura cancelli alle 14,45) e l’incasso degli ingressi a offerta libera andrà alla costruzione della Scuola “Gocce d’Acqua” in Congo di don Alphonse Lukoki. A dare il calcio d’inizio del triangolare sarà Enrico Beruschi che, da ospite d’onore, si trasformerà in originale “telecronista” delle partite, sulla scorta della sua esperienza diretta negli “scontri” fra don Camillo e Peppone. Secondo ospite d’onore, questa volta sportivo, sarà Gene Gnocchi, conterraneo di Guareschi e indiscutibile talento calcistico, proveniente dai campionati di Serie A, che giocherà con una delle tre squadre, ma gli organizzatori non vogliono anticipare quale, dal momento che l’apporto del bomber fidentino potrà essere determinante al fine della vittoria nel torneo.
Dopo le partite e i festeggiamenti alla nazionale vincente (gli arbitri, a differenza di quanto accaduto nella partita fra “gagliarda” e “Dinamo”, saranno assolutamente incorruttibili), la serata proseguirà dalle 19,30 al Grand Hotel Porro di Salsomaggiore, in Viale Porro, per l’aperitivo e la Cena di gala, preparata dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero “Magnaghi”, anch’esso di Salsomaggiore, che proporranno, sotto la guida dello Chef Daniele Persegani, il “Menù dei reduci”, ispirato ai racconti di Peppone e don Camillo.
La cena, rigorosamente su prenotazione (per telefono allo 0523/385130 o allo 0524/572270 o via e-mail a [email protected]) avrà un costo di 30 euro a persona e il ricavato sarà interamente devoluto all’Associazione “Il Faro 23” di Salsomaggiore Terme, che si occupa di tutelare bambini e ragazzi diversamente abili. È la prima volta che si svolge, in Emilia Romagna, un torneo che vede la partecipazione della Seleçao Sacerdoti e l’occasione sarà quella di aiutare, innanzitutto, chi è meno fortunato di noi, ma anche di divertirsi immaginando sulla panchina delle squadre Peppone, don Camillo e, perché no, l’oste Ganassa e di assaporare i piatti e i prodotti della tradizione emiliana, dopo un pomeriggio di sano e sereno divertimento.
Il torneo “A tavola con don Camillo e Peppone” è sostenuto da Olitalia, Nespresso, Acqua Panna, San Pellegrino e Tommasi Viticoltori ed ha come sponsor tecnici Antica Corte Pallavicina, Valcolatte, Amadori e Cantine Il Poggiarello.
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