Milano dove va la Moda
di Informacibo
Ultima Modifica: 10/06/2015
Arriva Carole – la crazy Kate nata dall’idea di illustrare in un solo blazer la nuova proposta di colori del cashmere fleece. E’ un capo da indossare con allegria, con la voglia di sorridere alla vita con un tocco di ironia. La giacca Kate, icona del Lanificio Colombo, si declina, si evolve e si trasforma per creare un KATE UNIVERSE, una serie di capi dai molteplici modo d’uso. Ecco allora il blazer stampato a disegni camouflage, quello spruzzato, quello reversibile abbinato al tessuto tecnico antipioggia. E’ ancora il cappottino in cashmere fleece jacquard, il piumino in cashmere fleece imbottito, il cappotto-mantella in cashmere fleece felted.
Voglio vestire tutte le donne” dice Ermanno Scervino. Per esempio il pied de poule: nella gonna a pieghe è alleggerito dal pizzo, nelle pellicce è intarsiato e nei cappotti ricamato. E ancora i piumini antico amore sono gonne svasate o spolverini con il bustier. Gli abiti tutti in plissé piazzato bagnato sulla modella.
Scopriamo la nuova collezione autunno-inverno 2015-2016 di Martino Midali con i suoi intramontabili cappotti e i capi di maglieria dove la lana si conferma come materiale privilegiato. Per la collezione, Midali punta tutto sui capispalla. Protagonisti assoluti sono, infatti, i cappotti. L’intramontabile martingala sul retro e le tasche a occhiello, donano ai capi un’aria vintage. Pezzo forte della collezione è sicuramente il maxi cappotto cocoon nei toni viola e cammello, effetto strappato in lana mista alpaca. Protagonista della maglieria è la lana, sia in versione knit che in bouclè, ma anche lana cotta, filati tricot e cady. Le forme di abiti, cardigan e capispalla sono morbide e fluide. Come abbiamo visto anche sulle passerelle la tendenza Seventies traspare anche qui soprattutto grazie all’uso massiccio del denim, delle costine e degli scamiciati, ma anche nel contrasto tra linea e volume e nello stile retrò cappotti. Gli abiti sono a trapezio ma anche tubini morbidi e svasati, mentre le tshirt sono ampie e con maniche scampanate spesso abbinate a leggings. I colori che predominano sono quelli caldi della terra e della natura autunnale che ispira la collezione e anche l’allestimento dello showroom, quindi verde muschio, rosso scuro, il blu elettrico, il testa di moro, il mirtillo.
Maglieria chiave e da grande freddo anche da Sportmax dove le ragazze più che vestirsi si avvolgono con cappotti vestaglia e cardigan che scivolano lasciando scoperte le spalle.
Non manca una certa attenzione per le mamme in attesa che trovano grazie Prénatal dei capi comodi e in grado di valorizzare la “nuova bellezza”. Quali sono le novità dell’autunno inverno 2015-2016? Ovviamente ci sono outfit per tutte le situazioni. Se amate il look casual non mancano gli abiti senza maniche, le salopette in felpa e ovviamente le t-shirt allattamento e i pantaloni in raso stretch e con fasce di sostegno. Molto carino, l’abito grigio scuro con guanti e dettaglio sotto il pancione, per le donne che vogliono un stile romantico fino all’ultimo. Ovviamente, non mancano i capi eleganti per le occasioni speciali: bella la maxi maglia bianca con cuore in paillettes e collo staccabile.
Collezione senza pudori e candori invece per Kristina Ti che è cresciuta e ora cerca fra donne di temperamento i suoi riferimenti: Frida Khalo (i colori), Marta Graham (le forme scivolate e danzanti) e Simone de Beauvoir (la personalità): cappotti di bouclè ma con l’eco pelliccia, gonne svasate e ricamate con top di pizzo e pelle, le giacche di tweed taglio al vivo.
Da Pucci by Peter Dundas i cappotti minimali, pellicce intarsiate, abiti portafoglio, gonne svasate, tuniche diritte e pantaloni sottili. Un vero luxury upper casual frutto della continua ricerca che da sempre contraddistingue la filosofia dell’azienda.
La collezione Italia Independent realizzata da Puro propone una serie di pattern, materiali, tecnologie e trattamenti caratteristici del Brand, alcuni dei quali mai visti prima d’ora su questo tipo di accessori, in un eterogeneo mix di tradizione e innovazione. Si tratta di un vero e proprio percorso, da vivere attraverso la lunga serie di modelli di cover dedicate al telefono cellulare più famoso al mondo: l’iPhone 6, sia nella versione standard che Plus. Un percorso, dicevamo, che si sviluppa in un crescendo di complessità, proponendo trattamenti sempre più evoluti per le superfici dei diversi prodotti, in pieno stile Italia Independent. Glamour e eleganti le cover silver e gold della linea Chevron: la texture spigata, stampata su fondo trasparente, lascia intravedere il design del device, disegnando forme geometriche e sinuose, ispirate allo stile senza tempo di uno dei grandi classici dell’abbigliamento. Il vertice della gamma è rappresentato dalla linea che utilizza la tecnologia UV Lux®, innovazione per la quale Italia Independent è stata premiata nel 2014 da MIT Review Italy. Si tratta di un trattamento che conferisce alla superficie degli oggetti un effetto velluto, tecnologia mutuata dall’automotive che è diventata in pochi anni l’elemento distintivo di alcuni dei più popolari prodotti del Brand. La collezione Velvet è composta da una cover declinata in quattro colori, all’interno della quale è impresso il claim “Being independent means writing one’s own story every day”. Pratico, semplice, ma efficace il bumper, cornice in materiale siliconico che protegge il telefono da urti e cadute, impreziosito dal logo Italia Independent impresso su uno dei lati. Imminente, insieme ad altre novità, l’uscita della collezione dotata della tecnologia “Sense”: cover richiudibili che permettono di accedere alle principali funzioni del telefono senza sollevare la patta frontale, sulle quali verrà utilizzata la texture “Pinstripes”. Si tratta di un altro tema caro a Italia Independent, il gessato, che sarà proposto in una serie allargata di varianti colore. Tutta la collezione sintetizza al meglio lo stile, la creatività e l’innovazione proposte fin dalle origini da Italia Independent con la propensione all’eccellenza di Puro, da anni impegnata nella realizzazione di prodotti all’avanguardia. La collezione Italia Independent sarà disponibile online sul sito www.puro.it, nei canali di vendita tradizionali sia in Italia che all’estero, all’interno del flagship store Puro di Bologna, sul sito www.italiaindependent.com e negli store monomarca di Italia Independent.
“Per la prossima primavera-estate la donna Larusmiani è una “gypsetter”, esploratrice del non convenzionale, disinvolta e consapevole del proprio fascino sofisticato e bohemien” – afferma la stilista Alice Etro, ispirata dalle pagine del libro Gypset Travel, di Julia Chaplin che unisce sapientemente lo spirito“gypsy” e la classe del jet set. Informale e raffinata, la collezione Larusmiani per la Primavera/Estate 2015, sperimenta l’eclettismo di culture e viaggi inediti: tessuti, colori e fantasie per una collezione esotica e al contempo ricercata, che mutua elementi dalla linea maschile ammantandoli di un’inedita femminilità, che deve il suo fascino ad un’eleganza intramontabile, come lo jacquard di seta delle cravatte realizzato per giacche e pantaloni. Tra profumi e aromi di spezie e the alla menta, la donna incontra fugacemente l’uomo Larusmiani, giocando garbatamente con la propria femminilità multiforme, indossando con disinvoltura la camicia botton-down con il giubbotto in seta spalmata sotto la giacca doppio petto. Il rigore e la misura lasciano spazio al movimento di abiti e caftani ultraleggeri che vantano un’eleganza dal sapore folk, come il pattern “flower-sport” dai colori vibranti, accanto alle cromie tenui di stampe floreali ad acquerello, delicatamente “dipinte” su sovrapposizioni di layers in seta impalpabile, che creano la magia di un’allure fluttuante e boho-chic. Lo charme di una donna che ama viaggiare e si esprime con un estro sorprendente e mai eccessivo, accostando sapientemente materiali di pregio: seta e lino, presenti anche in mischia, impreziositi dal pizzo in multi-cromia che ricama crop-top e trench dai colori brillanti. Irrinunciabile, “l’abi-top”, capo inedito e versatile, dalla profonda scollatura, indossabile con pantalone ampio o gonna lunga e calzando stivali da cavallerizza intrecciati in nappa, a testimonianza di uno stile liberamente Gypset. La donna Larusmiani per la prossima Primavera-Estate, ci racconta di artisti, designer e bon vivant dal sapore internazionale che forgiano la propria identità creativa cogliendo le diversità culturali e fondendo moda e arte.
La collezione autunno inverno 2015-16 di Antony Morato è un vero e proprio tributo all’Italia e ai suoi valori. Una civiltà il cui fascino ha incantato il mondo, con la sua capitale Roma, simbolo di storia e cultura, modernità e progresso, da tutti considerata la città eterna. Atmosfere notturne e vagamente dark si respirano nella Black, etichetta fashion della collezione. Le forme lineari e minimalistiche delle tipiche architetture del Razionalismo sono richiamate nei tessuti rigidi, lucidi e preziosi, illuminati da pennellate di colori vivaci come il rosso scarlatto e il verde, che riscaldano uno stile di per sé rigoroso ed elegante dai toni bianco e nero.Uno stile easy dal gusto retrò per la collezione denominata “Via Veneto”, enfatizzata da dettagli in matelassè, righe orizzontali, dai colori classici come il blu e il bordeaux. Il design è misurato, nell’insieme smooth ed elegante tempo stesso. L’etichetta Silver è la parte fashion-sportswear della collezione. Ispirata a una Roma classica, questa parte di collezione mette a contrasto lo stile dinamico e metropolitano delle città di oggi con le imponenti statue degli atleti e i gloriosi monumenti della città eterna. Giubbotti e felpe in nylon trapuntato a caldo, grafiche dai colori esplosivi come arancio e bluette da mixare al proprio street style, rendono il look dinamico e di tendenza.
Giallo curcuma, celeste, marron, bordeaux e rosa anche da Luisa Spagnoli. “Così la donna torna elegante e femminile, ma in modo allegro – sottolinea Nicoletta Spagnoli. Le giacche Chanel a scatola in lana bouclè e gli scamiciati in seta o viscosa sono un mix di stili Anni ’50, ’60 e ’70. Le maglie d’angora hanno la manica a campana e il collo staccabile. Add accanto al chiodo in pelle nera imbottito propone una linea di abiti rossi in jersey.
La collezione Dimensione Danza Autunno/Inverno 2015‐16 è in qualche modo sempre protagonista del guardaroba femminile; cool e glamour per le occasioni più informali da trascorrere con gli amici, attimi di relax, e ovviamente per tutti i momenti active!
Una collezione che, nonostante la voglia di sperimentare e stupire, riscopre il suo
passato, le proprie origini che sono anche l’ispirazione per “il nuovo”; grafiche nuove, applicazioni, silhouette e proporzioni sono un evidente richiamo ai primissimi passi del brand sul palcoscenico del mercato. Un vero e proprio rinnovamento stilistico quello per questa collezione, la prima disegnata dal un team creativo di professionisti olandesi da anni inseriti nel circuito internazionale che, sotto la storica direzione creativa di Ginger Baroni e con la
supervisione della stilista interna Valentina Frondoni, hanno dato vita alla collezione
Dimensione Danza.
La nuova collezione Daniele Carlotta adotta un’estetica visionaria, ispirata al linguaggio cinematografico di Quentin Tarantino, in cui generi antitetici si mixano tra loro come in un film ad episodi, creando affascinanti corto-circuiti narrativi.
Il risultato è una “pulp splatter couture”, iperbolica e raffinata, che coniuga anima barocca e sensibilità pop, opulenza decorativa e immediatezza.
Sembrano usciti da una scena di Kill Bill i preziosi cabochon di Swarovski rubino, ricamati, “sporcano” gli abiti come lampi di sangue. E’ un omaggio alla Jane Fonda di Barbarella la iper femminilità fumettistica e sixties dei mini dress optical che sembrano galleggiare nello spazio.
Da queste diverse citazioni femminili emergono silhouette molto costruite. Vita stretta, scollature vertiginose, seni in evidenza, volumi aderenti per iper donne. Ancora, forme balloon. Tagli romantici si mixano a linee decisamente volitive: blazer e pantaloni palazzo a vita alta, molto maschili, giacche da smoking strettissime e sagomate, mini dress a sacchetto, midi dress al ginocchio, da giorno. Lingerie a vista; effetti see-through. Super Hollywood e couture le proposte da sera. I tessuti appartengono al mondo dell’alta sartorialità: twill di seta, cravatteria maschile, georgette, satin di lana, organza di seta. Un prezioso macramè effetto rete è montato su tulle, assumendo un flavour siciliano. Il mix and match visivo si traduce anche in giocose opposizioni materiche e cromatiche: il velluto è intessuto con lo chiffon, con l’organza o con il satin di lana. Nero totale e bianco optical si susseguono a sfumature borotalcate, ad un giallo lime e ad un rosso marsala.
La proposta di Harmont & Blaine per il prossimo Autunno Inverno 2015/16 trae ispirazione da Napoli città antica nel cuore del bacino del Meidterraneo – che si offre come un Caleidoscopio di suoni, colori, profumi e culture che contaminano i classici codici dell’eleganza, divenendo cifra stilistica della collezione upper-casual del marchio del bassotto. Colori, materiali, effetti di sovrapposizioni, di macro-strutturazioni e di micro-disegnature si inseguono nella collezione in un movimento caleidoscopico: capi interscambiabili e mixabili tra loro. L’ informale del Mediterranean Lifestyle diventa eleganza quotidiana. Donna Blanket Coat: in lana tinto filo jacquard con motivo caleidoscopio. Cappello in feltro con falda larga modello fedora,in pura lana con cinturinodecorativo in pelle stampata effetto puntinato in tinta. Bustina decoro “caleidoscopio” frontale con manico in pelle amovibile Uomo: I capi si arricchiscono di elementi di “mosaici cromatici” come sul pull Riflessi”,avorato ai ferri intrecciando più colori di un unico filato, un omaggio alla maestria del lavoro artigianale. Le giacche riprendono i colori del caleidoscopio come il moka ed il crema di caffè evocativo degli aromi, il tufo giallo ed il rosso pompeiano degli edifici storici, fino ai toni leggeri come i grigi e gli azzurri polvere evocativi dei suoni e del mare
La collezione per lei NeroGiardini si rivolge a diverse tipologie di consumatrici finali: la signora da sempre fidelizzata al marchio, ma anche studentesse o ragazze che si affacciano al mondo del lavoro e che esigono un prodotto glamour, raffinato e dalle linee pulite. Possibilità di scegliere tra un’ampia gamma di strutture: dagli stivali con plateau (icona del marchio) ai biker sempre più ricercati, fino alle sneaker più sportive caratterizzate dai fondi box. Mix vincente tra ricerca, know how di prodotto, design, moda. Anche il tacco, mai esagerato, proposto in differenti altezze, rende casual ed elegante la mise scelta dalla Donna NeroGiardini che chiede sì comodità, ma anche sicurezza e disinvoltura. Dal fondo gomma sportivo nascono francesine london style, beatles, polacchini allacciati in vernice o abrasivato proposti, oltre che nel colore nero, nella ritrovata fiamma di bordeaux, che mostra la voglia del brand di proporsi a una Donna dinamica, sportiva che ama affrontare la vita con grinta ed energia. Di grande tendenza, viste le attese della prossima stagione fredda, sono i fondi roccia carrarmato sui quali nascono tronchetti, boot e anfibi arricchiti da accessori, fibbie, cerniere (nichel o oro) che li rendono grintosi e dinamici. NeroGiardini firma una collezione di tendenza, per la donna in continua evoluzione che vuole essere fashion e in momenti speciali glamour, caratterizzata da armonie nelle forme e raffinatezza, senza mai cadere nell’esasperazione. Lo stivale sopra al ginocchio o anche allacciato dietro regala esclusività, cavallerizzi (all’inglese, tacco basso, tacco 50) da sempre accompagnano la Donna NeroGiardini nelle giornate invernali donandole grazia e grande stile. Tronchetti, mid, filoforma presentati in differenti combinazioni di colori e materiali, resi unici dalla scelta del giusto accessorio o di una particolare lavorazione sono modelli intramontabili a cui la consumatrice fidelizzata al brand non può rinunciare. Modelli sportivi salgono su zeppe e ricercati fondi box e danno movimento alla collezione, arricchita dalla linea urbansport e caratterizzata da lavorazioni che prevedono ricercati decori, cerniere, microborchiette e applicazioni. Leggerezza nei materiali e nelle forme, comfort ed eleganza per la collezione NeroGiardini da vivere nell’intera stagione fredda. Combinazioni di pellami e materiali arricchiscono anche la scelta dei colori: il nero regala eleganza ed esclusività a tutte le linee, dove spiccano le gradazioni invernali del cuoio, testa di moro, tortora, antracite, piombo e verdegris. Alto standard qualitativo per una collezione che conferma NeroGiardini leader indiscusso nel segmento femminile.
Cappotti dallo stile maschile: verde militare con tagli dal vivo e banda di ecopelle sui bordi oppure cammello o, ancora, a spina di pesce grande, quasi grafica. Si indossano con capi delicati e romantici, come la sottoveste color carne o il pantalone in seta che sopra ha anche una gonnellina a portafoglio molto british. Non si può dire che Veronica Etro non sviluppi alla perfezione i temi che sceglie: “Interior couture” è il titolo della sua sfilata e senza fuori gioco ecco infiniti patchwork di tessuti d’arredo, broccati, jacquard, tappezzerie, veri o stampati, nel caso sui velluti e sete per cappotti/vestaglia, giacche da camera, abiti plissettati, smoking gonne svasate alla caviglia. I plissé conquistano anche la donna per bene, curiosa viaggiatrice, amica di artisti, di Blumarine: eccentricità dunque e bon ton. Mini abiti corti e luccicanti e gonne tutte una piega o per lo più in lurex e cardigan di visone, maxi cappotti o pullover d’angora.
Fall Winter 2015. Sisley racconta una modernità scattante, sospesa tra velocità urbane e raffinatezze antiche. Un contrasto dal quale nasce una visione affascinante e globale della moda, per lei e per lui di vibrante bellezza, intelligente e intuitiva. Per donne e uomini che vivono il presente e lo sanno reinterpretare conservando piccoli pezzi di un passato ricco di suggestioni. Echi d’un Oriente sempre più vicino colorano un guardaroba ricercato e contemporaneo. Dove anche la sensualità è un doppio gioco da vivere tra silhouette aderenti e neo forme astratte, over e geometriche. Per lei ricercati i filati, dal cashmere all’angora e fruscianti i tessuti, dal ricco jersey, fino ai cotoni e alle sete. Preziose le lavorazioni sartoriali e i materiali per lui: tweed, velluto, broccati, lane pregiate, shetland. Un classico inatteso, una modernità che sa anche guardare indietro, senza nostalgia. Perché è la moda Sisley: contemporanea con un twist.
Come giocattoli in disuso recuperati da un mondo della trascorsa infanzia, così nascono ninnoli lussuosi che trasportano nel mondo infantile dei giocattoli, un viaggio a ritroso nel tempo. Forme imponenti che stregano con il loro design sperimentale. Preziosi bijoux dalle cromatiche miscele di colore e geometrie incastrate caratterizzano la nuova collezione. Accessori movibili e tridimensionali, giocattoli gioiello di cui sono protagoniste le biglie in marmo e le perline che percorrono creazioni in ottone e plexy color. I cristalli incastonati rendono le costruzioni giocosamente eleganti. Un viaggio nel fantasioso intelletto colmo di ricordi.
Maschile e femminile, sartorialità e sport, sono questi gli elementi della moda giovane. Il cocktail dress in lana tecno realizzato a Biella è sostenuto da bretelle incrociate in pelle. I capi della lingerie escono a vista, indossati con maglioni pesanti dai tocchi punk come la pettorina di pelle che si lega al dorso con due cinturini (di grand tendenza). I nuovi nomadi portano sulle spalle zaini o cartelle capienti in suede, morbida vernice e nappa trapuntata.
Salco ha rielaborato con efficacia le tendenze moderne, lo storico marchio made in Toscana, più precisamente di Empoli, fondato nel 1951 e specializzato nella produzione di piumini e capispalla donna. Leggerezza, autenticità e tecno glamour sono i caratteri predominanti dei piumini presentati da Salco in questa nuova collezione che comprende numerosi modelli per la donna che non vuole rinunciare allo stile metropolitano, comodo e ricercato. Durante la Milano Fashion Week Salco, ha presentato all’interno dello showroom di via Montenapoleone una collezione variegata che esplora in modo innovativo materiali, tessuti e forme. Ecco che troviamo capi dai volumi a trapezio, a uovo e proposte più aderenti. Il tema di ispirazione è quello del “doppio gioco”, intenso come un gioco di sovrapposizioni e accostamenti di materiali che rendono il capo perfetto per diverse occasioni d’uso. Capi che accostano al nylon tecnico tessuti provenienti da un mondo più sartoriale, come il panno o il macramè di lana. Eleganza e dinamicità per il piumino-pullover con scollo a V realizzato in nylon leggero e con il davanti in maglieria caratterizzata da un gioco di macro trecce. Salco prosegue la sua espansione all’estero ed in particolare verso il Giappone dove ha rinnovato la collaborazione avviata la scorsa estate con Isetan, il prestigioso department store di Tokyo. Non solo estero ma anche in Italia, infatti dalla prossima stagione invernale le collezioni Salco saranno presenti da Coin nei department store di Milano 5 Giornate, Roma e Lecce.
Energizzante inverno dalle audaci tinte sovrapposte, un richiamo alla pop art intesa in questo caso come manifesto del “Good mood”. Verde menthos, bubble sugar, blueberry, banana, mou e lavanda, cappelli di scartare come caramelle in un candy shop. Dai copricapi in feltro con tagli maschili, alle cuffiette tricot in cashmire a cui si aggiunge il tocco glam e pregiato di maxi pon pon in Murmasky, che rendono il look urban-chic brioso.
Un accessorio estroso che non lascia inosservati, personalizzabile in infinite palette di colori funny, per un outfit speciale dall’equilibrata dose di eccentricità. Borsalino replica il modelleo Anni ’70, mix di seta e lapin. La donna ruba all’uomo anche il cappello.
1905- 2015: 110 anni: storie che attraversano i decenni senza essere scalfite, valori e significati infiniti, come tracce indelebili di un passato irrinunciabile che sa rinnovarsi in un mood contemporaneo.
In un immaginario viaggio nel tempo, Doria ripercorre le tappe della sua storia, dalle origini al futuro, attraverso la sua tradizione. Quattro storie che raccontano tutto il savoir-faire e il fascino di un marchio, che ha saputo fare dell’eleganza raffinata e informale il suo punto di forza, culminando nella celebrazione dei suoi 110 anni di storia con una straordinaria Edizione Limitata e numerata, prodotta per l’occasione in tre modelli, realizzati in soli 1905 esemplari. In uno scrigno color cacao, che riporta il blasone dorato “110”, sorprendono il Drop hat ad ala media per lui e ad ala larga per lei in feltro, con finitura in velour double in nero Saraceno, con cinta in doppio strato di raso rigato e gros-grain in satin con lavorazione bifacciale, pizzicata da una placchetta esclusiva dedicata all’anniversario. La coppola, moderna e sfilata, celebra il marchio di fabbrica Doria, che vede nel patchwork il suo fiore all’occhiello. Interpretata nel rigoroso colore nero Saraceno, si accende di contrasti grazie all’unione di differenti tipi di materiale: la lucentezza del velluto, la luminosità del cashmere, il satinato della pelle scamosciata e il chiaro-scuro del fustagno. Tesori in serie limitata, confezionati, stirati e formati rigorosamente a mano su forme di legno, sono foderati in color cioccolato e guarniti dal marocchino color mostarda, sottolineato dal ricamo dedicato a questa particolare ricorrenza. L’etichetta in tessuto riporta il marchio di Casa Doria e la numerazione progressiva.
Arriva sul mercato Lady D, la prima calzatura da lavoro pensata per le donne. Novità assoluta nel panorama delle scarpe da lavoro, Lady D colpisce per il suo design moderno e accattivante, per la scelta di nuance raffinate e in primis per l’estrema leggerezza, ottenuta grazie all’utilizzo di un battistrada frutto della tecnologia e della ricerca Dike. Ancora una volta il marchio DIKE stravolge le regole del settore e presenta sul mercato un prodotto innovativo ed esteticamente rivoluzionario, conforme ai più alti standard di sicurezza ed in grado di offrire il massimo confort. Una calzatura interamente Made in Italy e, come ogni paio di Dike, destinata a lasciare il segno.
Per la stagione 2015 l’Atelier di Sabine Valente prosegue il suo percorso nel mondo della sposa proponendo una sposa raffinata che si ispira al passato per guardare verso il futuro. Da più di vent’anni Sabine Valente dedica la sua vita a due grandi passioni: la moda ed il cinema, e proprio le attrici di Hollywood degli anni ’30-’60 sono divenute la principale fonte d’ispirazione del suo stile: raffinata semplicità ed eleganza. Sabine ha accolto la filosofia di Jacqueline Kennedy: “Una donna deve essere solo ciò che è”. Linee essenziali dunque, reinterpretando in chiave contemporanea stile d’eleganza intramontabili, grande cura per l’armonia dei dettagli, che conferiscono glamour ed originalità, rendendo ogni abito un capo unico, realizzato su misura dal laboratorio sartoriale. La nuova collezione Romance è ispirata agli anni ’50, l’epoca d’oro della haute couture e i modelli prendono dunque il nome da famose mannequins dell’epoca: abbiamo quindi Dovima e Bettina, Wilhelmina e Capucine oppure Suzy e Dorian dai nomi di Suzy Parker e Dorian Leigh le sorelle che furono le più celebri modelle dalla fine degli anni ’40 all’inizio degli anni ’60. Questa collezione unisce il romanticismo necessario per una collezione da sposa di Sabine Valente, alla tradizione sartoriale di un’epoca passata che è sinonimo di eleganza del taglio e raffinatezza dei tessuti: ecco quindi il Gazar, il Mikado ma anche l’Organza e particolari aristocratici come l’organza Sangallo o il Pizzo Rebrodè.
Trasparenze estreme per la sposa ideata da Valeria Marini. Maison Signore ha presentato a Milano le collezioni di abiti da sposa “trasformiste”. E’ stato anche quest’anno il Grand Hotel Principe di Savoia di Milano (Piazza della Repubblica, 17), la location nella quale Maison Signore ha presentato dal 22 al 24 maggio durante la wedding week milanese le nuove collezioni 2016 Signore Excellence, Victoria F e Valeria Marini Seduction.
Nel corso della tre giorni centinaia di buyer internazionali hanno reso omaggio ad un’azienda nota per le linee sensuali dei suoi abiti che accarezzano il corpo esaltandone le forme. Non a caso, la stampa ha definito i wedding dress della Maison “vere e proprie sculture da indossare nel giorno del matrimonio dai ricami minuziosi, rigorosamente italiani ed hand-made”.“La novità che caratterizza tutte le collezioni– dichiara l’amministratore di Maison Signore Gino Signore – sono gli abiti “trasformisti” che conquistano le spose più esigenti emozionando tutti gli ospiti. Una soluzione per le spose che non sanno decidersi tra l’abito corto e quello lungo, tra quello più casto e quello più scollato.” L’abito trasformista, attraverso l’aggiunta o la sottrazione di diversi elementi, può diventare da casto abito per la chiesa a vestito trasgressivo e seducente per il party e la serata. Giornata clou è stata venerdì 22 maggio alle 19 si è tenuto il cocktail party nel quale l’amministratore di Maison Signore Gino Signore, il direttore creativo Vittoria Foraboschi con l’attrice e stilista Valeria Marini hanno presentato le tre nuove collezioni. E la linea di Valeria Marini, grazie al successo ottenuto quest’anno, è stata ancora una delle grandi novità della tre giorni milanese dedicata al wedding.
“Le scarpe Loriblu sono come Diamanti. Luminose, pure ed immutabili. Simboli di solidità, perfezione e incorruttibilità, legate indissolubilmente a lusso e bellezza. Splendide, proprio come qualcosa di eterno e naturale”. La nuova collezione Loriblu Autunno Inverno 2015-2016 è una celebrazione della più autentica classe made in Italy. Calzature dal design unico, che testimoniano con modernità l’esperienza e l’eleganza di un brand che fa moda da oltre 40 anni. La donna Loriblu è bella, è elegante, è professionale quando le viene chiesto, è sexy quando lo desidera, è comoda nel suo mood easy chic, è una star sul red carpet: la collezione la accompagna costantemente e le offre spunti sempre accattivanti e adeguati… Può essere rock and roll con il bootie in nappa nera con catena oro e maxifibbia, oppure può scegliere l’understatement con la sofisticata stringata menstyle. Può scegliere l’eleganza del sandalo tacco nove aperto sul collo del piede e cinto alla caviglia da un bracciale di pelle con incastonate delle pietre preziose. Oppure può essere essenziale, con la classica decolletée dal design Loriblu, arricchita dal vezzo del tacco ricoperto dello stesso pellame della tomaia. La sera la aspetta con sandali e scarpe gioiello che incarnano con estrema raffinatezza l’iconico stile del brand, ma in alternativa l’abito nero più serioso può essere sdrammatizzato con il particolare tronchetto a tacco alto in nappa black and white. Non mancano i biker dai fondi carrarmato (leggerissimi), oramai diventati dei must di ogni collezione: a decorarli fibbie, catene, e anche lacci in raso, per contrasti di stile che accostati insieme diventano perfetti. E ancora proposte più scintillanti, da indossare con l’ironia ed il portamento della celebrity, come la fantastica loafer dalle nappine tutte coperte di strass, o come il sandalo a tacco altissimo con il plateau decorato con maxi pietre. E poi stivali: dal flat al tacco vertiginoso, dal morbido suede, leggero e comodo, alla calda nappa con interni in montone, dal fondo easy per la passeggiata in centro all’altissimo cuissard per la modalità catwoman. Con le scarpe, non mancano le borse: le clutch più glam per le cerimonie, le shopping bag da giorno, e ancora bauletti, ampie sacche personalizzate con logo Loriblu, pochette con decorazioni di pregio. Accanto alla donna, l’Uomo Loriblu, con calzature che rappresentano con classe il carisma dell’individuo contemporaneo. Con impeccabile stilismo, la più fine sartorialità si trasferisce dall’abito alla calzatura, uno stile esclusivo che abbina originalità e tendenza. Le calzature Loriblu Uomo sono accessorio immancabile nei momenti più glamour, complemento ideale nel mood metropolitano, tocco di ricercatezza nei look più casual. Eleganti stringate in vernice, classici mocassini dal sapore british, francesine in vitello, rettile o coccodrillo. E ancora beatle e stivali dal taglio essenziale e biker dal fondo in gomma che garantiscono comfort e piacevolezza nella calzata. Le scarpe Loriblu sono veri e propri oggetti d’arte: l’incanto di scarpe da sogno, non accessori ma vere icone di moda.
La nuova collezione borse AI 2015-16 Valentino Orlandi, azienda pellettiera marchigiana che si conferma uno dei più prestigiosi brand di borse di lusso made in Italy da oltre quarant’anni, rispolvera il passato e le proprie radici e grazie a sempre nuovi spunti stilistici crea una linea esclusiva, originale, lussuosa, dove classe e raffinatezza si incontrano nell’armonia delle linee e dei colori. Decisa, femminile, magica, affascinante, la collezione racconta la Donna che la indossa: sui fondi nero, blu notte, verdone e marsala, tra calde tonalità terrose o chiare sfumature beige e dorate, si stagliano la sensualità e la seduzione tipiche della Donna contemporanea. Le shopping bag variano dalle forme più grandi alle minuscole tracolline a mano, le vernici fanno da protagoniste abbinate alle lavorazioni matelassè ed accendono la stagione fredda grazie a dettagli dorati, placche e ponticelli gioiello, chiusure brillanti impreziosite da Cristalli Swarovski. Piccole, geometriche, di struttura trapezoidale, le borsette in stile Kelly sono realizzate in nappa arpége. A caratterizzarle non soltanto il materiale, che dal colore pieno e corposo, resistente e antigraffio, dona una solidità plastica ai modelli, ma anche e soprattutto l’abbinamento di cromie a contrasto, in grado di vivacizzare la stagione invernale. Blu, rosso, giallo, si mescolano in un’alternanza originale e divertente e le chiusure gioiello ne restano un elemento distintivo. Non mancano le proposte bon ton che rivisitano il plissé e le sue piegoline trendy, secchielli e zainetti per completare la gamma ed offrire alla Donna un accessorio glam, ideale anche nel dailywer più casual. Accanto alle borse una vasta scelta di accessori coordinati: insieme a portafogli e piccola pelletteria nascono guanti in pelle ed una nuovissima collezione di foulard dai decori in linea con shopping, clutch, bauletti e tracolle. Inoltre una capsule collection di decolleté, stivali e ballerine si accostano alle più affermate sneaker lusso firmate Valentino Orlandi. Il brand si fa portavoce di un total look completo, volto a valorizzare la Donna in ogni dettaglio e secondo il proprio inconfondibile stile.
Il brand Louis Vuitton è un marchio conosciuto a livello mondiale per il suo leggendario Monogram, per i suoi design perfetti nella produzione di un accessorio indispensabile ad ogni donna, e per la quarta volta consecutiva la bellissima, angelica bellezza di Michelle Williams porterà la collezione Louis Vuitton autunno/inverno 2015-2016 al successo che merita ogni volta. Petit Trésor una miniaudiére per una serata fra le più eleganti che siete chiamate ad intervenire Louis Vuitton ha disegnato con materiali preziosi una vero gioiello e può essere portata a mano o a tracolla grazie alla sua preziosa catenella, in numero limitato. Alma BB: in pelle Monogram Vernis, – Tracolla amovibile per portarla a mano o a spalla- Apertura con doppia cerniera per un facile accesso al contenuto – Lucchetto dorato – 2 tasca piatta – Piedini di appoggio sulla base. Brea MM: realizzata in pelle Monogram Vernis, una classica borsa che più che un accessorio diventa un gioiello da abbinare ad una mise elegante e raffinata – – Pelle Monogram Vernis, finiture, manici e tracolla amovibile in vacchetta naturale – Parti metalliche in ottone dorato – Una tasca interna con chiusura a zip e due tasche applicate interne – Chiusura con cerniera – Si porta a mano o a tracolla.
Accessori molto costosi ma senza età né tempo, classiche che seguono comunque la tendenza di moda per il design e per l’accuratezza dei dettagli propri del brand Louis Vuitton per per visionare tutte le collezioni collegarsi al portale del sito ufficiale del marchio dove potete leggere sia le caratteristiche che il prezzo di ogni singola, piccola opera d’arte della moda.
Voglio vestire tutte le donne” dice Ermanno Scervino. Per esempio il pied de poule: nella gonna a pieghe è alleggerito dal pizzo, nelle pellicce è intarsiato e nei cappotti ricamato. E ancora i piumini antico amore sono gonne svasate o spolverini con il bustier. Gli abiti tutti in plissé piazzato bagnato sulla modella.
Scopriamo la nuova collezione autunno-inverno 2015-2016 di Martino Midali con i suoi intramontabili cappotti e i capi di maglieria dove la lana si conferma come materiale privilegiato. Per la collezione, Midali punta tutto sui capispalla. Protagonisti assoluti sono, infatti, i cappotti. L’intramontabile martingala sul retro e le tasche a occhiello, donano ai capi un’aria vintage. Pezzo forte della collezione è sicuramente il maxi cappotto cocoon nei toni viola e cammello, effetto strappato in lana mista alpaca. Protagonista della maglieria è la lana, sia in versione knit che in bouclè, ma anche lana cotta, filati tricot e cady. Le forme di abiti, cardigan e capispalla sono morbide e fluide. Come abbiamo visto anche sulle passerelle la tendenza Seventies traspare anche qui soprattutto grazie all’uso massiccio del denim, delle costine e degli scamiciati, ma anche nel contrasto tra linea e volume e nello stile retrò cappotti. Gli abiti sono a trapezio ma anche tubini morbidi e svasati, mentre le tshirt sono ampie e con maniche scampanate spesso abbinate a leggings. I colori che predominano sono quelli caldi della terra e della natura autunnale che ispira la collezione e anche l’allestimento dello showroom, quindi verde muschio, rosso scuro, il blu elettrico, il testa di moro, il mirtillo.
Maglieria chiave e da grande freddo anche da Sportmax dove le ragazze più che vestirsi si avvolgono con cappotti vestaglia e cardigan che scivolano lasciando scoperte le spalle.
Non manca una certa attenzione per le mamme in attesa che trovano grazie Prénatal dei capi comodi e in grado di valorizzare la “nuova bellezza”. Quali sono le novità dell’autunno inverno 2015-2016? Ovviamente ci sono outfit per tutte le situazioni. Se amate il look casual non mancano gli abiti senza maniche, le salopette in felpa e ovviamente le t-shirt allattamento e i pantaloni in raso stretch e con fasce di sostegno. Molto carino, l’abito grigio scuro con guanti e dettaglio sotto il pancione, per le donne che vogliono un stile romantico fino all’ultimo. Ovviamente, non mancano i capi eleganti per le occasioni speciali: bella la maxi maglia bianca con cuore in paillettes e collo staccabile.
Collezione senza pudori e candori invece per Kristina Ti che è cresciuta e ora cerca fra donne di temperamento i suoi riferimenti: Frida Khalo (i colori), Marta Graham (le forme scivolate e danzanti) e Simone de Beauvoir (la personalità): cappotti di bouclè ma con l’eco pelliccia, gonne svasate e ricamate con top di pizzo e pelle, le giacche di tweed taglio al vivo.
Da Pucci by Peter Dundas i cappotti minimali, pellicce intarsiate, abiti portafoglio, gonne svasate, tuniche diritte e pantaloni sottili. Un vero luxury upper casual frutto della continua ricerca che da sempre contraddistingue la filosofia dell’azienda.
La collezione Italia Independent realizzata da Puro propone una serie di pattern, materiali, tecnologie e trattamenti caratteristici del Brand, alcuni dei quali mai visti prima d’ora su questo tipo di accessori, in un eterogeneo mix di tradizione e innovazione. Si tratta di un vero e proprio percorso, da vivere attraverso la lunga serie di modelli di cover dedicate al telefono cellulare più famoso al mondo: l’iPhone 6, sia nella versione standard che Plus. Un percorso, dicevamo, che si sviluppa in un crescendo di complessità, proponendo trattamenti sempre più evoluti per le superfici dei diversi prodotti, in pieno stile Italia Independent. Glamour e eleganti le cover silver e gold della linea Chevron: la texture spigata, stampata su fondo trasparente, lascia intravedere il design del device, disegnando forme geometriche e sinuose, ispirate allo stile senza tempo di uno dei grandi classici dell’abbigliamento. Il vertice della gamma è rappresentato dalla linea che utilizza la tecnologia UV Lux®, innovazione per la quale Italia Independent è stata premiata nel 2014 da MIT Review Italy. Si tratta di un trattamento che conferisce alla superficie degli oggetti un effetto velluto, tecnologia mutuata dall’automotive che è diventata in pochi anni l’elemento distintivo di alcuni dei più popolari prodotti del Brand. La collezione Velvet è composta da una cover declinata in quattro colori, all’interno della quale è impresso il claim “Being independent means writing one’s own story every day”. Pratico, semplice, ma efficace il bumper, cornice in materiale siliconico che protegge il telefono da urti e cadute, impreziosito dal logo Italia Independent impresso su uno dei lati. Imminente, insieme ad altre novità, l’uscita della collezione dotata della tecnologia “Sense”: cover richiudibili che permettono di accedere alle principali funzioni del telefono senza sollevare la patta frontale, sulle quali verrà utilizzata la texture “Pinstripes”. Si tratta di un altro tema caro a Italia Independent, il gessato, che sarà proposto in una serie allargata di varianti colore. Tutta la collezione sintetizza al meglio lo stile, la creatività e l’innovazione proposte fin dalle origini da Italia Independent con la propensione all’eccellenza di Puro, da anni impegnata nella realizzazione di prodotti all’avanguardia. La collezione Italia Independent sarà disponibile online sul sito www.puro.it, nei canali di vendita tradizionali sia in Italia che all’estero, all’interno del flagship store Puro di Bologna, sul sito www.italiaindependent.com e negli store monomarca di Italia Independent.
“Per la prossima primavera-estate la donna Larusmiani è una “gypsetter”, esploratrice del non convenzionale, disinvolta e consapevole del proprio fascino sofisticato e bohemien” – afferma la stilista Alice Etro, ispirata dalle pagine del libro Gypset Travel, di Julia Chaplin che unisce sapientemente lo spirito“gypsy” e la classe del jet set. Informale e raffinata, la collezione Larusmiani per la Primavera/Estate 2015, sperimenta l’eclettismo di culture e viaggi inediti: tessuti, colori e fantasie per una collezione esotica e al contempo ricercata, che mutua elementi dalla linea maschile ammantandoli di un’inedita femminilità, che deve il suo fascino ad un’eleganza intramontabile, come lo jacquard di seta delle cravatte realizzato per giacche e pantaloni. Tra profumi e aromi di spezie e the alla menta, la donna incontra fugacemente l’uomo Larusmiani, giocando garbatamente con la propria femminilità multiforme, indossando con disinvoltura la camicia botton-down con il giubbotto in seta spalmata sotto la giacca doppio petto. Il rigore e la misura lasciano spazio al movimento di abiti e caftani ultraleggeri che vantano un’eleganza dal sapore folk, come il pattern “flower-sport” dai colori vibranti, accanto alle cromie tenui di stampe floreali ad acquerello, delicatamente “dipinte” su sovrapposizioni di layers in seta impalpabile, che creano la magia di un’allure fluttuante e boho-chic. Lo charme di una donna che ama viaggiare e si esprime con un estro sorprendente e mai eccessivo, accostando sapientemente materiali di pregio: seta e lino, presenti anche in mischia, impreziositi dal pizzo in multi-cromia che ricama crop-top e trench dai colori brillanti. Irrinunciabile, “l’abi-top”, capo inedito e versatile, dalla profonda scollatura, indossabile con pantalone ampio o gonna lunga e calzando stivali da cavallerizza intrecciati in nappa, a testimonianza di uno stile liberamente Gypset. La donna Larusmiani per la prossima Primavera-Estate, ci racconta di artisti, designer e bon vivant dal sapore internazionale che forgiano la propria identità creativa cogliendo le diversità culturali e fondendo moda e arte.
La collezione autunno inverno 2015-16 di Antony Morato è un vero e proprio tributo all’Italia e ai suoi valori. Una civiltà il cui fascino ha incantato il mondo, con la sua capitale Roma, simbolo di storia e cultura, modernità e progresso, da tutti considerata la città eterna. Atmosfere notturne e vagamente dark si respirano nella Black, etichetta fashion della collezione. Le forme lineari e minimalistiche delle tipiche architetture del Razionalismo sono richiamate nei tessuti rigidi, lucidi e preziosi, illuminati da pennellate di colori vivaci come il rosso scarlatto e il verde, che riscaldano uno stile di per sé rigoroso ed elegante dai toni bianco e nero.Uno stile easy dal gusto retrò per la collezione denominata “Via Veneto”, enfatizzata da dettagli in matelassè, righe orizzontali, dai colori classici come il blu e il bordeaux. Il design è misurato, nell’insieme smooth ed elegante tempo stesso. L’etichetta Silver è la parte fashion-sportswear della collezione. Ispirata a una Roma classica, questa parte di collezione mette a contrasto lo stile dinamico e metropolitano delle città di oggi con le imponenti statue degli atleti e i gloriosi monumenti della città eterna. Giubbotti e felpe in nylon trapuntato a caldo, grafiche dai colori esplosivi come arancio e bluette da mixare al proprio street style, rendono il look dinamico e di tendenza.
Giallo curcuma, celeste, marron, bordeaux e rosa anche da Luisa Spagnoli. “Così la donna torna elegante e femminile, ma in modo allegro – sottolinea Nicoletta Spagnoli. Le giacche Chanel a scatola in lana bouclè e gli scamiciati in seta o viscosa sono un mix di stili Anni ’50, ’60 e ’70. Le maglie d’angora hanno la manica a campana e il collo staccabile. Add accanto al chiodo in pelle nera imbottito propone una linea di abiti rossi in jersey.
La collezione Dimensione Danza Autunno/Inverno 2015‐16 è in qualche modo sempre protagonista del guardaroba femminile; cool e glamour per le occasioni più informali da trascorrere con gli amici, attimi di relax, e ovviamente per tutti i momenti active!
Una collezione che, nonostante la voglia di sperimentare e stupire, riscopre il suo
passato, le proprie origini che sono anche l’ispirazione per “il nuovo”; grafiche nuove, applicazioni, silhouette e proporzioni sono un evidente richiamo ai primissimi passi del brand sul palcoscenico del mercato. Un vero e proprio rinnovamento stilistico quello per questa collezione, la prima disegnata dal un team creativo di professionisti olandesi da anni inseriti nel circuito internazionale che, sotto la storica direzione creativa di Ginger Baroni e con la
supervisione della stilista interna Valentina Frondoni, hanno dato vita alla collezione
Dimensione Danza.
La nuova collezione Daniele Carlotta adotta un’estetica visionaria, ispirata al linguaggio cinematografico di Quentin Tarantino, in cui generi antitetici si mixano tra loro come in un film ad episodi, creando affascinanti corto-circuiti narrativi.
Il risultato è una “pulp splatter couture”, iperbolica e raffinata, che coniuga anima barocca e sensibilità pop, opulenza decorativa e immediatezza.
Sembrano usciti da una scena di Kill Bill i preziosi cabochon di Swarovski rubino, ricamati, “sporcano” gli abiti come lampi di sangue. E’ un omaggio alla Jane Fonda di Barbarella la iper femminilità fumettistica e sixties dei mini dress optical che sembrano galleggiare nello spazio.
Da queste diverse citazioni femminili emergono silhouette molto costruite. Vita stretta, scollature vertiginose, seni in evidenza, volumi aderenti per iper donne. Ancora, forme balloon. Tagli romantici si mixano a linee decisamente volitive: blazer e pantaloni palazzo a vita alta, molto maschili, giacche da smoking strettissime e sagomate, mini dress a sacchetto, midi dress al ginocchio, da giorno. Lingerie a vista; effetti see-through. Super Hollywood e couture le proposte da sera. I tessuti appartengono al mondo dell’alta sartorialità: twill di seta, cravatteria maschile, georgette, satin di lana, organza di seta. Un prezioso macramè effetto rete è montato su tulle, assumendo un flavour siciliano. Il mix and match visivo si traduce anche in giocose opposizioni materiche e cromatiche: il velluto è intessuto con lo chiffon, con l’organza o con il satin di lana. Nero totale e bianco optical si susseguono a sfumature borotalcate, ad un giallo lime e ad un rosso marsala.
La proposta di Harmont & Blaine per il prossimo Autunno Inverno 2015/16 trae ispirazione da Napoli città antica nel cuore del bacino del Meidterraneo – che si offre come un Caleidoscopio di suoni, colori, profumi e culture che contaminano i classici codici dell’eleganza, divenendo cifra stilistica della collezione upper-casual del marchio del bassotto. Colori, materiali, effetti di sovrapposizioni, di macro-strutturazioni e di micro-disegnature si inseguono nella collezione in un movimento caleidoscopico: capi interscambiabili e mixabili tra loro. L’ informale del Mediterranean Lifestyle diventa eleganza quotidiana. Donna Blanket Coat: in lana tinto filo jacquard con motivo caleidoscopio. Cappello in feltro con falda larga modello fedora,in pura lana con cinturinodecorativo in pelle stampata effetto puntinato in tinta. Bustina decoro “caleidoscopio” frontale con manico in pelle amovibile Uomo: I capi si arricchiscono di elementi di “mosaici cromatici” come sul pull Riflessi”,avorato ai ferri intrecciando più colori di un unico filato, un omaggio alla maestria del lavoro artigianale. Le giacche riprendono i colori del caleidoscopio come il moka ed il crema di caffè evocativo degli aromi, il tufo giallo ed il rosso pompeiano degli edifici storici, fino ai toni leggeri come i grigi e gli azzurri polvere evocativi dei suoni e del mare
La collezione per lei NeroGiardini si rivolge a diverse tipologie di consumatrici finali: la signora da sempre fidelizzata al marchio, ma anche studentesse o ragazze che si affacciano al mondo del lavoro e che esigono un prodotto glamour, raffinato e dalle linee pulite. Possibilità di scegliere tra un’ampia gamma di strutture: dagli stivali con plateau (icona del marchio) ai biker sempre più ricercati, fino alle sneaker più sportive caratterizzate dai fondi box. Mix vincente tra ricerca, know how di prodotto, design, moda. Anche il tacco, mai esagerato, proposto in differenti altezze, rende casual ed elegante la mise scelta dalla Donna NeroGiardini che chiede sì comodità, ma anche sicurezza e disinvoltura. Dal fondo gomma sportivo nascono francesine london style, beatles, polacchini allacciati in vernice o abrasivato proposti, oltre che nel colore nero, nella ritrovata fiamma di bordeaux, che mostra la voglia del brand di proporsi a una Donna dinamica, sportiva che ama affrontare la vita con grinta ed energia. Di grande tendenza, viste le attese della prossima stagione fredda, sono i fondi roccia carrarmato sui quali nascono tronchetti, boot e anfibi arricchiti da accessori, fibbie, cerniere (nichel o oro) che li rendono grintosi e dinamici. NeroGiardini firma una collezione di tendenza, per la donna in continua evoluzione che vuole essere fashion e in momenti speciali glamour, caratterizzata da armonie nelle forme e raffinatezza, senza mai cadere nell’esasperazione. Lo stivale sopra al ginocchio o anche allacciato dietro regala esclusività, cavallerizzi (all’inglese, tacco basso, tacco 50) da sempre accompagnano la Donna NeroGiardini nelle giornate invernali donandole grazia e grande stile. Tronchetti, mid, filoforma presentati in differenti combinazioni di colori e materiali, resi unici dalla scelta del giusto accessorio o di una particolare lavorazione sono modelli intramontabili a cui la consumatrice fidelizzata al brand non può rinunciare. Modelli sportivi salgono su zeppe e ricercati fondi box e danno movimento alla collezione, arricchita dalla linea urbansport e caratterizzata da lavorazioni che prevedono ricercati decori, cerniere, microborchiette e applicazioni. Leggerezza nei materiali e nelle forme, comfort ed eleganza per la collezione NeroGiardini da vivere nell’intera stagione fredda. Combinazioni di pellami e materiali arricchiscono anche la scelta dei colori: il nero regala eleganza ed esclusività a tutte le linee, dove spiccano le gradazioni invernali del cuoio, testa di moro, tortora, antracite, piombo e verdegris. Alto standard qualitativo per una collezione che conferma NeroGiardini leader indiscusso nel segmento femminile.
Cappotti dallo stile maschile: verde militare con tagli dal vivo e banda di ecopelle sui bordi oppure cammello o, ancora, a spina di pesce grande, quasi grafica. Si indossano con capi delicati e romantici, come la sottoveste color carne o il pantalone in seta che sopra ha anche una gonnellina a portafoglio molto british. Non si può dire che Veronica Etro non sviluppi alla perfezione i temi che sceglie: “Interior couture” è il titolo della sua sfilata e senza fuori gioco ecco infiniti patchwork di tessuti d’arredo, broccati, jacquard, tappezzerie, veri o stampati, nel caso sui velluti e sete per cappotti/vestaglia, giacche da camera, abiti plissettati, smoking gonne svasate alla caviglia. I plissé conquistano anche la donna per bene, curiosa viaggiatrice, amica di artisti, di Blumarine: eccentricità dunque e bon ton. Mini abiti corti e luccicanti e gonne tutte una piega o per lo più in lurex e cardigan di visone, maxi cappotti o pullover d’angora.
Fall Winter 2015. Sisley racconta una modernità scattante, sospesa tra velocità urbane e raffinatezze antiche. Un contrasto dal quale nasce una visione affascinante e globale della moda, per lei e per lui di vibrante bellezza, intelligente e intuitiva. Per donne e uomini che vivono il presente e lo sanno reinterpretare conservando piccoli pezzi di un passato ricco di suggestioni. Echi d’un Oriente sempre più vicino colorano un guardaroba ricercato e contemporaneo. Dove anche la sensualità è un doppio gioco da vivere tra silhouette aderenti e neo forme astratte, over e geometriche. Per lei ricercati i filati, dal cashmere all’angora e fruscianti i tessuti, dal ricco jersey, fino ai cotoni e alle sete. Preziose le lavorazioni sartoriali e i materiali per lui: tweed, velluto, broccati, lane pregiate, shetland. Un classico inatteso, una modernità che sa anche guardare indietro, senza nostalgia. Perché è la moda Sisley: contemporanea con un twist.
Come giocattoli in disuso recuperati da un mondo della trascorsa infanzia, così nascono ninnoli lussuosi che trasportano nel mondo infantile dei giocattoli, un viaggio a ritroso nel tempo. Forme imponenti che stregano con il loro design sperimentale. Preziosi bijoux dalle cromatiche miscele di colore e geometrie incastrate caratterizzano la nuova collezione. Accessori movibili e tridimensionali, giocattoli gioiello di cui sono protagoniste le biglie in marmo e le perline che percorrono creazioni in ottone e plexy color. I cristalli incastonati rendono le costruzioni giocosamente eleganti. Un viaggio nel fantasioso intelletto colmo di ricordi.
Maschile e femminile, sartorialità e sport, sono questi gli elementi della moda giovane. Il cocktail dress in lana tecno realizzato a Biella è sostenuto da bretelle incrociate in pelle. I capi della lingerie escono a vista, indossati con maglioni pesanti dai tocchi punk come la pettorina di pelle che si lega al dorso con due cinturini (di grand tendenza). I nuovi nomadi portano sulle spalle zaini o cartelle capienti in suede, morbida vernice e nappa trapuntata.
Salco ha rielaborato con efficacia le tendenze moderne, lo storico marchio made in Toscana, più precisamente di Empoli, fondato nel 1951 e specializzato nella produzione di piumini e capispalla donna. Leggerezza, autenticità e tecno glamour sono i caratteri predominanti dei piumini presentati da Salco in questa nuova collezione che comprende numerosi modelli per la donna che non vuole rinunciare allo stile metropolitano, comodo e ricercato. Durante la Milano Fashion Week Salco, ha presentato all’interno dello showroom di via Montenapoleone una collezione variegata che esplora in modo innovativo materiali, tessuti e forme. Ecco che troviamo capi dai volumi a trapezio, a uovo e proposte più aderenti. Il tema di ispirazione è quello del “doppio gioco”, intenso come un gioco di sovrapposizioni e accostamenti di materiali che rendono il capo perfetto per diverse occasioni d’uso. Capi che accostano al nylon tecnico tessuti provenienti da un mondo più sartoriale, come il panno o il macramè di lana. Eleganza e dinamicità per il piumino-pullover con scollo a V realizzato in nylon leggero e con il davanti in maglieria caratterizzata da un gioco di macro trecce. Salco prosegue la sua espansione all’estero ed in particolare verso il Giappone dove ha rinnovato la collaborazione avviata la scorsa estate con Isetan, il prestigioso department store di Tokyo. Non solo estero ma anche in Italia, infatti dalla prossima stagione invernale le collezioni Salco saranno presenti da Coin nei department store di Milano 5 Giornate, Roma e Lecce.
Energizzante inverno dalle audaci tinte sovrapposte, un richiamo alla pop art intesa in questo caso come manifesto del “Good mood”. Verde menthos, bubble sugar, blueberry, banana, mou e lavanda, cappelli di scartare come caramelle in un candy shop. Dai copricapi in feltro con tagli maschili, alle cuffiette tricot in cashmire a cui si aggiunge il tocco glam e pregiato di maxi pon pon in Murmasky, che rendono il look urban-chic brioso.
Un accessorio estroso che non lascia inosservati, personalizzabile in infinite palette di colori funny, per un outfit speciale dall’equilibrata dose di eccentricità. Borsalino replica il modelleo Anni ’70, mix di seta e lapin. La donna ruba all’uomo anche il cappello.
1905- 2015: 110 anni: storie che attraversano i decenni senza essere scalfite, valori e significati infiniti, come tracce indelebili di un passato irrinunciabile che sa rinnovarsi in un mood contemporaneo.
In un immaginario viaggio nel tempo, Doria ripercorre le tappe della sua storia, dalle origini al futuro, attraverso la sua tradizione. Quattro storie che raccontano tutto il savoir-faire e il fascino di un marchio, che ha saputo fare dell’eleganza raffinata e informale il suo punto di forza, culminando nella celebrazione dei suoi 110 anni di storia con una straordinaria Edizione Limitata e numerata, prodotta per l’occasione in tre modelli, realizzati in soli 1905 esemplari. In uno scrigno color cacao, che riporta il blasone dorato “110”, sorprendono il Drop hat ad ala media per lui e ad ala larga per lei in feltro, con finitura in velour double in nero Saraceno, con cinta in doppio strato di raso rigato e gros-grain in satin con lavorazione bifacciale, pizzicata da una placchetta esclusiva dedicata all’anniversario. La coppola, moderna e sfilata, celebra il marchio di fabbrica Doria, che vede nel patchwork il suo fiore all’occhiello. Interpretata nel rigoroso colore nero Saraceno, si accende di contrasti grazie all’unione di differenti tipi di materiale: la lucentezza del velluto, la luminosità del cashmere, il satinato della pelle scamosciata e il chiaro-scuro del fustagno. Tesori in serie limitata, confezionati, stirati e formati rigorosamente a mano su forme di legno, sono foderati in color cioccolato e guarniti dal marocchino color mostarda, sottolineato dal ricamo dedicato a questa particolare ricorrenza. L’etichetta in tessuto riporta il marchio di Casa Doria e la numerazione progressiva.
Arriva sul mercato Lady D, la prima calzatura da lavoro pensata per le donne. Novità assoluta nel panorama delle scarpe da lavoro, Lady D colpisce per il suo design moderno e accattivante, per la scelta di nuance raffinate e in primis per l’estrema leggerezza, ottenuta grazie all’utilizzo di un battistrada frutto della tecnologia e della ricerca Dike. Ancora una volta il marchio DIKE stravolge le regole del settore e presenta sul mercato un prodotto innovativo ed esteticamente rivoluzionario, conforme ai più alti standard di sicurezza ed in grado di offrire il massimo confort. Una calzatura interamente Made in Italy e, come ogni paio di Dike, destinata a lasciare il segno.
Per la stagione 2015 l’Atelier di Sabine Valente prosegue il suo percorso nel mondo della sposa proponendo una sposa raffinata che si ispira al passato per guardare verso il futuro. Da più di vent’anni Sabine Valente dedica la sua vita a due grandi passioni: la moda ed il cinema, e proprio le attrici di Hollywood degli anni ’30-’60 sono divenute la principale fonte d’ispirazione del suo stile: raffinata semplicità ed eleganza. Sabine ha accolto la filosofia di Jacqueline Kennedy: “Una donna deve essere solo ciò che è”. Linee essenziali dunque, reinterpretando in chiave contemporanea stile d’eleganza intramontabili, grande cura per l’armonia dei dettagli, che conferiscono glamour ed originalità, rendendo ogni abito un capo unico, realizzato su misura dal laboratorio sartoriale. La nuova collezione Romance è ispirata agli anni ’50, l’epoca d’oro della haute couture e i modelli prendono dunque il nome da famose mannequins dell’epoca: abbiamo quindi Dovima e Bettina, Wilhelmina e Capucine oppure Suzy e Dorian dai nomi di Suzy Parker e Dorian Leigh le sorelle che furono le più celebri modelle dalla fine degli anni ’40 all’inizio degli anni ’60. Questa collezione unisce il romanticismo necessario per una collezione da sposa di Sabine Valente, alla tradizione sartoriale di un’epoca passata che è sinonimo di eleganza del taglio e raffinatezza dei tessuti: ecco quindi il Gazar, il Mikado ma anche l’Organza e particolari aristocratici come l’organza Sangallo o il Pizzo Rebrodè.
Trasparenze estreme per la sposa ideata da Valeria Marini. Maison Signore ha presentato a Milano le collezioni di abiti da sposa “trasformiste”. E’ stato anche quest’anno il Grand Hotel Principe di Savoia di Milano (Piazza della Repubblica, 17), la location nella quale Maison Signore ha presentato dal 22 al 24 maggio durante la wedding week milanese le nuove collezioni 2016 Signore Excellence, Victoria F e Valeria Marini Seduction.
Nel corso della tre giorni centinaia di buyer internazionali hanno reso omaggio ad un’azienda nota per le linee sensuali dei suoi abiti che accarezzano il corpo esaltandone le forme. Non a caso, la stampa ha definito i wedding dress della Maison “vere e proprie sculture da indossare nel giorno del matrimonio dai ricami minuziosi, rigorosamente italiani ed hand-made”.“La novità che caratterizza tutte le collezioni– dichiara l’amministratore di Maison Signore Gino Signore – sono gli abiti “trasformisti” che conquistano le spose più esigenti emozionando tutti gli ospiti. Una soluzione per le spose che non sanno decidersi tra l’abito corto e quello lungo, tra quello più casto e quello più scollato.” L’abito trasformista, attraverso l’aggiunta o la sottrazione di diversi elementi, può diventare da casto abito per la chiesa a vestito trasgressivo e seducente per il party e la serata. Giornata clou è stata venerdì 22 maggio alle 19 si è tenuto il cocktail party nel quale l’amministratore di Maison Signore Gino Signore, il direttore creativo Vittoria Foraboschi con l’attrice e stilista Valeria Marini hanno presentato le tre nuove collezioni. E la linea di Valeria Marini, grazie al successo ottenuto quest’anno, è stata ancora una delle grandi novità della tre giorni milanese dedicata al wedding.
“Le scarpe Loriblu sono come Diamanti. Luminose, pure ed immutabili. Simboli di solidità, perfezione e incorruttibilità, legate indissolubilmente a lusso e bellezza. Splendide, proprio come qualcosa di eterno e naturale”. La nuova collezione Loriblu Autunno Inverno 2015-2016 è una celebrazione della più autentica classe made in Italy. Calzature dal design unico, che testimoniano con modernità l’esperienza e l’eleganza di un brand che fa moda da oltre 40 anni. La donna Loriblu è bella, è elegante, è professionale quando le viene chiesto, è sexy quando lo desidera, è comoda nel suo mood easy chic, è una star sul red carpet: la collezione la accompagna costantemente e le offre spunti sempre accattivanti e adeguati… Può essere rock and roll con il bootie in nappa nera con catena oro e maxifibbia, oppure può scegliere l’understatement con la sofisticata stringata menstyle. Può scegliere l’eleganza del sandalo tacco nove aperto sul collo del piede e cinto alla caviglia da un bracciale di pelle con incastonate delle pietre preziose. Oppure può essere essenziale, con la classica decolletée dal design Loriblu, arricchita dal vezzo del tacco ricoperto dello stesso pellame della tomaia. La sera la aspetta con sandali e scarpe gioiello che incarnano con estrema raffinatezza l’iconico stile del brand, ma in alternativa l’abito nero più serioso può essere sdrammatizzato con il particolare tronchetto a tacco alto in nappa black and white. Non mancano i biker dai fondi carrarmato (leggerissimi), oramai diventati dei must di ogni collezione: a decorarli fibbie, catene, e anche lacci in raso, per contrasti di stile che accostati insieme diventano perfetti. E ancora proposte più scintillanti, da indossare con l’ironia ed il portamento della celebrity, come la fantastica loafer dalle nappine tutte coperte di strass, o come il sandalo a tacco altissimo con il plateau decorato con maxi pietre. E poi stivali: dal flat al tacco vertiginoso, dal morbido suede, leggero e comodo, alla calda nappa con interni in montone, dal fondo easy per la passeggiata in centro all’altissimo cuissard per la modalità catwoman. Con le scarpe, non mancano le borse: le clutch più glam per le cerimonie, le shopping bag da giorno, e ancora bauletti, ampie sacche personalizzate con logo Loriblu, pochette con decorazioni di pregio. Accanto alla donna, l’Uomo Loriblu, con calzature che rappresentano con classe il carisma dell’individuo contemporaneo. Con impeccabile stilismo, la più fine sartorialità si trasferisce dall’abito alla calzatura, uno stile esclusivo che abbina originalità e tendenza. Le calzature Loriblu Uomo sono accessorio immancabile nei momenti più glamour, complemento ideale nel mood metropolitano, tocco di ricercatezza nei look più casual. Eleganti stringate in vernice, classici mocassini dal sapore british, francesine in vitello, rettile o coccodrillo. E ancora beatle e stivali dal taglio essenziale e biker dal fondo in gomma che garantiscono comfort e piacevolezza nella calzata. Le scarpe Loriblu sono veri e propri oggetti d’arte: l’incanto di scarpe da sogno, non accessori ma vere icone di moda.
La nuova collezione borse AI 2015-16 Valentino Orlandi, azienda pellettiera marchigiana che si conferma uno dei più prestigiosi brand di borse di lusso made in Italy da oltre quarant’anni, rispolvera il passato e le proprie radici e grazie a sempre nuovi spunti stilistici crea una linea esclusiva, originale, lussuosa, dove classe e raffinatezza si incontrano nell’armonia delle linee e dei colori. Decisa, femminile, magica, affascinante, la collezione racconta la Donna che la indossa: sui fondi nero, blu notte, verdone e marsala, tra calde tonalità terrose o chiare sfumature beige e dorate, si stagliano la sensualità e la seduzione tipiche della Donna contemporanea. Le shopping bag variano dalle forme più grandi alle minuscole tracolline a mano, le vernici fanno da protagoniste abbinate alle lavorazioni matelassè ed accendono la stagione fredda grazie a dettagli dorati, placche e ponticelli gioiello, chiusure brillanti impreziosite da Cristalli Swarovski. Piccole, geometriche, di struttura trapezoidale, le borsette in stile Kelly sono realizzate in nappa arpége. A caratterizzarle non soltanto il materiale, che dal colore pieno e corposo, resistente e antigraffio, dona una solidità plastica ai modelli, ma anche e soprattutto l’abbinamento di cromie a contrasto, in grado di vivacizzare la stagione invernale. Blu, rosso, giallo, si mescolano in un’alternanza originale e divertente e le chiusure gioiello ne restano un elemento distintivo. Non mancano le proposte bon ton che rivisitano il plissé e le sue piegoline trendy, secchielli e zainetti per completare la gamma ed offrire alla Donna un accessorio glam, ideale anche nel dailywer più casual. Accanto alle borse una vasta scelta di accessori coordinati: insieme a portafogli e piccola pelletteria nascono guanti in pelle ed una nuovissima collezione di foulard dai decori in linea con shopping, clutch, bauletti e tracolle. Inoltre una capsule collection di decolleté, stivali e ballerine si accostano alle più affermate sneaker lusso firmate Valentino Orlandi. Il brand si fa portavoce di un total look completo, volto a valorizzare la Donna in ogni dettaglio e secondo il proprio inconfondibile stile.
Il brand Louis Vuitton è un marchio conosciuto a livello mondiale per il suo leggendario Monogram, per i suoi design perfetti nella produzione di un accessorio indispensabile ad ogni donna, e per la quarta volta consecutiva la bellissima, angelica bellezza di Michelle Williams porterà la collezione Louis Vuitton autunno/inverno 2015-2016 al successo che merita ogni volta. Petit Trésor una miniaudiére per una serata fra le più eleganti che siete chiamate ad intervenire Louis Vuitton ha disegnato con materiali preziosi una vero gioiello e può essere portata a mano o a tracolla grazie alla sua preziosa catenella, in numero limitato. Alma BB: in pelle Monogram Vernis, – Tracolla amovibile per portarla a mano o a spalla- Apertura con doppia cerniera per un facile accesso al contenuto – Lucchetto dorato – 2 tasca piatta – Piedini di appoggio sulla base. Brea MM: realizzata in pelle Monogram Vernis, una classica borsa che più che un accessorio diventa un gioiello da abbinare ad una mise elegante e raffinata – – Pelle Monogram Vernis, finiture, manici e tracolla amovibile in vacchetta naturale – Parti metalliche in ottone dorato – Una tasca interna con chiusura a zip e due tasche applicate interne – Chiusura con cerniera – Si porta a mano o a tracolla.
Accessori molto costosi ma senza età né tempo, classiche che seguono comunque la tendenza di moda per il design e per l’accuratezza dei dettagli propri del brand Louis Vuitton per per visionare tutte le collezioni collegarsi al portale del sito ufficiale del marchio dove potete leggere sia le caratteristiche che il prezzo di ogni singola, piccola opera d’arte della moda.
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