Lo chef Luigi Ferraro premiato tra le “Stelle del Sud”
di Informacibo
Ultima Modifica: 02/09/2015
Si è conclusa nei giorni scorsi in Calabria a Camigliatello Silano, Spezzano della Sila, la manifestazione più importante del Sud d'Italia, “Stelle del Sud”, promossa e ideata dall’associazione culturale Assud, giunta quest’anno alla sua quinta edizione.
La manifestazione anche quest'anno, secondo tradizione, ha premiato le personalità che si sono distinte nei loro ambienti lavorativi, contribuendo così alla crescita del territorio del Mezzogiorno.
Nel 2015 l’associazione ha selezionato tra i premiati lo chef Executive Luigi Ferraro, che ha ritirato il premio la sera del 29 agosto insieme agli altri 9 vincitori.
Ma la manifestazione, ideata come momento di riflessione e di confronto sul ruolo del meridione in Europa e nel mondo, è stata ricca di eventi che si sono svolti nel corso delle giornate di sabato e domenica a partire dalle ore 10 di sabato mattina con l’inaugurazione da parte del Presidente di ASSUD Andrea Guccione e i saluti istituzionali.
Durante la giornata sono stati trattati molti temi tra i quali “Il Sud dentro l’Expo: occasione di crescita”, “Forum sull’agricoltura e il Mezzogiorno”,“Giustizia e legalità”
La giornata si è chiusa con la premiazione “Stelle del Sud” da parte del giornalista Rai Salvo Sottile e Claudia Andreatta, miss Italia 2006.
Il pluripremiato chef Gigi Ferraro
Sono proprio l’impegno, la semplicità e la creatività dello chef Luigi (Gigi per gli amici) Ferraro che lo hanno portato ad essere negli ultimi anni pluripremiato. Nato a Cassano Allo Ionio ma da anni “cittadino del mondo”, poiché va dove il suo lavoro lo porta, insieme ai prodotti della sua terra, precisamente i gusti della sua terra che poi mischia sapientemente ai gusti delle terre in cui ha vissuto e lavorato, dando vita così ai suoi piatti gustosi ed eleganti. Esperienze di vita, soprattutto lavorative, a Sharm el Sheik, Stoccarda, Bangkok, Londra, George Town, New York e poi dal 2010 Mosca, dove è executive chef di uno dei ristoranti più lussuosi di Mosca.
Quella che lui propone è una cucina creativa mediterranea e i suoi piatti sono realizzati sulla base di tradizioni ma rivisitati in modo innovativo, una cucina che sa di Sud e che conquista chiunque l’assaggi.
E’ uno chef che riconosce il giusto valore delle tecniche moderne, che propone nei dettagli il suo amore per la cucina di qualità senza “compromessi”, è uno chef che cucina con la testa, ma che ci mette sempre il cuore!
L’aver abbandonato la sua terra lo ha portato a conoscere sempre più la cultura culinaria italiana dal nord al sud, crescendo così sempre di più sia personalmente che lavorativamente, ma soprattutto la sua passione per la cucina è istintiva, la cucina per lui ha sempre rappresentato uno “spazio culturale ideale” dove poter creare e sperimentare, dove viaggiare e far viaggiare la sua immaginazione e liberare la sua creatività.
Ricerca sempre il meglio, e come nella vita è così soprattutto per la sua cucina: ogni ingrediente è fresco, ricercato; ogni dettaglio è estetica e precisione.
Recentemente è stato pubblicato anche il suo primo libro, un’opera che dimostra il suo amore per la sua terra e i suoi prodotti, affetto che lo ha condotto a realizzare, appunto, “Calabria, in tutti i sensi – Un viaggio con Luigi Ferraro”; un’opera innovativa incentrata tutta sui prodotti della sua terra. Un viaggio entusiasmante alla scoperta delle eccellenze della Calabria, un viaggio per far conoscere la Calabria “buona”, in tutti i sensi! Questo l’argomento del libro, che rispecchia in tutto se stesso, tra l’altro, perché per lui la vita è un viaggio alla scoperta ogni giorno di qualcosa di nuovo, un viaggio che lui da anni ha intrapreso, il suo viaggio, nel mondo della gastronomia che lo tiene “sempre in movimento”, come la sua cucina del resto, un viaggio che ogni giorno si rinnova e continua…!
Giancarla Rondinelli giornalista Porta a Porta e Michele Affidato Orafo
Salvo Sottile legge le motivazioni della premiazione dello chef Gigi Ferraro
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