Le vendite di vino in Gdo, focus a Wine2Wine di Vinitaly: appuntamento il 23 novembre - InformaCibo

Le vendite di vino in Gdo, focus a Wine2Wine di Vinitaly: appuntamento il 23 novembre

I primi dati della ricerca IRI vede la crescita dei vini nella Grande distribuzione: i vini Doc e Docg sono cresciuti del 6,8%

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 19/11/2020

Le vendite del vino nella Gdo in periodo di Covid. 

Vino e Grande distribuzione di fronte al cambiamento”, questo il titolo della 16° edizione della tavola rotonda tematica organizzata da Veronafiere.

Originariamente programmata in aprile a Vinitaly 2020, si terrà lunedì 23 novembre, dalle ore 11,00 alle 12,30, on line nell’ambito della manifestazione Wine2Wine Exhibition.

Verrà presentata la ricerca elaborata da IRI per Vinitaly che analizza l’andamento delle vendite del vino italiano nel canale della Grande distribuzione (Gdo) nei primi 10 mesi del 2020, con tendenze discontinue tra primavera, estate e autunno, causate dall’intensità variabile della pandemia Covid. Favorite anche dalla chiusura, totale o parziale, di ristoranti, bar e affini (il canale HoReCa), le vendite del vino sono complessivamente aumentate nella Gdo del 6,5% a volume.

Saranno esaminati l’andamento dei vari formati, dei vini a denominazione d’origine, degli spumanti e del prosecco in particolare, del vino a marchio del distributore (MDD), del vino biologico ed altro ancora. Il dibattito che seguirà la presentazione della ricerca cercherà di individuare le tendenze d’acquisto dei consumatori, di prefigurare lo scenario del 2021 e le possibili sinergie tra cantine e insegne della Grande Distribuzione.

Il commento di Giovanni Mantovani, Direttore generale di Veronafiere

Insieme alla presentazione delle ricerche di mercato del nostro Osservatorio Vinitaly Nomisma Wine Monitor, abbiamo fortemente voluto inserire la tavola rotonda sul vino nella Grande distribuzione – ha dichiarato Giovanni Mantovani, Direttore generale di Veronafiere – Una iniziativa che completa il quadro del mercato per la community del vino che si riunirà in questa edizione speciale di Wine2Wine digital, relativamente a un canale che in questo anno contrassegnato dalla pandemia globale ha ampliato il suo assortimento, anche nel comparto dei vini a denominazione d’origine”.

I dati  della ricerca IRI  da gennaio al 19 aprile 2020 nella Gdo: i vini Doc e Docg sono cresciuti del 6,8%

Per quanto riguarda la Distribuzione Moderna, l’istituto di ricerca IRI ha elaborato per Vinitaly (leggere qui su Informacibo) i dati relativi al periodo che va da gennaio al 19 aprile 2020, dunque comprese le settimane di Pasqua.

Nei primi 3 mesi e mezzo dell’anno le vendite di vino nella Distribuzione Moderna (Iper, Super, Libero Servizio Piccolo, Discount) hanno registrato una crescita a volume del 7,9% (+ 6,9% a valore) rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel dettaglio i vini Doc e Docg sono cresciuti del 6,8% (+ 7,6% a valore), i vini Igp e Igt del 10,5% (+7,7% a valore), i vini comuni del 7,2% (+4,1% a valore), le bollicine dell’1,2% (+1,6% a valore).

La tavola rotonda di lunedì 23 novembre

 La tavola rotonda sarà aperta dalla presentazione della ricerca da Virgilio Romano, Business Insight Director di IRI e seguita dagli interventi dei discussant, con la conduzione di Luigi Rubinelli, Direttore di RetailWatch:

  • Federvini, Mirko Baggio (Responsabile vendite canale Gdo Italia di Villa Sandi)
  • Unione Italiana Vini, Enrico Gobino (Marketing Director del Gruppo Mondodelvino Spa)
  • Carrefour, Gianmaria Polti, Responsabile Beverage
  • Conad, Alessandra Corsi, Direttore marketing dell’offerta e MDD
  • Coop Italia, Francesco Scarcelli, Responsabile Vini, Birre, Bevande Alcoliche
  • Gruppo Selex, Fabio Sordi, Direttore commerciale

La tavola rotonda è gratuita e aperta a tutti.

Per collegarsi sarà sufficiente collegarsi al link seguente: https://bit.ly/2IPkRGc

(E’ necessario registrarsi almeno 24 ore prima dell’inizio della tavola rotonda. Anche se il link è formulato per buyer vino, in realtà può registrarsi chiunque: giornalisti, esperti, persone interessate. Inserire nel modulo di iscrizione la parola ALTRO se non si è buyer. Quando viene chiesta la partita Iva è sufficiente inserire quella della propria testata, azienda, ente di appartenenza, o una P.Iva a piacere. Per ogni dubbio siamo a vostra disposizione).

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