L’agenda del gusto: i migliori eventi enogastronomici di gennaio
Corsi, degustazioni, cene, sagre, fiere: gli appuntamenti dedicati al buon cibo e al mondo della cucina del mese di gennaio
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 08/01/2019
Cene, degustazioni ma anche fiere e convegni. Il 2019 comincia con un mese ricco di appuntamenti enogastronomici sia per addetti ai lavori che per appassionati di wine & food.
Scopri ogni mese con Informacibo gli eventi dedicati al food & beverage più curiosi o importanti. Non solo cene e show cooking, ma anche fiere internazionali, piccole sagre, borghi e date dove scoprire tipicità locali ed eccellenze del territorio. Vuoi saperne di più? Consulta anche il nostro calendario, in costante aggiornamento.
Corsi
“Anno nuovo vita nuova” se il vostro sogno è da sempre stato lavorare nel mondo del vino questo mese iniziano i corsi per diventare sommelier di Aspi. Un percorso articolato in più livelli. Si comincia con i corsi di I livello: il 7 gennaio a Verona, all’Hotel Maxim, ogni mercoledì, dalle 20.30 alle 23.30, fino al 29 aprile con la prova finale. Corsi Aspi per diventare sommelier anche il 7 gennaio a Pozzuoli (Na), a Villa Eubea, tutti i lunedì, dalle 20.00 alle 23.00, e il 30 gennaio a Villaricca (Na), nel ristorante 1Q84, ogni mercoledì, dalle 19.00 alle 22.00. Le lezioni per imparare a degustare il vino cominciano anche in Liguria, dal 14 gennaio a Bordighera (IM), all’Hotel Parigi,il lunedì e il martedì, dalle 15.00 e alle 18.00 e dalle 20.00 alle 23.00 fino al 12 marzo.
Una delle iniziative più interessanti del mese è a Bologna, e si chiama “Un futuro da Chef – Brigate del Cuore” progetto nato dal desiderio di favorire l’integrazione sociale delle persone con la sindrome di Down o altri handicap. Il format, che parte da Bologna ma si replicherà anche in altre città, prevede corsi di cucina di vario livello per aiutare i ragazzi ad acquisire una serie di competenze, preziose sia a livello professionale che per accrescere l’autostima.
Sempre in tema di corsi il primo comincia proprio questo mese ed è dedicato a “Torte decorate con cioccolato plastico” è fissato per mercoledì 9 gennaio alle 17.00 mentre il secondo si terrà giovedì 17 gennaio (sempre alle 17.00) e sarà dedicato a “Sfoglia: tagliatelle e tortelloni”, un classico della cucina emiliano-romagnola.
Beverage
Gennaio è anche il mese per scoprire la grappa con la rassegna Il Piemonte nel bicchiere, nella foresteria Conti Roero, ai piedi del castello medioevale dei Conti Roero di Monticello d’Alba. L’appuntamento, in agenda per l’11 gennaio, è curato dal Ristorante Conti Roero in collaborazione con “Il Confessionale – Vermouth and mix bar” ed in particolare con Nicola Mancinone, fondatore del progetto “Il Confessionale”. E’ in programma anche una cena con degustazione, all’interno della rassegna sopra citata. L’appuntamento è allestito con la collaborazione del Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo insieme all’A.N.A.G. (Associazione Nazionale Assaggiatori Grappe e Acquaviti) ed è dedicata al celebre distillato italiano di bandiera, proposto in miscelazione come ingrediente per i cocktail ma anche come ingrediente per i piatti serviti nella cena. La serata è indirizzata alla scoperta della versatilità della grappa e della sua modernità e termina con un banco degustazione dove compariranno i prodotti di tutte le aziende aderenti al Consorzio piemontese. Tutte le grappe più rappresentative della distillazione piemontese saranno poi in degustazione libera dopo il caffè.
Amate il vino biologico? Da non perdere allora Bionisiaco, il salone del vino biologico in programma nella Chiesa dell’Addolorata a Salerno, da venerdì 11 a domenica 13 gennaio. Protagonista il vino, rigorosamente bio e soprattutto campano. Riflettori accesi per tre giorni su un trend che è sintomo di una rinnovata sensibilità verso l’ambiente e la propria salute. In esposizione 20 cantine, previsti momenti per le degustazioni e e convegni.
Spazio per degustare e incontrare i produttori, ma anche per approfondire tematiche care agli appassionati della viticoltura di qualità e del buon vivere, grazie a tre salotti previsti ogni giorno alle ore 10:30 presso il Convitto Nazionale, sempre in Piazza Abate Conforti.
L’evento più “frizzante” del mese è certo Spumtantitalia, che si terrà in Abruzzo, a Pescara, il 18 e 19 gennaio 2019. La kermesse ideata da Bubble’s Italia,vede in prima linea un prestigioso organizzatore: il Consorzio di Tutela dei Vini d’Abruzzo, presieduto da Valentino Di Campli. L’obiettivo di SpumantItalia è di diventare un evento con scadenza annuale, una full immersion per trasmettere nel mondo i valori delle bollicine. La 2 giorni sarà incentrata in tanti incontri tematici e talk show guidati ognuno da un personaggio del vino che dialogherà con i partecipanti. L’ iscrizione è obbligatoria. Qui il programma e le info utili.
Birraio dell’Anno questo mese torna al teatro TuscanyHall di Firenze, da venerdì 18 a domenica 20 gennaio 2019. Il premio, che riconosce il miglior artigiano della birra italiana, darà vita ad un appuntamento imperdibile per gli appassionati, che potranno scoprire una selezione birraria ottenuta dal voto di 100 esperti italiani. Scopri qui il programma di Birraio dell’Anno.
Fiere
Sicurezza alimentare, tracciabilità e qualità della Marca Del Distributore: questi i tre temi principali del convegno di apertura della fiera MarcabyBolognaFiere, che si apre mercoledì 16 fino a giovedì 17 gennaio 2019 presso il Quartiere fieristico di Bologna. Leggi anche “MarcabyBolognaFiere” apre sul tema della Sicurezza alimentare”
A fine gennaio torna a Milano Homi, il salone espositivo degli stili di vita con una sezione interessante che riguarda i living habits, dedicata a casa, tavola, arredo e cucina. A Fiera Rho Milano dal 25 al 28 gennaio e preceduta Festivity, al padiglione 14 dal 23 al 25 gennaio dedicata agli addobbi per le festività natalizie.
Sagre e feste tradizionali
Gennaio è un mese speciale per scoprire un’antica festa della tradizione. A Macerata Campania, in provincia di Caserta, si svolge la Festa di Sant’Antuono uno degli eventi più caratteristici tra le feste popolari della Campania. Durante la minifestazione è possibile assistere alla tradizionale sfilata di Carri di Sant’Antuono chiamat “Le Battuglie di Pastellessa”. In occasione della festa per tradizione viene preparata la past’ e ‘llessa (o past’ e ‘llesse), ovvero la pasta con le castagne lesse. Dall’11 al 20 gennaio. Qui il programma ufficiale della Festa di Sant’Antantuonno.
Sagra del Broccolo Fiolaro dal 11 al 21 gennaio a Creazzo (Vicenza). Dieci giorni per scoprire il Broccolo Fiolaro di Creazzo, varietà di broccolo inserita nell’elenco dei prodotti tipici veneti e De.Co, coltivata sulle colline attorno alla località. Con la frittura di pesce, con il bollito, con gli gnocchi o i ravioli: una sagra di quelle imperdibili per ghiottoni amanti dei prodotti tipici (e del buon vino come accompagnamento, d’altronde siamo a Vicenza, no? ).
Amanti della polenta, il Lazio è la vostra regione nel mese di gennaio: diverse le sagre dedicate al piatto: dalla tradizionale Sagra della Polenta a Sermoneta in provincia di Latina, che cade nella domenica più vicina al 17 gennaio in onore di Sant’Antonio Abate. I migliori polentari del borgo, seguendo le antiche ricette paesane, preparano la polenta accompagnata dai più svariati condimenti.
La giornata comincia all’alba quando i “polentari” custodi dell’antica ricetta del piatto tipico di Sermoneta, inizieranno ad accendere il fuoco all’ingresso del paese. Sui classici paioli di rame si cuoce la polenta la polenta. Dopo la messa, rito della benedizione della polenta e dei pani che segnerà l’inizio ufficiale della sagra. Il piatto tradizionale da gustare è la ricetta tradizionale della polenta con salsiccia e ragù.
Polenta e storia anche in provincia di Frosinone, dove il 20 gennaio si commemora il rito dello “sfamo del popolo” a Villa Santo Stefano, per la tradizionale sagra della polenta di San Sebastiano.“ Questa tradizione, al confine tra storia e leggenda, risale, secondo i verbali del Consiglio di Comunità, al 1643, ricollocandosi all’antico “sfamo del popolo” perché, come racconta la tradizione, nel giorno della festività di San Sebastiano doveva essere distribuito un piatto caldo di polenta alla popolazione.
E’ così che la pro loco, dal 1975 ha riproposto questa antica usanza.
Condividi L'Articolo
L'Autore