La terza edizione del Concorso enologico nazionale dei vini rosati d’Italia
di Informacibo
Ultima Modifica: 28/04/2014
Bari, 28 aprile 2014. Campioni di Rosato in arrivo da cantine di tutta Italia per partecipare al terzo Concorso nazionale enologico dei vini Rosati, promosso dall’assessorato alle Risorse agro-alimentari della Regione Puglia, in partenariato con Assoenologi, Accademia Italiana della Vite e del Vino e Unioncamere Puglia e autorizzato dal Ministero delle Politiche Agricole. QUI la presentazione del Concorso al Vinitaly 2014.
A causa delle numerose festività della seconda metà di aprile, la data di consegna dei campioni è stata prorogata al 30 aprile 2014.
L’iniziativa vivrà il momento delle selezioni il 10 e il 11 maggio a Bari nell’Hotel Villa Romanazzi Carducci, quando i Rosati saranno giudicati da una giuria composta dai maggiori esperti, enologi e giornalisti enogastronomici italiani.
Saranno 18 i vini Rosati tranquilli, frizzanti e spumanti, divisi in sei categorie, a essere premiati il prossimo 31 maggio nell’affascinante cornice del Castello Aragonese di Otranto e ad essere successivamente promossi dalla Regione Puglia, in prima linea nel ridare slancio all’agricoltura italiana e nella valorizzazione di questo importante comparto della produzione vinicola italiana.
La prima iniziativa di promozione sarà a giugno, nel corso della “Settimana dei Rosati”, quando i 18 vini medagliati saranno alla ribalta in 115 enoteche italiane associate all’importante e storico sodalizio Vinarius.
Concorso enologico nazionale dei Vini Rosati – Il lancio della terza edizione
Bari 2 aprile 2014 – Torna anche quest’anno l’appuntamento con il Concorso enologico nazionale dei vini rosati d’Italia, evento promosso dall’Assessorato alle risorse agro-alimentari della Regione Puglia, in partenariato con Assoenologi, Accademia italiana della vite e del vino e Unioncamere Puglia e autorizzato dal Ministero delle Politiche agricole per celebrare la migliore produzione italiana di vino rosato.
Primo e unico riconoscimento specialistico italiano del settore e punto di riferimento per la filiera del rosato, il concorso, giunto alla terza edizione, ha realizzato, lo scorso anno, numeri da record con 292 cantine partecipanti in rappresentanza di tutte e 20 le regioni d’Italia e 68 province. Nelle sei categorie in concorso furono premiati 19 vini e assegnati 217 diplomi di merito, a conferma della qualità molto elevata dei vini presenti in degustazione.
«La competizione si conferma per la sua originalità e per l’attenzione che riesce a suscitare su una tipologia di vino delicato e fruttato, sempre più di moda rispetto al passato, – afferma l’Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, per il secondo anno al timone del Concorso – ma che è anche risultato di un percorso di vinificazione che esalta l’esperienza dei produttori pugliesi e il grande patrimonio di biodiversità che fa della Puglia una grande tela di colori e sapori da cui attingere. Confermiamo la nostra leadership nel settore e per questo il Concorso non fa altro che stimolare ulteriormente i produttori italiani che ormai riconoscono alla Puglia anche l’ambizioso ruolo di guida nelle preferenze di operatori del settore e mercato».
Il primo appuntamento per incontrare buyer ed esperti del settore sarà a Verona, nell’ambito della 48° edizione del Vinitaly. Il Concorso enologico nazionale dei vini rosati, infatti, approda anche quest’anno in una delle più prestigiose vetrine internazionali del vino, presentando la sua terza edizione lunedì 7 aprile alle 10,30 nello stand della Regione Puglia (Pad. 11).
Insieme a Nichi Vendola, Presidente della Regione Puglia, l’assessore alle risorse agro-alimentari Fabrizio Nardoni e il senatore Dario Stefàno, già assessore al ramo e promotore della nascita dell’iniziativa, ripercorreranno il cammino e gli obiettivi del concorso. Gli aspetti tecnici, la valenza produttiva e culturale della competizione saranno invece illustrati dal direttore dell'Area ‘Politiche per lo sviluppo rurale’ della Regione Puglia Gabriele Papa Pagliardini, dal Presidente di Assoenologi Riccardo Cotarella e dal Direttore Generale Giuseppe Martelli, Presidente delle giurie del Concorso, nonché dal Presidente dell’Accademia italiana della vite e del vino, Antonio Calò.
I due testimonial in grado di esaltare al meglio il connubio tra il vino rosato e le eccellenze della tradizione gastronomica italiana sono sommelier: Palma D’Onofrio, maestra di cucina, curatrice del blog ‘SOS Cuoca’ e per anni nello staff dei maestri di cucina de “La prova del cuoco” e Paolo Lauciani, esperto di enogastronomia nell’ambito della Fondazione Italiana Sommelier e oggi nello staff della trasmissione “La prova del cuoco”. Modererà l’incontro la food expert e giornalista Antonella Millarte.
Per informazioni sul concorso: www.concorsorosatiditalia.it tel.: 080/5538860
email: [email protected]
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