La settimana nazionale della patata
di Informacibo
Ultima Modifica: 05/10/2012
Bologna, 17 luglio 2011. E’ stata presentata ieri a Palazzo Segni Masetti a Bologna, nella sede di Confcommercio, la terza edizione di Patata in Bo, (Bologna, dal 26 settembre al 2 ottobre 2011) ideata e diretta da Gianluigi Veronesi, giornalista e conduttore TV ormai non nuovo ad iniziative di questo genere.
Dopo le edizioni 2009 e 2010 che hanno visto un crescente numero di adesioni tra sponsor e ristoratori, anche quest’anno si preannuncia un’edizione record.
Una kermesse di eventi che durerà tutta la settimana e che vedrà il prezioso tubero al centro di iniziative enogastronomiche, culturali, artistiche, ecc con un programma ricchissimo di eventi. Veronesi ha espresso in conferenza stampa la piena soddisfazione per un evento, patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole, da Banca Carisbo, Confcommercio Ascom e da numerose istituzioni, che cresce continuamente. Sono addirittura 61 i ristoranti cittadini che hanno aderito all’iniziativa, proponendo squisiti piatti a base di Patata mentre sono 400 i panifici bolognesi che proporranno pane, focacce, pizze e pizzette tutte a base di patata.
E se il 13 settembre l’iniziativa sarà presentata alla stampa nazionale a Milano, presso il prestigioso UNICO RESTAURANT di Fabio Baldassarre, il 22 si terrà a Bologna il congresso presieduto dall’On. Paolo De Castro che interverrà a Villa Guastavillani, sede dell’Alma Graduate School, sul tema “agricoltura e patata, da qui al 2020”. E poi ci sono Incontri educativi nelle scuole elementari, il concorso Spot in Bo con premio di mille euro al primo qualificato capace di realizzare il miglior spot dedicato alla patata, al buon mangiare e alla bolognesità, il tutto in una serata di gala con 400 ospiti nella più bella villa del barocco seicentesco europeo e un finale con tanto di festa dell’agricoltura.
E poi una novità finale: il GIRINBO’, appetizer tour con una fiammante FIAT 500 giallo-patata guidata da due simpatiche ragazze che porteranno i protagonisti dell’evento alla degustazione di aperitivi nei migliori locali della città: aperitivi rigorosamente a base di patata. Visitando il sito www.patatainbo.it si potrà conoscere tutti gli aspetti dell’iniziativa e i iscriversi ai corsi di cucina o aderire con una ricetta.
Le patate tipiche
E se per Bologna la soddisfazione di ottenere la DOP per la tipica varietà locale “Primura” è un vanto unico e autentico, perché non ritrovarsi a celebrare anche le altre patate? C’è la bianca del melo, quella di Regnano, della Sila e di Santa Maria a Monte, per non parlare della rossa di Colfiorito, la tipica Trentina di montagna e quella della Valle Belbo: sono oltre 40 le patate tipiche italiane e ciascuna di esse appartiene ad un territorio, spesso ricco di piatti tipici che la contemplano, affiancandola a tante altre prelibatezze e quindi ecco una delle novità di quest’anno, una settimana intera di corsi di cucina per conoscere le patate tipiche d’Italia e altrettante ricette tipiche.
A Bologna però la patata non sarà solo un’occasione per mangiare, ma anche per celebrare momenti di cultura, arte e territorialità. Infatti si ripeterà l’iniziativa del premio Tanti kg di patate quanto pesi per il racconto più bello svolto dai bambini delle scuole elementari ed il premio Spot PATATA in BO, novità di questa terza edizione, a chi realizzerà lo spot di 30 secondi più creativo ed efficace.
Non mancheranno numerosi pacchetti turistici e per chi arriva all’aeroporto di Bologna ecco pronto un “welcome point” con degustazione free.
L’evento che gode del patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali è inserito nel calendario di appuntamenti enogastronomici WINE FOOD FESTIVAL della regione Emilia Romagna.
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