La settimana italiana del Prosciutto Dop: dal 7 al 14 di novembre
L’obiettivo è quello di favorire l’acquisto del prosciutto a marchio Dop al bancone e nella Gdo
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 08/11/2020
Prosciutto Dop, ogni giorno affettato fresco!
Il prosciutto italiano DOP è un prodotto di qualità, certificato, preparato nel rispetto delle nostre tradizioni e secondo i più elevati standard di sicurezza. Dalla scelta della materia prima – maiali nati, allevati e macellati in Italia – alla salatura, stagionatura e marchiatura, ogni fase garantisce il rispetto dei disciplinari dei Consorzi e la cura dei dettagli.
A cura del Ministero delle politiche agricole una iniziativa per valorizzare la filiera suinicola italiana
La Campagna di comunicazione e informazione presso i consumatori per la promozione della filiera suinicola italiana si inserisce in questo contesto e prevede anche la realizzazione di iniziative di rilancio del settore e di informazione, rivolte alla valorizzazione della filiera suinicola a marchio di origine e, in particolare, del Prosciutto DOP.
Nel 2020 l’iniziativa prevede la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione verso i consumatori che avrà luogo dal 7 al 14 di novembre 2020. L’obiettivo è quello di favorire l’acquisto di prodotti DOP al bancone.
La campagna sarà realizzata con il supporto di BMTI anche con il coinvolgimento di punti vendita delle catene della Grande Distribuzione Organizzata.
Gli otto Prosciutti Dop italiani
Questi sono i siti web qui
I prosciutti italiani DOP sono: Crudo di Cuneo DOP, Prosciutto di Carpegna DOP, Prosciutto di Modena DOP, Prosciutto di Parma DOP, Prosciutto di San Daniele DOP, Prosciutto Toscano DOP, Prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP e Vallée d’Aoste Jambon De Bosses DOP.
Una iniziativa del Mipaaf per sostenere e rilanciare il settore
Con il Decreto delle politiche agricole, alimentari e forestali del 7 aprile 2020, recante «Istituzione del Fondo nazionale per la suinicoltura», adottato in attuazione dell’art. 11-bis del Decreto-legge 29 marzo 2019, n. 27, sono state previste le risorse per l’effettuazione di interventi volti a far fronte alla perdita di reddito degli allevatori di suini e a garantire la massima trasparenza nella determinazione dei prezzi indicativi delle Commissioni Uniche Nazionali del settore suinicolo italiano.
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