La seconda edizione di Origo, forum dedicato a Dop e Igp
L'Emilia-Romagna è leader in Europa per numero e fatturato dei prodotti Dop e Igp
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 10/05/2018
Dopo il successo della prima edizione di Origo è tornato a Parma l’appuntamento con il Forum globale delle indicazioni geografiche.
All’evento internazionale, svoltosi durante la seconda giornata di Cibus e che ha visto la partecipazione del Commissario europeo per l’agricoltura, Phil Hogan svoltosi a Palazzo Soragna sede dell’Upi, ha messo a confronto il mondo della ricerca e le imprese che hanno dialogato sul progetto di promozione delle sistema delle Dop e Igp.
Il dibattito della giornata ha dimostrato che l’approccio multilaterale incontra l’aspettativa di creare un contesto aperto e stimolante dove ricercatori, politici, rappresentanti di organizzazioni agricole, oltre ad aziende agroalimentari, cooperative e consorzi e organizzazioni internazionali possono confrontarsi sui temi che riguardano il mondo delle indicazioni geografiche.
Phil Hogan e Simona Caselli
Emilia-Romagna in prima linea nella difesa dei prodotti Dop e Igp
Lo ha ribadito l’assessore alle politiche agricole regionale Simona Caselli partecipando a Origo Global Forum, unico evento europeo dedicato alle sfide e alle opportunità globali del sistema Ig dell’Unione europea.
“L’Emilia-Romagna è leader in Europa per numero e fatturato dei prodotti Dop e Igp – ha evidenziato l’assessore – come Regione investiamo convintamente nelle indicazioni geografiche perché crediamo siano un modello di agricoltura sostenibile capace di rispondere alle crescenti richieste di qualità e sicurezza alimentare. Al commissario Phil Hogan, presente all’incontro, abbiamo chiesto che nella futura Pac siano assicurate ancora più risorse per questo settore vitale per la nostra economia e il nostro territorio”.
“Dobbiamo porre l’accento non solo sui singoli prodotti ma anche sulle filiere – ha aggiunto portando il saluto al Forum il sindaco di Parma Federico Pizzarotti – Conoscere la storia, il contesto, la passione degli artigiani che hanno dato vita alle nostre eccellenze rende ancora più unici i nostri prodotti”.
La sfida lanciata dal presidente della Regione Emilia Romagna
“L’Emilia-Romagna, leader in ambito italiano ed europeo per i prodotti di qualità – con un paniere di 44 tra specialità Dop (Denominazione di origine protetta) e Igp (Indicazione geografica protetta) -, si candida a diventare uno dei principali hub protagonisti sulla scena internazionale nei temi della ricerca, dell’innovazione e, più in generale, delle politiche in campo agroalimentare. Un obiettivo in grado al tempo stesso di valorizzare il territorio, con la rete delle università e dei centri di ricerca, e le eccellenze imprenditoriali”, questa la sfida lanciata dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini.
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