La Sardegna del Sinis, tra terra e mare, con l’Agriturismo Sa Ruda a Cabras
di Informacibo
Ultima Modifica: 18/07/2017
di Ugo Zambelli
La Sardegna è sempre un tenero richiamo e il suo mare un dolce incanto. Mille e mille anni fa questa prodigiosa terra si chiamava Ichnusa (orma di piede) poi, in onore a Sardus, un eroe berbero venuto dall’Africa, Sardegna. Il suo mare splendido è noto a tutti. Trasparente, dalle mille sfumature, invitante, sempre ventilato, è un richiamo perfetto. Ma, nascosta ai più, vi è una Sardegna diversa, di personalità vivace, ricca di tradizioni, una terra tutta da scoprire, dove il rosmarino fiorisce tutto l’anno, la Sardegna del Sinis.
Da amici mi viene consigliato l'Agriturismo Sa Ruda proprio a Cabras (Oristano), telefono. 3280173379 – (www.agriturismosaruda.it). Ottima accoglienza e disponibilità da parte di Marcella, Nicola e Laura che seguono la residenza con passione e tradizione. Una perla che si trova all’interno dell’area marina protetta della penisola del Sinis, circondata da profumata macchia mediterranea, in zona di interesse storico; mare a portata di mano, nei dintorni le spiagge di quarzo bianco, Is Aruttas, Mari Ermi, San Giovanni di Sinis. La struttura è curata in ogni dettaglio, è composta da un corpo centrale per l’accoglienza e la ristorazione. Le camere tutte intorno su un bel prato verde, sono fresche, confortevoli, dotate di ogni comodità.
L' Agriturismo Sa Ruda è segnalato sia da Agriturist che da Gambero Rosso. Offre servizi di primordine ed una cortesia ed accoglienza “vacanziera”.
Per tradizione grande è l’ospitalità e la cucina superba. Golosi mostaccioli cotti senza uova, latte e grassi, lievitati naturalmente. Amaretti croccanti all’esterno, morbidi dentro. Dolciumi di tradizione, tutti rigorosamente prodotti artigianalmente. Attira l’occhio anche la grande varietà di formaggi in bella vista: il Fiore Sardo DOP, il Pecorino Gioiosa, la Capricciotta, il Casumarzu.
I vini sardi sono particolarmente apprezzati per la loro corposità e dolcezza e per non farci mancare niente aggiungiamo il mirto e i suoi derivati, l’olio, il miele di asfodelo.
Anche per le vacanze occorre fantasia e questa ci porta a vedere lo stagno di Cabras che occupa ben 2200 ettari ed è uno degli ecosistemi palustri più ricchi del Mediterraneo, ricco di uccelli acquatici di ogni specie. Ci riempiamo gli occhi del meraviglioso spettacolo dei fenicotteri rosa, una visione indimenticabile.
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