La Puglia, uno dei territori italiani più ricchi di biodiversità - InformaCibo

La Puglia, uno dei territori italiani più ricchi di biodiversità

di Informacibo

Ultima Modifica: 04/12/2012

Torino 29 ottobre 2012. La Puglia, uno dei territori italiani più ricchi di biodiversità, cultura gastronomica e patrimonio alimentare, ha portato al Salone del Gusto e Terra Madre un fitto programma di appuntamenti per far conoscere non solo la cucina regionale, ma anche la filiera che compone ciascuna produzione tradizionale del territorio.

Nella giornata inaugurale l’Assessore regionale Dario Stefàno, in veste di Coordinatore nazionale in Conferenza Stato-Regioni, alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole Mario Catania, ha presieduto i lavori della Commissione Politiche Agricole convocata presso la Sala Arancio di Lingotto Fiere a Torino.

Ma teatro delle iniziative e degustazioni è stato lo Spazio Puglia con 72 aziende e 15 presidi Slow Food pugliesi, presi letteralmente d’assalto da appassionati, intenditori, semplici curiosi delle tipicità made in Puglia.

Molto affollato è risultato lo Show Cooking a cura degli chef pugliesi, allestito nell’area istituzionale della Regione Puglia. 

Lo chef Francesco Paldera al Salone del GustoAbbiamo visto all’opera il talentuoso chef Francesco Paldera, excutive chef all’Hotel Villa Romanazzi di Bari che ci ha stregato con alcune chicche: sformato di melanzane con ricciola, mozzarella affumicata e salsa barocca; “Ciceri ettria” (i ceci di Lecce) con gamberi, il tutto annaffiato da un ottimo Vino della Valle d’Itria Vigna Cupa dell’azienda I Pastini.

“La grande motivazione che accompagna la partecipazione di un così alto numero di produttori espositori –ha detto l’assessore Stefàno- conferma la piena condivisione della strategia regionale e trova forza nella straordinaria risposta di pubblico e nella attenzione degli operatori e della stampa specializzata che racconta con sempre maggiore evidenza una Puglia quale esperienza e modello di riferimento nel mondo”. 

La Regione Puglia, per questa prima edizione unificata di Salone del Gusto e Terra Madre ha scelto di puntare sul marchio Prodotti di Qualità Puglia, “perchè – sottolinea Stefano – è coerente con la nostra strategia regionale di investire sulla tracciabilità del prodotto e di puntare al valore dell’autenticità.
Autenticità, dunque, quale asset strategico che accompagna le politiche di sviluppo regionali e che trova solidità nel ‘Marchio Prodotti di Qualita’ Puglià, definitivamente avviato dopo una severissima valutazione dell’Unione europea”.

Il marchio Prodotti di Qualità Puglia è stato presentato alla stampa domenica con un appuntamento prestigioso: con l’assessore Stefano anche il presidente della Regione Nichi Vendola e il patron di Slow Food Carlo Petrini. 

“Il Marchio, – precisa l’assessore Stefano – si pone l’obiettivo di accompagnare i nostri produttori in un mercato mondiale troppo spesso violentato dalla contraffazione e dai falsi d’autore. Da un lato, quindi, vogliamo difendere le produzioni pugliesi dalle imitazioni e, dall’altro, valorizzare e mettere in evidenza le qualità organolettiche e l’autenticità di una tradizione antica che è tornata ad essere orgoglio identitario di una intera comunità regionale”.

(La presentazione del Marchio alla stampa).

 

I Presìdi Slow Food pugliesi al Salone del Gusto e Terra Madre

Primato regionale per la Puglia che con 5 nuovi Presìdi, insieme alla Sicilia, è la regione italiana che porta al Salone del Gusto e Terra Madre il maggior numero di novità tra i progetti della rete di Slow Food.

 

Ecco le cinque new entry:

– Albicocca di Galàtone 

Tipica della zona del Salento leccese, questa varietà di albicocca piuttosto precoce è conosciuta per l’intenso profumo e per il caratteristico gusto molto dolce. OggiAggiungi un appuntamento per oggi non rimangono che alcune decine di alberi nei pochi frutteti ancora attivi. Il Presidio intende aiutare i produttori a reimpiantare gli albicocchi e riportare sul mercato il frutto, anche grazie alla sua trasformazione in conserve e confetture. Area di produzione: comuni di Galàtone, Nardò, Secli e Sannicola (provincia di Lecce).

 

– Cece nero della Murgia Carsica

Sono molte le varietà di cece nero in Puglia, ma solo quello della Murgia Carsica è piccolo, uncinato e molto rugoso. Facile da coltivare, era seminato fin dall’Ottocento e consumato dalle famiglie rurali, solite destinarlo alle partorienti perché considerato un alimento leggero ma ricco di nutrienti. Il Presidio coinvolge una decina di produttori che conservano ancora il seme di questo cece e che, uniti in un’associazione, vogliono far conoscere il prodotto fuori dal territorio barese, recuperando quella che un tempo era una delle coltivazioni più apprezzate del territorio. Area di produzione: i comuni di Altamura, Acquaviva delle Fonti, Cassano, Sammichele e aree limitrofe (provincia di Bari).

 

– Fico mandorlato di San Michele Salentino

Negli ultimi anni molti alberi di fico dell’alto Salento sono stati sostituiti dalla più remunerativa coltivazione della vigna. Un danno grave per una zona in cui è tradizione preparare ancora oggiAggiungi un appuntamento per oggi il fico mandorlato, che unisce i sapori dei fichi ancora verdi lasciati essiccare al sole a quelli delle mandorle tostate. Slow Food, in collaborazione con i produttori, ha avviato il Presidio per proteggere questa inestimabile risorsa salentina e il caratteristico paesaggio rurale. Area di produzione: San Michele Salentino e comuni limitrofi (provincia di Brindisi).

 

 – Pallone di Gravina

Questo formaggio a pasta filata dal gusto piccante e dalla tipica forma sferica, che consentiva di trasportarlo agevolmente durante la transumanza, occupa un posto d’onore nella tradizione casearia dell’alta Murgia. Il Presidio ne sostiene la produzione riunendo due caseifici che lavorano solo latte crudo di allevamenti selezionati, senza impiegare fermenti. Area di produzione: comune di Gravina di Puglia (provincia di Bari).

 

– Pecora altamurana

Presente da sempre nei territori oggiAggiungi un appuntamento per oggi compresi nel Parco Naturale dell’Alta Murgia, questa razza ovina è particolarmente adatta ai pascoli ricchi di erbe aromatiche, che regalano un sapore unico alle sue carni. Un tempo molto diffusa sul territorio, oggiAggiungi un appuntamento per oggi sopravvive con nemmeno mille capi, che il Presidio vuole tutelare grazie al sostegno del Parco. Area di produzione: provincia di Bari e Parco Naturale dell’Alta Murgia. 

Gli altri Presìdi pugliesi presenti alla manifestazione torinese:

  • Biscotto di Ceglie – comune di Ceglie Messapica (Br)
  • Caciocavallo podolico del Gargano – tutto il territorio del Gargano (Fg)
  • Capocollo di Martina Franca – Valle d’Itria nei versanti delle province di Bari, Brindisi e Taranto
  • Capra garganica – promontorio del Gargano (Fg)
  • Fava di Carpino – Carpino (Fg)
  • Mandorla di Toritto – comune di Toritto e aree limitrofe (Ba)
  • Pane tradizionale dell’alta Murgia – Altamura (Ba)
  • Pomodoro fiaschetto di Torre Guaceto – Torre Guaceto, comune di Carovigno (Br)
  • Pomodoro regina di Torre Canne – area costiera nei comuni di Fasano e Ostuni (Br) Vacca podolica del Gargano – promontorio del Gargano (Fg)

La Regione Umbria partecipa al Salone del Gusto con un suo spazio istituzionale accogliendo una fitta serie di incontri realizzati in collaborazione con Slow Food Umbria e in stretta relazione con il tema dell’edizione 2012 “Cibi che cambiano il mondo”.

“L’Umbria partecipa al Salone del Gusto convinta che questa manifestazione offra le migliori possibilità di promozione e conoscenza di un territorio attraverso le sue suggestioni, le sue vocazioni e la riscoperta di radici storiche di una agricoltura ed una enogastronomia di qualità come quella umbra” -ha detto l’assessore regionale alle politiche agricole Fernanda Cecchini- ricordando che nei prossimi giorni saranno presentati progetti e iniziative relative alle attività istituzionali in materia di turismo ed enogastronomia”.

Il Salone del Gusto e Terra Madre 2012 si svolgeranno dal 25 al 28 ottobre 2012 al Lingotto di Torino.

 

– La Puglia presenta a Torino il “Il marchio” Prodotti di qualità Puglia’ alla presenza di Carlin Petrini

 

Salone del Gusto 2012

 

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