La presentazione milanese di Umbria Jazz a Saporie Lab - InformaCibo

La presentazione milanese di Umbria Jazz a Saporie Lab

di Informacibo

Ultima Modifica: 01/06/2016

Milano 1 giugno 2016. Sorto nelle strade di New Orleans il Jazz  passò per le fumose e maleodoranti bettole di Chicago, arrivando fino alla imponente New York e da qui, attraversando gli oceani, riuscì a invadere tutto il mondo.
In Italia la manifestazione più prestigiosa e famosa di questo genere di musica è senza ombra di dubbio Umbria Jazz Festival, nata nel 1973 e che per 10 giorni trasforma Perugia in un vero e proprio villaggio musicale, tanto che nel tempo ha ospitato musicisti famosi come i R.E.M.,  Sting, Phil Collins,  Alicia Keys,  Subsonica e l'anno scorso, anche tra alcune polemiche,  Lady Gaga.
Ma mentre il cartellone di Umbria Jazz, che andrà in scena quest'anno dall'8 al 17 luglio, sta prendendo la forma definitiva con concerti importanti che si esibiranno all'arena Santa Giuliana: Diana Krall (9 luglio), Mika (10 luglio), Buddy Guy (11 Luglio), John Scofield-Brad Mehldau-Mark Guiliana (12 Luglio), Pat Metheny- Ron Carter (13 Luglio), Branford Marsalis Quartet w. Kurt Elling special guest (14 Luglio), George Clinton Parliament & Funkadelic (15 Luglio), Chick Corea  75th birthday celebration. Homage to Hero's – Acoustic and Electric (17 Luglio) a Milano ieri sera è stata presentata anche la faccia golosa di questa manifestazione che vede main sponsor Conad, il Consorzio di  tremila soci imprenditori sempre attento ai valori sociali e culturali delle manifestazioni che coinvolgono le persone e le comunità.
Durante l'happennig gastro-musicale, svoltosi nell'elegante Saporie Lab di Bagutta Comunicazione in via Alzaia Naviglio Pavese 52 a Milano, ad illustrare i vari aspetti della manifestazione perugina e i contorni golosi di Umbria Jazz 2016 sono stati Cristiano Romano, responsabile comunicazione di Umbria Jazz, Silvia Bassignani, direttore marketing Conad e il padrone di casa Savino Vurchio.

 

E' stato proprio Savino a ricordare che tra i protagonisti del ristorante del Festival ci saranno anche  i cuochi della Compagna degli Chef che da anni utilizzano e promuovono i prodotti Dop e Igp di Sapori e Dintorni. “Questo dimostra -ha aggiunto Vurchio sottolineando il patrocinio del ministero delle politiche agricole al progetto Sapori e Dintorni- che se le oltre 200 referenze presenti negli scaffali fanno raggiungere a Conad un fatturato di 500 milioni all'anno,  allo stesso tempo porta un diretto beneficio ai tanti piccoli artigiani e aziende dell'agroalimentare made in italy, e tutto ciò crea un' economia sana sul territorio”.

E poi rivolto ai giornalisti e ai tanti foodblogger presenti Savino ha concluso con queste parole, in sintonia con la filosofia Conad: “molti sono grandi chef ma pochi chef sono anche Grandi Persone, noi cerchiamo di valorizzare certamente la professionalità di ognuno ma nel contempo ricordiamo sempre il valore della passione di ogni persona per il proprio lavoro!”.

“Comunità, cultura e cibo” ha detto Bassignani sono i valori fondanti Conad “che noi portiamo in giro per l'Italia con il Grande Viaggio e con il sostegno ultradecennale ad iniziative, importanti sotto l'aspetto culturale e  di aggregazione, come Umbria Jazz”.

Non a caso sarà proprio Umbria jazz 2016 a trasformarsi nella 13ma tappa del Grande Viaggio Conad.

Infine Romano ha evidenziato come è l prima volta che “presentiamo Umbria jazz in una location così originale con musicisti, chef e  prodotti alimentari davanti a noi”.

Nel ricordare il sostegno Conad il responsabile Comunicazione del Festival ha sottolineato la rinnovata partnership Conad e Umbria Jazz per  promuovere la quinta edizione del Contest riservato a giovani artisti under 35.
 

La serata milanese non poteva che concludersi con le note musicali del gruppo Accordi e Disaccordi e le delizie gastronomiche preparate da alcuni cuochi della Compagnia degli Chef presenti a Milano:
Nicola Batavia, Luigi Pomata, Tano Simonato, Giuseppe Ricchebuono, Stefano De Gregorio,  Pino Silano, Francesco Barontini e tanti altri.
                              

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Capo Redattore