La Liguria del Cibo Dop protagonista al Festival Giornalismo Alimentare
A Torino presentato il programma di comunicazione dei Consorzi di Tutela del Basilico Genovese Dop e dell’Olio Dop Riviera Ligure
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 22/02/2020
“Assaggia la Liguria” protagonista al Festival del Giornalismo Alimentare di Torino.
Un panel di discussione, corner didattici e degustazioni sui prodotti agricoli a Denominazione d’Origine della Liguria: Basilico Genovese Dop, Olio Dop Riviera Ligure e vini Dop liguri.
“Assaggia la Liguria” è stato il programma di comunicazione dei Consorzi di Tutela del Basilico Genovese Dop e dell’Olio Dop Riviera Ligure, insieme all’Enoteca Regionale.
Nelle tre giornate del festival, che chiude oggi i battenti al Centro congressi del Lingotto, la Liguria ha fatto conoscere ai consumatori e agli operatori del settore le storie di questi prodotti e i valori che la Dop mantiene lungo la filiera produttiva, offrendo il piacere di un cibo inimitabile che rivela la storia e la cultura del territorio.
Ieri 21 febbraio si è svolto il panel “La Liguria del Cibo. Per raccontare una terra ricca di eccellenze”, presenti l’assessore al Turismo Gianni Berrino e il Commissario dell’Agenzia in Liguria, Pier Paolo Giampellegrini. Inoltre hanno partecipato per la Camera il Segretario Generale Maurizio Caviglia, per il Consorzio dell’olio Dop Riviera Ligure Carlo Siffredi e per il Consorzio del Basilico Genovese Dop Paolo Calcagno. Moderatore del panel, Luca Ponzi, Caporedattore Tgr Rai Liguria.
L’Assessore Berrino ha parlato della ‘Liguria del Cibo’
“Le percentuali ci dicono che i turisti tornano più volentieri dove si mangia e si beve bene ed ovviamente abbiamo delle grandi eccellenze, pur essendo una piccola regione. A cominciare dal pesto, per arrivare ai vini, all’oliva taggiasca, al gambero rosso di Sanremo e Santa Margherita, abbiamo piatti tramandati nei secoli. Il turista può assaporare i gusti e sentire i profumi ma anche come il paesaggio si è modificato e come i bellissimi borghi sono diventati per coltivare le campagne, che non sono pianeggianti”, ha detto l’Assessore Berrino.
Pietro Paolo Giampellegrini, commissario straordinario di Agenzia In Liguria
“I rapporti tra il mondo del giornalismo, quello agroalimentare e la promozione del turismo sono naturali e per così dire inevitabili”, commenta Pietro Paolo Giampellegrini, commissario straordinario di Agenzia In Liguria.”Per questo foodblogger, influencer, professionisti della sicurezza alimentare, chef e naturalmente giornalisti specializzati sono costantemente al centro della nostra attenzione. Dal 2019 abbiamo lanciato il format “Food & Green”, che in maggio vedrà l’allestimento di un nuovo “Village” del gusto e della sostenibilità, ancora più grande e importante di quello andato in scena un anno fa”.
Nell’ambito del Festival sono stati organizzati due laboratori: uno dedicato ad una eliminatoria del Campionato mondiale del pesto al mortaio a cui hanno partecipato 10 giornalisti, il cui vincitore parteciperà alla finale del campionato prevista a Genova il 28 marzo (mentre scriviamo non sappiamo ancora il nome del vincitore); l’altro dedicato all’olio DOP Riviera Ligure, per scoprire le caratteristiche delle sue tre menzioni geografiche, a cui hanno partecipato 15 giornalisti.
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