Inaugurato Cibus: Aceto Balsamico di Modena IGP, Prosciutto di Parma e Parmigiano Reggiano tra i protagonisti - InformaCibo

Inaugurato Cibus: Aceto Balsamico di Modena IGP, Prosciutto di Parma e Parmigiano Reggiano tra i protagonisti

di Informacibo

Ultima Modifica: 09/05/2016

Parma 9 maggio 2016. Aceto Balsamico di Modena IGP, Prosciutto di Parma e Parmigiano Reggiano, tutti prodotti certificati dell'Emilia Romagna sono stati i veri protagonisti della giornata inaugurale di Cibus.

Ha debuttato inoltre a Cibus, con successo, la storica riseria Roncaia.

Alla cerimonia di apertura hanno partecipato tre membri del Governo, che hanno preso la parola dopo l’intervento di Gian Domenico Auricchio, Presidente di Fiere di Parma: Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole, Beatrice Lorenzin Ministro della Salute e Ivan Scalfarotto Sottosegretario allo Sviluppo Economico.

Secondo Scordamaglia “è limitativo definire Cibus una fiera, è molto di più, è il simbolo dell’agroalimentare italiano” annunciando che “la collaborazione tra Federalimentare e Fiere di Parma non potrà che migliorare in futuro”.

“Sono Ministro delle Politiche ma difendo l’industria – ha detto Martinae combatto una certa idea anti industriale che non fa bene neanche agli altri settori. Serve una esperienza unitaria dell’agroalimentare che possa contribuire al cambiamento del Paese”.

Per Scalfarotto “serve fare sistema per una lotta alla contraffazione dell’italian sounding, e aumentare la comunicazione e la promozione del made in Italy con il retail estero, a partire da quello Usa”.
“Expo ha reso plasticamente l’idea che l’Italia è food di qualità” ha sottolineato Lorenzin “e che il sistema Italia passa per il sistema agroalimentare”.

Il Ministro ha ricordato come il comparto debba lavorare per garantire agli italiani prodotti genuini “nella consapevolezza che il cibo è il primo medicinale” e che malattie cardiovascolari, obesità e diabete alimentare possono essere prevenuti anche con una dieta equilibrata e attività sportiva.

A margine del convegno di apertura, Lorenzin ha anche riferito di aver interessato la Commissione Europea sul controverso tema della presunta nocività dell’olio di palma, affinché l’Europa esprima un parere condiviso.

Nel corso della prima giornata di Cibus2016 si sono tenuti il World Food Forum, presso l’Auditorium Paganini di Parma, cui hanno partecipato esperti provenienti da ogni parte del mondo e l’assemblea annuale di Federalimentare, alla presenza del nuovo Presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, che non è intervenuto perché non ancora insediato.

Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori per il grande afflusso di visitatori e per la dinamicità della manifestazione che oltre a mille nuovi prodotti ospita tutti i maggiori chef, impegnati in show cooking.

Il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Maurizio Martina ha incontrato a margine della cerimonia di inaugurazione c'è anche l'Aceto Balsamico di Modena IGP, rappresentato dal Direttore del Consorzio di Tutela Federico Desimoni, ospiti dello spazio di AICIG/Mipaaf.

Desimoni ha così commentato la presenza del Consorzio dell'Aceto Balsamico di Modena IGP alla suddetta manifestazione: "l'edizione di Cibus che inizia oggi – ha dichiarato Desimoni– si presenta come il primo appuntamento di rilievo internazionale per l'agroalimentare DOP e IGP dopo la chiusura di Expo e come tale va considerato un altrettanto importante momento di incontro e creazione di relazioni".


Il Ministro Martina e Federico Desimoni

 

"Quello dell'agroalimentare -ha precisato Desimoni- ed in particolare delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche è il miglior esempio di come un settore possa, se c'è volontà, presentarsi compatto superando le individualità e proponendosi al mondo come Sistema Italia in cui territorialità, tradizione e qualità rappresentano gli elementi più importanti da trasmettere. In questa operazione, un ruolo fondamentale è quello svolto da AICIG, una realtà associativa che il mondo consortile ha fortemente voluto per creare collaborazioni in grado di rendere più forte tutto il sistema oltre che rappresentare l'interlocutore più accreditato tra il mondo dei Consorzi e le Istituzioni. Come Consorzio di Tutela dell'Aceto Balsamico di Modena IGP siamo oggi presenti a questa manifestazione proprio nello stand che AICIG condivide con il Mipaaf, creando di fatto un trait d'union in cui si mette in evidenza l'importanza di condividere obiettivi comuni prima ancora di quelli individuali, aumentando il potere contrattuale di ciascuno".
 


Il ministro Lorenzin gusta una fetta di Prosciutto di Parma

Il Ministro della Salute Lorenzin visita lo stand del Consorzio del Prosciutto di Parma
Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha fatto visita allo Stand del Consorzio del Prosciutto di Parma accompagnata dal Presidente di Fiere di Parma Gian Domenico Aurichchio.
Alla ministra è stato subito offerto un vassoio di Prosciutto di Parma che lei ha gustato con avidità, non mancando di elogiarne la dolcezza davanti ai tanti produttori presenti nello stand.
A fare gli onori di casa c'erano il Presidente del Consorzio di Tutela, Vittorio Capanna, il direttore del Consorzio, Stefano Fanti e Claudio Leporati responsabile Marketing del Re dei Prosciutti.

 

Durante la giornata si sono esibiti molti chef dell’Istituto Magnaghi come Daniele Persegani, nonché volto noto della televisione e proprietario del ristorante Osteria del Pescatore; domani martedì entreranno in scena il presidente della Compagna degli Chef, Igles Corelli, patron stellato del ristorante Atman e presidente onorario di CHEF to CHEF emiliaromagnacuochi e Claudio Gatti patron della Pasticceria Tabiano, per dare vita a gustose ricette a base di Prosciutto di Parma, mentre Gatti offrirà il Dolce della Duchessa.
Con la solita bravura ha svolto il ruolo di presentatrice della giornata, la giornalista e conduttrice televisiva, Francesca Romana Barberini.

E' stato anche presentato il Festival del Prosciutto di Parma che si svolgerò nel prossimo mese di settembre e come negli anni precedenti avrà come punti di riferimento Langhirano, i Comuni della provincia e la città di Parma. 
 


L'assessore regionale Simona Caselli durante la presentazione
del Festival del Prosciutto di Parma con Francesca Romana Barberini

 
Simona Caselli, Francesca Romana Barberini e Vittorio Capanna
 

Gianluca Bonati protagonista nello stand Coldiretti Emilia Romagna
Nello spazio di Coldiretti Emila Romagna Gianluca Bonati dell' azienda agricola Bonat ha tagliato una forma speciale di Parmigiano reggiano che tutti i presenti hanno potuto degustare, “la nostra è una famiglia di agricoltori e di allevatori da quattro generazioni -ci ha detto Bonati- e produciamo il nostro Parmigiano Reggiano solo con il latte delle nostre mucche che vengono alimentate con il fieno prodotto nei nostri campi: la nostra infatti un'azienda a ciclo completo; dal cibo per i nostri animali, al latte che producono, alla trasformazione in formaggio fino alla vendita, tutto è curato e gestito da noi”.
 


 

Nello stand Coldiretti era presente anche Walter Perotti regista Tv che ha prodotto un video che presto INformaCIBO metterà in onda per i suoi lettori.
 

Il Consorzio del Parmigiano Reggiano
Con "L'arte del taglio a mano del Parmigiano Reggiano" il Consorzio di Tutela ha inaugurato Cibus 2016. E' stato presentato anche il videotutorial per gli operatori italiani e stranieri: "un buon taglio, che valorizza la struttura del prodotto, unito ad un buon confezionamento – spiega Deserti – è uno dei fattori di attrazione più importanti per i consumatori, soprattutto all'estero, dove l'interesse per un prodotto assolutamente naturale si associa anche alla curiosità che suscita il taglio della forma e le sue dimensioni".
E' seguito un incontro, dedicata alla stampa, con il direttore del Consorzio di tutela, Riccardo Deserti che ha sottolineato il rapporto con le catene distributive italiane e straniere. “Con le catene distributive – ha detto Riccardo Deserti – intendiamo premere l'acceleratore e programmare nuove azioni promozionali e di comunicazione fino a tutto il 2017, puntando a rendere stabili quegli elementi di attenzione attorno al nostro prodotto che l'anno scorso, ad esempio, hanno determinato una crescita del 34% negli Stati Uniti, con 225.000 forme esportate".

Nel padiglione 5 ha debuttato a Cibus 2016 una storica azienda di Riso: Roncaia.
Da oltre due secoli l'azienda Roncaia coltiva e produce riso di alta qualità a Castelberforte, in provincia di Mantova.
Oggi era presente nello stand, insieme ai collaboratori, anche Riccardo Roncaia, che rappresenta la quinta generazione di una famiglia la cui storia è indissolubilmente legata alla risicoltura.
Dal 1790 ad oggi Roncaia ha saputo crescere, innovarsi, senza perdere di vista la passione per il proprio lavoro e per le persone che lo rendono possibile. Durante i quattro giorni di Cibus nell'elegante stand si alterneranno gli chef della Compagna degli Chef e domani sarà la volta dello stellato Igles Corelli che preparerà degli speciali piatti con Riso Roncaia.

“La riseria Roncaia – ci ha detto Riccardo Roncaia- è oggi una delle più moderne del settore, grazie alla leadership tecnologica che la contraddistingue”.
I prodotti Roncaia sono presenti in Europa, Australia Stati Uniti, Canada e presto verranno distribuiti anche in Medio Oriente.

Intervista al Ministro Maurizio Martina di Aldo Tagliaferro (Gazzetta di Parma)

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Capo Redattore