Il Tiramisù del Maestro Gino Fabbri a “Striscia la notizia”
L’originale tiramisù di Gino Fabbri è una rivisitazione in chiave moderna della ricetta di famiglia
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 02/03/2020
Ieri sera, 26 febbraio, a Striscia la notizia (Canale 5) la rubrica “Capolavori italiani in cucina” curata dal giornalista enogastronomico Paolo Marchi (fondatore nel 2005 insieme a Claudio Ceroni di Identità Golose) è stata dedicata al Tiramisù del Maestro pasticcere, Gino Fabbri.
Fabbri ha guidato la squadra italiana alla vittoria della Coupe du Monde de la Patisserie
Fondatore dell’omonima pasticceria bolognese e presidente dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, Fabbri nel 2009 è stato eletto Pasticcere dell’anno e nel 2015 ha guidato la squadra italiana alla vittoria della Coupe du Monde de la Patisserie a Lione.
L’originale tiramisù di Gino Fabbri è una rivisitazione in chiave moderna della ricetta di famiglia.
Il segreto è una crema pasticcera ricca di tuorli (30 ogni litro di latte), che vengono poi uniti alla panna montata e al mascarpone. Si stende il preparato sopra ai savoiardi già inzuppati con la bagna al caffè, a cui si aggiunge una spolverata di cacao. Infine, si ripete quest’ultima operazione per creare un secondo strato di savoiardi, crema e cacao.
La ricetta completa, così come le altre della rubrica di Paolo Marchi, è consultabile sul sito di Striscia la notizia (www.striscialanotizia.mediaset.it).
Sui social il Maestro Gino Fabbri ringrazia tutti
Ecco lo scritto del maestro pasticcere Gino Fabbri apparso sui social dopo circa una settimana dalla sua esibizione a Striscia la Notizia.
“Una settimana molto particolare … Coronavirus da una lato, fine carnevale anomalo, il passaggio televisivo su Striscia la notizia con il tiramisù che Paolo Marchi mi ha chiesto di preparare per il consumatore …..
Un vero e proprio successo che in negozio ha avuto un riscontro enorme.
La ricetta degli anni 60/70 era con le uova crude miscelate con mascarpone e zucchero ma al giorno d’oggi mi auguro che nessuno lo faccia perché quegli anticorpi ora non li ha nemmeno l’1 per cento della popolazione ma abbiamo la possibilità di produrlo meglio e con materi prime molto più sicure con un risultato 100 volte migliore. Basta usare la tecnologia: il frigo, un montapanna, una frusta ed una ciotola! se si prepara una ottima crema inglese di base magari con 30 tuorli per litro per poterla diluire dopo e la si incorpora ad una massa di mascarpone e panna liquida montate appena insieme poi si aggiunge a parte una piccola massa di panna montata si ottiene una crema tiramisù che la si può usare per un dolce come presentato in tv.
Nel tempo tutte le ricette hanno seguito l’adattamento ai tempi… non cerchiamo di fare le ricette come 50 anni fa …. non abbiamo le materie prime di 50 anni fa. Vorrei solo ringraziare tutti ma proprio tutti quelli che hanno inviato apprezzamenti per la trasmissione”.
Gino Fabbri
“La pasticceria, per me, è nata come approccio al mondo lavorativo, ma ben presto mi è stato chiaro quali e quanti anelli di congiunzione avesse con il mio vissuto… quando, da bambino, ammiravo mia nonna e mia madre intente nella preparazione della ciambella, della pinza o della crema pasticcera”
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