Il sapere e il fare della Puglia a Expo 2015 fino al 27 agosto
di Informacibo
Ultima Modifica: 26/08/2015
Milano Expo 2015. “Con la partecipazione al più grande evento mondiale dedicato all’alimentazione consolidiamo il brand Puglia e l’identità dei prodotti agroalimentari pugliesi, capaci di descrivere la bravura e la passione dei nostri operatori, impegnati, insieme a noi, in un percorso di qualità e sostenibilità per garantire ai consumatori la corretta provenienza dei prodotti, il controllo della filiera e il rispetto per l’ambiente”.
Così l’ Assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo Di Gioia, presente all’inaugurazione dello spazio Puglia, lo scorso 20 agosto presso lo Spazio 2, Cardo Nord Ovest del Padiglione Italia a Expo 2015.
“Abbiamo investito nella valorizzazione delle eccellenze del territorio: il vino, ma anche l’olio extravergine, che abbiamo saputo associare a un percorso di innovazione, processo e prodotto. Abbiamo sperimentato che agricoltura ed enogastronomia sono il valore aggiunto della nostra offerta turistica. E ora siamo qui a raccontare le nostre radici identitarie più autentiche, la tradizione contadina e rurale della Puglia, la nostra storia produttiva”.
Inaugurazione dello spazio dedicato alla Puglia all’interno dell’Esposizione Universale, con una cerimonia introdotta dal conduttore della trasmissione enogastronomica “Decanter” di Rai Radio Due, Federico Quaranta: taglio del nastro alla presenza dell’Assessore Di Gioia e dell’Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, Gianni Liviano.
Per sette giorni il sapere e il fare della Puglia saranno raccontati ai visitatori in un “percorso di luce” particolare e unico: dallo “spazio emozionale” curato dal regista Alessandro Piva, presente alle cerimonia, in cui i visitatori troveranno ristoro per il corpo e la mente, alla luce della storia rappresentata dal fulgor di lucido metallo degli Ori di Taranto, provenienti dal Marta, Museo Nazionale Archeologico di Taranto, splendida testimonianza storico-artistica della Magna Grecia. “I beni archeologici – ha spiegato Gianni Liviano, Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia – oltre ad essere conservati vanno valorizzati e fatti conoscere. Abbiamo deciso di esporre gli Ori di Taranto all’Expo per raccontare, al di fuori dei confini regionali, una bellezza in grado di provocare emozioni e suscitare, nei visitatori nazionali e internazionali presenti all’Esposizione Universale, la curiosità, la voglia e l’interesse di recarsi a Taranto per scoprire il resto della collezione. Il nostro obiettivo – aggiunge l’assessore Liviano – è quello di far conoscere Taranto e la Puglia attraverso un messaggio che trasmetta positività, sensazioni di bellezza, energie da profondere in un progetto più ampio di rivalutazione e rilancio della città dei due mari”.
La luce delle luminarie delle feste patronali reinterpretate in chiave contemporanea “accese” per l’occasione dall’artista Franco Dell’Erba; la luce accecante delle facciate di pietra bianca delle cattedrali pugliesi, la luce che diventa energia e innovazione nell’industria creativa e nei distretti produttivi tecnologici e della Green economy.
La Puglia capace di esprimere un’idea di sviluppo sostenibile rispettosa dell’ambiente e della cultura si potrà ammirare “Fuori Salone”, nel cuore di Milano, in piazza Duomo, negli spazi dell’ex Albergo Diurno Cobianchi, sino al 6 settembre, tanti appuntamenti per pubblico e addetti ai lavori dedicati alla valorizzazione del sistema enogastronomico e produttivo rurale pugliese.
“A Expo – dichiara Loredana Capone, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia – la Puglia porta un pezzo importante della politica industriale degli ultimi cinque anni, due capisaldi del nostro impegno: l’internazionalizzazione e il sostegno alle start up e alle imprese innovative. Nell’ambito del progetto “Apulia Attraction”, che prenderà il via il prossimo il 24 Agosto, porteremo ad Expo dieci buyers esteri di origine pugliese del settore agroalimentare e del turismo sostenibile interessati a diventare “snodi intelligenti” per la diffusione d’informazioni sulle opportunità d’investimento in Puglia. Contestualmente il nostro Padiglione ospiterà start up e imprese innovative pugliesi del settore agroalimentare che avranno il compito di accompagnare il visitatore nell’affascinante mondo della “spirulina” e delle sue caratteristiche nutritive, nell’illustrazione di un sistema informativo gestionale per il recupero e la redistribuzione di beni e alimenti invenduti contro lo spreco del cibo, nell’attivazione di un mobile demo lab interattivo che attraverso un gioco digitale sviluppa la promozione e l’educazione alimentare dei giovani e per i più piccini un videogioco digitale di educazione alimentare ispirato ai principi della Dieta Mediterranea”.
Una straordinaria occasione non solo per attrarre, coinvolgere e orientare i visitatori italiani e stranieri presenti alla Kermesse ma anche per portare in Puglia, grazie al progetto “Expo e Territori”, una parte dei visitatori attesi per l’Esposizione Universale.
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