Il Panettone dell’estate fa il pienone a Parma
I migliori pasticceri d'Italia nella città Unesco per celebrare il dolce più amato dagli italiani, vestito da sera
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 24/07/2018
Il Panettone dell’estate ritorna a Parma sotto i Portici del Grano di piazza Garibaldi e porta il maestro Claudio Gatti della Pasticceria artigianale Tabiano e ispiratore e organizzatore della della quarta edizione de La Notte dei Maestri del Lievito Madre, ad esclamare: “questa sera -dice a InformaCibo il maestro Gatti, guardando la grande folla che riempie al completo i Portici del grano- festeggiamo il lievito madre, di tradizione antica di secoli, una materia prima “viva” che si rigenera, di giorno in giorno, e che ci permette di fare dei prodotti eccezionali. Facciamo questo evento in luglio -aggiunge Gatti. come forte segno per destagionalizzare e incentivare il consumo del panettone anche anche d’estate”.
Erano presenti a Parma 30 fra i migliori pasticceri italiani, da Luigi Biasetto a Mauro Morandin, da Gino Fabbri ad Alfonso Pepe, da Andrea Tortora a Daniele Lorenzetti, tutti per dimostrare, ancora una volta, che il Panettone è un dolce per tutte le stagioni.
“Panettone Tutto l’Anno”, è il titolo della campagna lanciata negli anni scorsi da Davide Paolini alias il Gastronauta, per dimostrare che un morso ad una fetta di buon panettone artigianale, non ha limiti di tempo e stagione.
Uno dei prodotti più amati non solo dagli italiani, tanto che, secondo l’Osservatorio Sigep – il salone internazionale del dolciario artigianale che Italian Exhibition Group organizza ogni anno alla fiera di Rimini – stima vicina ai 6 miliardi di euro la spesa per i dolci natalizi artigianali e incorona leader proprio il panettone, che trionfa sulle tavole di tutto il mondo, a partire dal Giappone che fa la parte del leone, alimentando una prepotente domanda.
Iginio Massari premiato come “Maestro dei Maestri del Lievito Madre”
Ospite d’eccezione della “notte vestita da sera”, il Maestro Pasticcere Iginio Massari, ambasciatore del panettone artigianale nel mondo e premiato con il titolo “Maestro dei Maestri del Lievito Madre” di Belcolade
“Ci sono prodotti – dichiara il Maestro Iginio Massari – che sono intimamente legati alla nostra storia, alla nostra memoria, prodotti che vanno oltre il valore del cibo stesso. Il panettone classico è uno degli esempi più luminosi. Se verrà a scomparire questa simbologia, vorrà dire che andremo a perdere quanto abbiamo ‘costruito’ e tramandato nel corso dei secoli”.
Massari è considerato il Padre della pasticceria Italiana, fondatore di Ampi, Associazione Maestri Pasticceri Italiani e della scuola di cucina professionale Cast Alimenti, protagonista del format televisivo The Sweetman Celebrities in onda su Sky Uno HD, le sue creazioni si trovano a Pasticceria Veneto a Brescia e, da poche settimane anche alla Pasticceria Iginio Massari a Milano, a pochi metri dal Duomo. Per questo il titolo “Maestro dei Maestri del Lievito Madre” non poteva essere più appropriato.
Sal De Riso Costa d’Amalfi vincitore del titolo di Re Panettone
A Parma non poteva mancare Sal de Riso, classe 1966, dopo aver maturato esperienze nelle cucine dei migliori alberghi della Costiera Amalfitana, nel 1988 trova nella pasticceria la sua grande passione. Ora è Maestro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani ed è stato incoronato a Milano del titolo di Re Panettone. L’anno scorso è piazzato al secondo posto nella classifica tra i migliori Panettoni del 2017 stilata dal Gambero Rosso.
Ha una grande rete di distribuzione in Italia e all’estero e una capacità produttiva del panettone di quasi 30mila pezzi l’anno. Ma la lavorazione rimane artigianale, 80 ore tra impasto e lievitazione rigorosamente con lievito madre per un panettone campione di bellezza e bontà.
Per questa estate De Riso ha in serbo raffinate e golose sorprese e alcune le abbiamo gustate ieri sera.
Gli studenti di Alma assistenti dei grandi pasticceri
Per il terzo anno consecutico la Notte dei Maestri del Lievito Madre ha visto gli studenti del Corso Superiore di Pasticceria di Alma, la Scuola internazionale di Cucina Italiana, fare da assistenti ai 30 Maestri Pasticceri presenti a Parma.
L’evento di ieri sera ha rappresentato per tutti loro un’anticipazione dell’esperienza che andranno a vivere nei prossimi tre mesi, quando affronteranno il periodo di stage.
Era presente anche lo chef Matteo Berti, coordinatore didattico ALMA, che ha sottolineato l’importanza di questo evento che ha come “obiettivo quello di esporre prodotti fatti naturalmente e il panettone è lo specchio della pasticceria italiana in Europa e nel mondo”.
Nella Notte dei Maestri del Lievito Madre le Farine del Gusto di Agugiaro&Figna Molini
Agugiaro&Figna Molini è stata partner della manifestazione. L’azienda molitoria italiana leader nel mercato della macinazione del grano tenero, ha partecipato con la sua linea dedicata all’arte dolciaria Le Sinfonie e con le sue Farine del Gusto Grano Franto, Mora e Grani Antichi, ideali nelle preparazioni dei grandi lievitati sia dolci che salati.
In occasione della serata ha anche presentato, ben visibile sui banconi di tutti i pasticceri, la nuova farina Maturata 60 giorni della linea Le Sinfonie. Una speciale miscela lasciata maturare dopo la sua lavorazione per circa due mesi, in un ambiente dedicato e sterile, al riparo da luce, umidità e sbalzi di temperature. “Un processo di maturazione -scrive una nota dell’azienda- che rende i Lievitati della linea Le Sinfonie un prodotto totalmente nuovo e perfettamente equilibrato, così da garantire una performance eccellente sia durante la lavorazione dell’impasto che nel risultato finale dei gran lievitati”.
Alberto Figna, presidente della Agugiaro&Figna Molini: “il nostro impegno è garantire farine innovative e di qualità capaci di rispondere alle esigenze della pasticceria contemporanea”
«Siamo davvero felici di essere anche quest’anno al fianco de La Notte dei maestri del Lievito Madre, -dice Alberto Figna, presidente della Agugiaro&Figna Molini- un’opportunità per noi di confronto culturale di grande valore. Se negli ultimi anni siamo riusciti ad offrire al mercato dei grandi lievitati, e non solo, referenze come Mora, Grani Antichi e Grano Franto è grazie al valore che diamo allo scambio e al confronto con tutti gli artigiani della filiera. Solo così possiamo garantire farine innovative e di qualità capaci di rispondere alle esigenze della pasticceria contemporanea e al tempo stesso di esaltare gli antichi sapori delle ricette più tradizionali”.
Condividi L'Articolo
L'Autore