Il Lago a Tavola: l’evento diffuso per valorizzare il pesce a km0 del Verbano
Le settimane gastronomiche di promozione del pesce d'acqua dolce a filiera corta e locale tra lago Maggiore e lago d'Orta. I ristoranti aderenti.
di Alessandra Favaro
Ultima Modifica: 07/07/2021
“Comunichiamo il territorio anche attraverso la gastronomia”: così il presidente della provincia del Verbano Cusio Ossola Arturo Lincio, lo scorso anno al Festival del Giornalismo Alimentare.
Un anno dopo il progetto di comunicazione e valorizzazione è diventato un racconto corale a 360 gradi, dal lago Maggiore al lago d’Orta, toccando chef, scuole, addetti ai lavori, ristoranti e, ovviamente, visitatori.
E il concetto è tornato protagonista anche nelle parole di Maria Cristina Pasquali, della Condotta Slow Food Lago Maggiore e Verbano: “ Gastronomia come fatto olistico, dalla terra alla tavola”. La stessa Slow Food sta lavorando a una mini guida per un consumo consapevole di pesce di lago, mentre in questi giorni è partita in tutta la provincia l’iniziativa di valorizzazione della filiera corta nei ristoranti locali del VCO.
Il Verbano Cusio Ossola promuove il suo pesce d’acqua dolce
La provincia, ricca di acqua e di natura, e apprezzata anche dal punto di vista turistico, ha deciso di “promuovere” un suo aspetto ancora meno conosciuto rispetto ad altri eppure ricco di valore, qualità e anche sostenibilità ambientale e sociale: il pesce di lago.
Un prodotto locale con una storia antica, che ancora oggi è lavoro per alcuni pescatori d’acqua dolce. A loro si aggiungono i circa 4000 pescatori sportivi dei laghi alpini, in Val Formazza e in Valle Antrona, attività che serve anche da studio e monitoraggio per gli effetti dei cambiamenti climatici.
“Comunicare il pesce di lago per promuovere la pesca e l’acquacoltura sostenibili”
Il progetto si chiama “Comunicare il pesce di lago per promuovere la pesca e l’acquacoltura sostenibili” e Informacibo lo sta seguendo da tempo. Cofinanziato dal “Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca” attraverso un bando della Regione Piemonte, è finalizzato a “Misure a favore della commercializzazione” dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura valorizzando la sostenibilità.
Obiettivo del progetto che si concluderà a settembre 2021 è promuovere, in un’ottica di rispetto ambientale, il pesce di acqua dolce proveniente dalla pesca professionale nei laghi Orta e Maggiore e dagli allevamenti ittici del territorio per rilanciarne l’intera filiera.
Tra formazione nelle scuole, incontri di approfondimento, è nato anche un portale con social annessi ( Pesci dei Nostri Laghi), educational per addetti ai lavori e ora il mosaico aggiunge il tassello della ristorazione.
Il Lago a Tavola: gastronomia per raccontare un territorio
Il Lago a Tavola è un evento diffuso organizzato dalla Provincia del Verbano-Cusio-Ossola per promuovere nella ristorazione l’offerta di piatti a base di pesce di acqua dolce proveniente dalla pesca e dall’acquacoltura locali.
Il lago a tavola si tiene dal 3 al 25 luglio in una rete di ristoranti del Verbano pesce pescato nel lago Maggiore o allevato nelle acquacolture ossolane.
La lista, quasi una ventina di ristoranti, osterie, grotti, locande, la trovate qui:
L’iniziativa vuole utilizzare il canale della ristorazione per fare riscoprire a tutti, consumatori locali e turisti, la risorsa alimentare del pesce d’acqua dolce in un’ottica di consumo a chilometro zero.
Le attività che aderiscono proporranno, per tutta la durata dell’evento, almeno un piatto o una preparazione gastronomica a base di pesce di acqua dolce proveniente dal territorio del Verbano-Cusio-Ossola, pescato o allevato.
Leggi anche:
Condividi L'Articolo
L'Autore