Il grande meeting dei cuochi d’Abruzzo a Chieti
di Informacibo
Ultima Modifica: 17/01/2016
Chieti 17 gennaio 2016. Dopo il successo della prima edizione con circa 600 operatori registrati, arriva il secondo appuntamento con MEET in CUCINA, in programma lunedì 18 gennaio 2016 dalle 9,30 alle 18,30 negli spazi del centro espositivo della Camera di Commercio di Chieti.
Meet in Cucina, ideato dal giornalista Massimo Di Cintio, è promosso dall'Unione Cuochi Abruzzesi (UCA) aderente alla Federazione Italiana Cuochi, dal Comune e dalla Camera di Commercio di Chieti, ed è affiancata da importanti partner nazionali e regionali.
La formula si ispira ai grandi congressi nazionali e internazionali di cucina e prevede l’intervento sul palco di sette tra i migliori cuochi relatori abruzzesi e di un ospite d’onore, a beneficio del pubblico professionale composto da cuochi e da operatori della ristorazione delle regioni del centro-sud Italia.
Tra gli abruzzesi ci saranno Niko Romito (Reale Casadonna Castel di Sangro***), la famiglia Tinari (Villa Maiella, Guardiagrele) la famiglia Spadone (La Bandiera, Civitella Casanova*), Matteo Iannaccone (Cafè Les Paillotes, Pescara*), Nicola Fossaceca (Al Metrò, San Salvo Marina*), Nadia Moscardi (Elodia nel Parco, L’Aquila) e Cristian Di Tillio (Il Ritrovo d’Abruzzo, Civitella Casanova).
L’ospite d’onore della seconda edizione sarà Massimo Bottura, titolare dell’Osteria Francescana di Modena al secondo posto nella speciale classifica “The World's 50 Best Restaurants” (www.theworlds50best.com) e premiato con i massimi punteggi dalle guide italiane e internazionali.
L’evento vedrà la presenza di Rocco Pozzulo, presidente nazionale della Federazione Italiana Cuochi che ha concesso il patrocinio, come anche Regione Abruzzo e Slow Food Abruzzo.
E’ previsto anche un intervento tecnico del professor Leonardo Seghetti che illustrerà la sua ricerca sulle varietà di grani e di farine locali, sui lieviti e sulla preparazione del pane per la ristorazione
Comitato Organizzatore
Il Comitato Organizzatore è composto dal giornalista Massimo Di Cintio e dai cuochi professionisti Andrea Di Felice e Lorenzo Pace, rispettivamente presidente e segretario dell’Unione Cuochi Abruzzesi (UCA) che riunisce le quattro Associazioni provinciali e che conta solo in Abruzzo circa 800 iscritti.
L’importanza di chiamarsi Meet
Il nome dell’evento è leggibile in due modalità: la parola “meet” (che in inglese significa incontrare, riunirsi, da cui meeting) ha infatti quasi la stessa pronuncia sia nella lingua inglese (si legge < miit >) sia nel dialetto abruzzese < mitt’ > (mettere). Dunque incontrarsi in cucina e mettere insieme, condividendole, le migliori esperienze della ristorazione abruzzese.
Obiettivo è dunque stimolare in maniera diffusa l’adozione di un’alta “qualità” della proposta gastronomica e dell’accoglienza attraverso il trasferimento delle conoscenze dai cuochi/ristoratori di successo al maggior numero di altri colleghi cuochi/ristoratori divulgando l’adozione di “buone idee e buone pratiche” per contribuire a far crescere l’offerta con beneficio per l’economia del territorio.
Nel corso della giornata di lavori, i partecipanti potranno inoltre incontrare aziende di produzione e distribuzione di prodotti alimentari, di attrezzature e di servizi per la ristorazione all’interno dell’area partner espositori.
I cuochi relatori
L’evento prevede l’intervento di cuochi relatori che negli ultimi anni hanno sviluppato progetti di ricerca e di sperimentazione e altre attività connesse alla propria professione.
Si tratta di cuochi relatori che, attraverso le loro esperienze, hanno apportato significativi miglioramenti nella gestione della cucina e dell'attività di ristorazione, nella ideazione e nella realizzazione delle ricette, nella produzione e nella valorizzazione delle materie prime e dei prodotti agroalimentari locali, raggiungendo un elevato livello qualitativo riconosciuto a livello nazionale e internazionale dalle principali guide di settore.
Il pubblico
All’evento sono invitati i cuochi iscritti alle associazioni provinciali dell’Abruzzo (800) e delle regioni limitrofe – Molise, Puglia, Lazio, Umbria e Marche – gli operatori del settore (ristoranti, hotel, agriturismi, wine bar, enoteche, pasticcerie e gelaterie) e gli Istituti professionali dell’Abruzzo.
Alla prima edizione hanno preso parte circa 600 operatori.
La partecipazione è consentita solo agli operatori previo pagamento della quota di ingresso (30 euro).
Il superstellato Bottura reinventa l'arrosticino di Jolanda Ferrara (su Il Centro)
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