Il 25 aprile il premio “Cinque Stelle al Giornalismo”
di Informacibo
Ultima Modifica: 08/04/2013
Milano Marittima 8 aprile 2013. Il Premio Internazionale “Cinque Stelle al Giornalismo”, manifestazione giunta alla ottava edizione, celebra, quest’anno, la memoria di Federico Fellini, il grande regista riminese scomparso il 31 ottobre 1993. Ci sono personaggi del mondo della cultura e dell’arte i cui nomi non possono essere dimenticati e tra questi, a buon diritto, Fellini, che ci ha lasciato opere indimenticabili, ricche di satira, ma anche velate di una sottile malinconia, caratterizzate da uno stile onirico.
A vent’anni dalla sua scomparsa, e celebrando altre importanti ricorrenze del 2013 relative alle pellicole del Maestro (quarant’anni dall’uscita di “Amarcord”, cinquant’anni da quella di “Otto e mezzo”, e sessant’anni da “I Vitelloni”, solo per citare i più famosi), Select Hotels Collection, che promuove il Premio Internazionale “Cinque Stelle al Giornalismo”, ha inteso ricordare il Romagnolo che, a diciannove anni, ha lasciato Rimini, sua città natale, per trasferirsi a Roma, dove ha raggiunto il successo nel campo della filmografia d’autore, come testimoniano i cinque Premi Oscar che gli sono stati consegnati. Ebbene, d’intesa con Francesca, nipote del regista, l’organizzazione del Premio giornalistico, che si svolgerà il 25 aprile prossimo nella prestigiosa cornice del Palace Hotel***** di Milano Marittima, ha voluto che la serata di gala, nel corso della quale saranno consegnati i riconoscimenti, fosse all’insegna del magico mondo immaginato dal regista. Sarà, infatti, proiettato un breve filmato in cui Francesca Fellini intervista Tonino Guerra poeta, scrittore e sceneggiatore di molti dei film di successo del regista riminese, scomparso un anno fa.
Ed in una serata così concepita, non potevano mancare le musiche del maestro Nino Rota, melodie soavi e leggere che hanno fatto da colonna sonora ad alcuni grandi film di successo, da “La Strada” a “La Dolce Vita”, da “Otto e mezzo” ad “Amarcord”. A eseguire brani, ormai entrati nella storia della filmografia internazionale, saranno due musicisti d’eccezione: Mauro Maur, virtuoso della tromba, concertista internazionale, Prima Tromba all’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma dal 1985 al 2009 e Francoise De Clossey raffinata musicista italo-canadese, ricercata interprete dei grandi classici americani. Un duo affiatato, anche nella vita, che ha raccolto consensi a livello internazionale, tanto da aver maturato curricula assolutamente eccezionali. La Giuria del Premio, presieduta dal prof. Ruben Razzante, docente di diritto dell’informazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore, ha scelto, frattanto, valutando accuratamente la qualità dell’informazione attraverso i media cartacei e radiotelevisivi e, sulla base della coerenza con i principi della deontologia professionale, la rosa dei cinque premiati, i cui nomi verranno comunicati nel corso di un’apposita conferenza stampa.
I premiati dell’edizione 2012: Luciano Ferraro, capo redattore del “Corriere della Sera”, Marcello Masi direttore TG2, Monica Mosca direttrice di “Gente, Giovanni Morandi direttore “QN” e “Il Resto del Carlino”, Michael Ramstetter, direttore della rivista ADAC Motorwelt. Un riconoscimento speciale anche a Massimo Mignanelli, inviato del Tg 1 e grande “amico dell’Emilia Romagna”
Anche quest’anno la manifestazione, che gode del patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti, ha incontrato l’interesse dell’Azienda di Promozione Turistica dell’Emilia Romagna e della Banca Popolare di Ravenna che sostengono l’iniziativa. La serata, presentata da Massimo Giletti, con Vira Carbone, avrà anche un momento glamour, con una elegante sfilata affidata alla linea di alta gioielleria Bartorelli Maison, che ha negozi a Riccione, Pesaro, Milano Marittima e Cortina d’Ampezzo. Splendide modelle scenderanno in passerella indossando raffinati gioielli, autentici pezzi unici della Bartorelli Maison e parures e orologi griffati Chopard.
Un’anticipazione dei gioielli che verranno indossati dalle star al prossimo Festival del Cinema di Cannes. Il meglio, dunque, dell’offerta di Bartorelli Maison che dal 1882 costituisce il punto di riferimento per chi ama la raffinatezza ed il design unico. Fascino e giornalismo! Un abbinamento quanto mai congruo, perché arte e comunicazione, seppure in campi apparentemente lontani, sono espressione della cultura, intesa come momento di creatività.
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