Igles Corelli. Una festa con 100 chef per i 40 anni de il Trigabolo
Nel giugno del 2022 ci sara' una grandissima festa per festeggiare i 40 anni della nascita del mitico ristorante di Argenta
di Donato Troiano
Ultima Modifica: 19/08/2020
Chi non conosce Igles Corelli? Un nome mitico e un modello per tanti chef in erba. Un grande Maestro, stellato Michelin, direttore dei Corsi di cucina alla Città del Gusto del Gambero Rosso, scrittore di libri di cucina.
Ma in questi giorni si è scatenata una piccola/grande “rivoluzione”. E’ bastato un annuncio dello chef Igles Corelli (nella foto di copertina con Claudia Annie, salentina, fotografa di food e videomaker) per scatenare già l’entusiasmo sui social.
Cosa è stato annunciato?
Nel giugno del 2022 ci sara’ una grandissima festa per festeggiare i 40 anni della nascita del mitico ristorante il Trigabolo.
Una festa che vedra’ la presenza di un centinaio di chef da tutto il mondo.
La festa sara’ riservata a 500 persone.
Le prenotazioni saranno aperte nei prossimi mesi.
C’era una volta il Trigabolo, ad Argenta
I ricordi che hanno fatto storia. Correva l’anno 1979 quando il rappresentante di giocattoli Giacinto Rossetti con il socio Gualtiero Musacchi rileva una pizzeria in piazza Garibaldi 4b, ad Argenta.
In cucina assume un giovane cuoco che ha lavorato sulle navi, si chiama Igles Corelli.
Igles chiama un diciasettenne che ha lavorato con lui e si chiama Bruno Barbieri.
Federico Umberto d’ Amato, creatore della Guida dell’Espresso, così scriveva nel 1982: “… si giunge in una piazza inverosimile, lunare, come scaturita dalla fantasia metafisica di un De Chirico naïf… sulla porta uno dei soci con funzioni di anfitrione, grande e grosso come un personaggio del Pulci o di Rabelais… le sue estrose gastrosofie che il giovane cuoco Igles Corelli riesce a trasformare in ghiotte fruizioni sono l’ esatto contrario della salama da sugo, dei cappellacci di zucca e dei cappelletti in brodo…”. La svolta in cucina.
Nasceva così Trigabolo e la nuova cucina italiana, prodotti del territorio in primis per segnare la svolta della cucina italiana.
Ed ora, tutti pronti per festeggiare. Il 2022 è ancora lontano ma PRENOTATEVI IN TEMPO!
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