I "Maccheroncini di Campofilone": l'Europa riconosce l'Indicazione geografica protetta (Igp) - InformaCibo

I “Maccheroncini di Campofilone”: l’Europa riconosce l’Indicazione geografica protetta (Igp)

di Informacibo

Ultima Modifica: 16/11/2013

Campofilone novembre 2013. I "Maccheroncini di Campofilone" (Marche) hanno conquistato a livello europeo una nuova Indicazione geografica protetta (Igp) per l'Italia, che da ora potrà essere tutelata contro imitazioni e falsi. La Commissione europea ha infatti dato il via libera finale al riconoscimento ufficiale della nuova Igp: una pasta secca, sottile, tagliata finemente e caratterizzata da un brevissimo tempo di cottura.
La nuova Igp italiana sarà ora iscritta nello speciale registro che protegge le eccellenze agroalimentari europee. Il registro Ue – di cui l'Italia e' leader – e' ricco di quasi 1.200 eccellenze agroalimentari.

Uno dei più felici di questo riconoscimento è senza dubbio Vincenzo Spinosi, il primo artefice di questo successo europeo che in prima pensona da tempo si batte per far riconoscere l'Indicazione geografica protetta ai Maccheroncini di Campolfilone ed è sempre stato  in prima fila a portare gli “spinosini” nei ristoranti dei cinque continenti.
 

Neri Marcorè con Vincenzo Spinosi alla Bit (Foto INformaCIBO)
Neri Marcorè con Vincenzo Spinosi

E non a caso il primo a congratularsi con Spinosi è stato il presidente della Regione, Gian Mario Spacca con questa dichiarazione: ''Congratulazioni a Vincenzo Spinosi e a tutta la comunita' di Campofilone. Il riconoscimento del marchio Igp-Indicazione geografica protetta da parte dell'Europa per i Maccheroncini, vanto del Made in Marche in tutto il mondo, accrescono il gia' alto valore delle nostre produzioni agroalimentari a livello internazionale''. Cosi' il presidente della Regione, Gian Mario Spacca. ''Merito dei produttori e del territorio di Campofilone – aggiunge Spacca – che da sempre credono in questo straordinario prodotto, nella ricerca delle materie prime, nella sapienza artigianale con cui viene realizzato, nella tutela delle tradizioni e della qualita'''. E' di oggi, sottolinea una nota, l'adozione del Regolamento Ue recante l'iscrizione della denominazione ''Maccheroncini di Campofilone IGP'' nel Registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette dell'Ue. Il Regolamento e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea di oggi. ''Il marchio Igp – prosegue Spacca – ha un valore di straordinaria importanza poiche' si traduce nella tutela a livello europeo e mondiale dei famosi Maccheroncini. Con l'Indicazione geografica protetta la Commissione Europea testimonia la qualita', l'identita' e la tradizione del prodotto e del territorio da cui esso proviene. Un riconoscimento che onora e inorgoglisce tutte le Marche''.
 

L’assessore regionale Malaspina si congratula con la comunità di Campofilone per l’importante traguardo europeo (pubblicato in Gazzetta Ufficiale Europea serie L n. 302/16 del 13 novembre 2013): “Questa registrazione fa si che i prodotti italiani Dop e Igp diventano 258 e quelli marchigiani 12. I maccheroncini sono la prima pasta all’uovo italiana ad ottenere questo riconoscimento e la seconda pasta dopo Gragnano, ma la particolarità del prodotto marchigiano ed il suo legame col territorio sono ineguagliabili. Sottolineo come nel disciplinare è stato fortemente voluto il divieto dell’utilizzo degli Ogm. E’ un riconoscimento giusto per un territorio che ha mantenuto la storicità ed una elevatissima qualità del prodotto rimasta sempre legata al sapere locale ed artigiano senza mai trasformarsi in un prodotto omologato. Voglio esprimere la mia ammirazione per le sette imprese artigiane (De Carlonis – La Campofilone – Maila srl – Marcozzi – Maroni Marilungo – Spinosi – Pastificio Carassai) la Proloco e l’Amministrazione Comunale che hanno portato avanti questo progetto ma anche alle tante massaie che hanno fatto la storia dei maccheroncini”.

Intervista del Resto del Carlino a Vincenzo Spinosi dopo il riconoscimento europeo

Una serata al Ristorante Vivendo a Roma con gli Spinosini (da INformaCIBO)

 

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Capo Redattore