I Consorzi del Parmigiano Reggiano e del Prosciutto di Parma scoprono le carte sulla loro presenza a Expo 2015
di Informacibo
Ultima Modifica: 17/12/2014
Parma 17 dicembre 2014. Non manca ormai molto all'appuntamento con l'Expo 2015 -mancano 135 giorni- ed è quindi naturale che tutto l'agroalimentare italiano si prepara all'inaugurazione milanese annunciando le prime novità.
Ieri è stato presentato a Roma al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali “Cibus è Italia – Il padiglione Expo Federalimentare”, la vera Casa del food italiano all'interno del Padiglione dell' Industria Alimentare che vede le Fiere di Parma con tutto il management di Cibus in prima linea con l'obiettivo di portare a Milano oltre mille marchi dell'eccellenza alimentare made in Italy.
Dal 2 al 4 dicembre si è svolto a Parma, proprio in vista di Expo 2015, la riunione di 150 commissari in rappresentanza di Paesi di tutto il mondo (la cronaca). Una iniziativa promossa da Camera di Commercio, Comune di Parma e Unione parmense degli industriali e proprio dalla due giorni parmigiana sono arrivate le prime anticipazioni da parte dei vertici dei Consorzi del Parmigiano Reggiano e Prosciutto di Parma sulla loro presenza all'Esposizione Universale.
I Consorzi del Parmigiano Reggiano e del Prosciutto di Parma scoprono le carte sulla loro presenza a Expo 2015
I due Consorzi durante l'incontro dei Commissari Expo a Parma sono stati coinvolti ed hanno partecipato sia per testimoniare un tassello fondamentale del sistema agroalimentare emiliano, sia per offrire un’anteprima della partecipazione dei due enti ad Expo 2015.
“Anche in questo modo – sottolinea Giuseppe Alai, presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano – prende corpo la partecipazione del nostro Ente al grande evento del prossimo anno, che si concretizzerà a Milano con due presenze istituzionali molto importanti, previste una nel Padiglione "Made in Italia" in collaborazione con Afidop e, l’altra, nel Padiglione dedicato al "Supermercato del futuro", dove il Parmigiano Reggiano sarà presente in esclusiva merceologica”.
Il Consorzio – che ai Commissari generali di Expo 2015 ha anche offerto lo spettacolo dell’apertura della forma con il tradizionale taglio a coltello – promuoverà inoltre un’ulteriore opportunità legata all'esposizione universale: “quella – spiega Alai – di portare i visitatori e le delegazioni istituzionali e commerciali a visitare direttamente il comprensorio e i caseifici del Parmigiano Reggiano”.
“Stiamo lavorando intensamente – sottolinea il presidente del Consorzio del Prosciutto di Parma, Paolo Tanara – per far sì che la nostra presenza a Expo 2015, che avverrà con una significativa presenza istituzionale nell’ambito di “Cibus è Italia – Il padiglione Expo Federalimentare”, sia fruttuosa e in grado di offrire ai visitatori della manifestazione la possibilità di toccare con mano un modello di qualità e know-how unico al mondo, segnato da un profondo legame con il territorio di origine e con una lunga tradizione di artigianalità che connota le nostre aree”.
“Nel corso di questo meeting – conclude Tanara – abbiamo avuto modo di collaborare in piena sinergia con il sistema Parma con la voglia di condividere e valorizzare quindi il Prosciutto di Parma e le altre produzioni di eccellenza del nostro panorama alimentare, ma anche le nostre bellezze culturali e naturalistiche”.
Buone carte da giocare, dunque, per le due Dop, confermate dall’interesse suscitato alla presenza al meeting dei Commissari a Parma, e dal fatto che tante delegazioni hanno già manifestato l'interesse a completare la partecipazione delle delegazioni commerciali e istituzionali con la visita diretta alla produzione di due eccellenze alimentari che – in chiave internazionale – sono considerate le punte più avanzate di modelli di indicazioni geografiche.
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