“I capolavori a denominazione di origine”: valorizzare i prodotti alimentari e vitivinicoli Dop Igp - InformaCibo

“I capolavori a denominazione di origine”: valorizzare i prodotti alimentari e vitivinicoli Dop Igp

Presentata in digitale l’iniziativa Eataly, Federdoc, Qualivita, orIGin Italia e Treccani che propone ai consumatori un modello di informazione completo sulle oltre 830 denominazioni italiane

di Donato Troiano

Ultima Modifica: 27/10/2020

“I capolavori a denominazione di origine”: è questa la prima iniziativa nata dall’accordo tra Eataly, Federdoc, Fondazione Qualivita, oriGIn Italia, e Treccani, che propone ai consumatori un modello di informazione completo sulle oltre 830 denominazioni italiane del settore agroalimentare e vitivinicolo Dop Igp.

Un’opportunità all’interno degli store italiani di Eataly, realizzata attraverso numerosi materiali di comunicazione originali. Il racconto sull’eredità culturale dei prodotti è fruibile grazie a grandi pannelli illustrati, mentre gli aspetti più attuali sulle produzioni sono affidati a un “manuale” contenente l’elenco aggiornato delle denominazioni italiane, a una brochure dedicata all’approfondimento sulle produzioni di qualità europee e sul significato dei marchi Dop Igp e a etichette dotate di QR-code presenti sugli scaffali che accolgono i prodotti Dop Igp.

Un percorso divulgativo che va dalle caratteristiche organolettiche dei prodotti, agli elementi di tracciabilità e sicurezza alimentare, fino a toccare alcuni di quegli elementi storici e culturali a cui prodotti agroalimentari e vitivinicoli si sono legati nel tempo: monumenti, opere letterarie, personaggi storici, caratteristiche dell’ambiente e del territorio.

Attraverso la galleria esposta tra gli scaffali di Eataly, i consumatori sono accompagnati con immagini e testi, alla scoperta del “DNA culturale” delle Indicazioni Geografiche italiane.

Sui capolavori a denominazione d’origine ci saranno informazioni che vanno dal geniale macchinario inventato da Leonardo da Vinci per la trasformazione dell’antenato dell’olio Toscano Igp al ruolo del Barolo Dop nella rete diplomatica di Cavour, passando per i suoli vulcanici dell’Etna, patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2013, e fattore vitale per la nascita del Pistacchio Verde di Bronte Dop e dei vini Etna Dop.

Attraverso l’utilizzo di QR-code ben visibile sulle etichette dei prodotti a scaffale l’iniziativa apre percorsi di conoscenza sulle produzioni e sui territori e rende accessibili approfondite “schede prodotto” multimediali, pubblicate sulla piattaforma qualigeo.eu , con le principali informazioni sulle denominazioni come metodo di lavorazione, storia, normative, caratteristiche nutrizionali e organolettiche.

“I capolavori a denominazione di origine” offrono una possibilità di approfondimento a trecentosessanta gradi che, in linea con la nuova strategia europea del “Farm to Fork” ambisce a un consumatore consapevole interessato a etichette intelligenti e materiali informativi di qualità.

Un’iniziativa che parte dall’Italia per coinvolgere progressivamente gli altri store di Eataly presenti in oltre 15 paesi nel mondo

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