GUSTOSO: piccole aziende del food siciliano all’assalto degli Stati Uniti
di Informacibo
Ultima Modifica: 03/11/2017
Ma di cosa parliamo?
Una rete d’impresa made in Sicilia per conquistare gli scaffali della Gdo a stelle e strisce e far conoscere ai consumatori oltreoceano i prodotti di medie imprese del food siciliano attrattive per tipicità, autenticità, legame con il territorio, presidi Dop e Igt, storia e tradizione.
“Con Gustoso – spiega Daniele Cipollina – le aziende coinvolte condividono la stessa idea di approccio al mercato, potendo beneficiare di economie di scala. La rete diventa quindi un valido strumento per aggregarsi e vedere migliorata la propria competitività, oltre a poter godere di soluzioni e agevolazioni per presidiare il mercato estero: dalla consulenza specifica relativa all’export alla contrattualistica commerciale, fino all’assistenza per la partecipazione a gare e tender internazionali”.
La prima tappa della road map ha visto il posizionamento di circa 30 linee di prodotto posizionate presso le insegne Albertons, Walmart e Sam’s Club; l’obiettivo è di avviare un test sui prodotti presso i loro oltre 500 punti vendita, attraverso accordi di collaborazione con i più importanti distributori americani (Reese Group, Kreative Group). Inoltre, Vitale Wine Distribution si occuperà della logistica e della distribuzione commerciale di tutti i vini e liquori a marchio Gustoso.
Due affermati chef collaborano al progetto “Gustoso” valorizzando i suoi prodotti: Pasquale Caliri,ambasciatore della cucina siciliana nel mondo è lo chef di “Marina del Nettuno Yacting Club” a Messina. Propone una cucina di mare che si basa su elementi della tradizione siciliana per proporre tendenze dell’avanguardia culinaria.
Lo chef Peppe Giuffrè trapanese di origine palermitano di adozione cucina, studia, ricerca per presentare e preservare la storia del patrimonio gastronomico e culturale della Sicilia.
Gustoso vede anche la presenza, in qualità di partner, del progetto “Mangia sano, mangia siciliano”, ideato da Codacons Sicilia con la partecipazione di Assoutenti, Confeuropa Consumatori, Consaambiente, Codici Sicilia e Udicon, che ha l’obiettivo di tutelare il patrimonio agroalimentare siciliano, materiale e immateriale.
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